Questa volta dico NO - Alessandro Benetton
Nella definizione della propria carriera, a volte i NO si rivelano più importanti dei Sì. Io ne ricordo due particolarmente significativi e in questo #UnCaffèConAlessandro ho deciso di raccontarvi la mia esperienza. Due momenti importanti in cui, con coraggio, ho detto NO, nel fermo perseguimento dei miei obiettivi. E voi, quali importanti NO avete pronunciato nella vostra carriera?
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POTREBBE FARE PIÙ VIDEO DI QUESTO GENERE, GLIENE SAREI MOLTO GRATO.
Assolutamente d'accordo! Chi dice di si a tutto finisce per avere la vita che vogliono gli altri
A volte si è costretti a dire sì, specie in Italia, per mangiare.
Come ti capisco, è tanto dura dire no, sopratutto quando l'azienda è di famiglia. Un grande consiglio
Finalmente un video su youtube costruttivo, autentico concreto. Breve ma intenso, e' quello che ci vuole per both giovani e adulti.
Veramente molto bello e ispirante!
Saper dire di NO è difficile ma allo stesso tempo importante! Ho detto di NO a chi mi proponeva lavori per miseri stipendi... oggi lavoro per conto mio e sono felice per aver saputo dire di NO nei momenti di quasi povertà! Ma la dignità prima di tutto!
Ottimo video Alessandro , mi hai fatto capire un sacco di cose con poche parole , grazie
Esempio estremo: Mark Zuckerberg a soli 22 anni di età disse di NO a vendere Facebook (allora neonata) per 1 miliardo di dollari a Yahoo. Oggi Facebook ha una capitalizzazione di borsa di oltre 600 miliardi di dollari.
@wewenico
4 жыл бұрын
Sky X Microsoft offrì a Yahoo 44,6 MLD di dollari nel 2008 e la stessa rifiutó. Nel 2016 i titoli sono stati acquistati da Verizon per 4 MLD. Questa è l’altra faccia della medaglia
Grazie Alessandro x questa pillola di umile saggezza.
Mi dispiace averla scoperta solo adesso!!Vorrà dire che avrò molti video da recuperare ahahah grazie per le riflessioni che sono nate dopo aver visto questo video!
L'unico no che ho detto fin'ora è stato al kebabbaro di quartiere , quando mi ha chiesto se volevo la salsa nella piadina
Condivido pienamente, nessuno è costretto a dire si!
Perfettamente d'accordo.
Un’altro video interessante,complimenti! Spiega meglio dei precedenti le sue scelte di vita che ritengo più difficili e sofferte propio perché prese a quell’età e nella sua posizione.
Video semplice ma profondamente educativo. B R A V I S S I M O 👏👏👏👏👏👏
Sei un grande continua così
Stavo giusto affrontando questo discorso con i miei amici, la penso come te. Bravissimo! Ma spesso è molto difficile dire no, specialmente per gente che non ha la possibilità di scelta!
@messanaitalia
4 жыл бұрын
Sei sicuro che la possibilità di scelta non ci sia invece sempre? Prova a leggere Napoleon Hill e la risposta della bambina minacciata di morte... In realtà ciò che ci condiziona è il modo con cui elaboriamo le nostre paure.
il vero problema è quando sono gli altri a dire di NO a te!
la stimo molto
Gli imprenditori pagano a caro prezzo i No non detti. 🎈
Per l'Italia l'aspetto del rifiuto non fa più parte della mentalità comune, perché è più facile arrivare al "posto fisso",ma per chi vuole essere imprenditore di sé stesso, il NO è più che giusto!
spesso vediamo i grandi imprenditori come figure mitologiche con problemi incomprensibili, quando nella realtà del day by day (come spesso intiusco dai tuoi video) sono problemi che abbiamo anche noi piccoli, piccolissimi, pulciferi "imprenditori" (per chiarezza sono un artigiano quindi dire imprenditore avrebbe bisogno di molte virgolette). mi piacerebbe molto vedere un confronto tra uno della tua caratura e una micro realtà come la mia credo potrebbe dare un contenuto unico e davvero valido e utile per tante p.iva e professionisti italiani e non
@luckyluke4276
4 жыл бұрын
matteo albertini sarebbe senz’altro molto interessante
Tratto da Never split the difference, giusto?
Bisogna vedere anche il rovescio della medaglia se le scelte in quel momento sono convenienti per noi
in italia NO=offesa... il motivo è anche semplice, si viene allevati con il principio di dover concordare con tutti, di essere tutti "dalla parte giusta", omologati, ed il dissenso è visto con accezione negativa... "il pessimo gusto di dover andar d'accordo con tutti" (f. nietzsche)
Io dico di sì.
Tornate a sponsorizzare la f1