Quando dare del “lei” o del “tu”? La linea sottile tra colloquialità e buona educazione

“Darsi sempre del tu è una finta familiarità che rischia di trasformarsi in un insulto”. Le parole di Umberto Eco ci fanno riflettere sull’uso sconsiderato che oggi facciamo del “tu”: in verità non esiste un modo giusto o sbagliato di usarlo, si tratta di fare una scelta adeguata al contesto in cui ci si trova.
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Пікірлер: 41

  • @graziellaquattrini5238
    @graziellaquattrini52382 жыл бұрын

    Interessante la sua spiegazione , basata sulla buona educazione.

  • @lauraneumann3861
    @lauraneumann38612 жыл бұрын

    Sono sempre stata abituata a rivolgermi agli estranei o a nuove conoscenze dando del Lei. Anche sul lavoro ho sempre dato del Lei a colleghi e superiori. Purtoppo il tono e l'interazione confidenziale dilagano da due decenni, sia negli uffici, che ovunque nella vita quotidiana. A me ha sempre dato tremendamente fastidio. Il Lei è una forma di rispetto ma anche di educazione. Limita la confidenza e l'interazione troppo amichevole, cosa che spesso da via libera a mancanza di rispetto. Noto con rammarico che farsi dare del Lei, quando in ufficio è abituale darsi del tu, conferisce una punta di arroganza o superbia che non viene apprezzata dai colleghi. Dare del tu ad un superiore mi è costato sempre un immenso sforzo. Sia per il fatto che proprio non mi gusta, lo trovo sgarbato e troppo confidenziale, sia perchè anche il datore di lavoro o superiore, perdono quel minimo di distanza che sarebbero imperativamente necessari per una comunicazione rispettosa. Il Lei fa mantenere le dovute distanze ed inibisce un po' il prendere troppo confidenza. Sul lavoro desidero interagire con colleghi, e non con come amici o familiari. Noblesse oblige...

  • @gianmariapolipo3830

    @gianmariapolipo3830

    3 ай бұрын

    👍la confidenza toglie la riverenza

  • @rossellabraga7944
    @rossellabraga79442 жыл бұрын

    La seguo con estremo piacere.Grazie

  • @giorgiodeste208
    @giorgiodeste2082 жыл бұрын

    C’è anche un tu affettivo, quello che si da ai giovani collaboratori che consideriamo un po’ figli nostri e che rispondono con un Lei di rispetto e affetto

  • @combattere100

    @combattere100

    2 жыл бұрын

    Sì, ma si viene a mancare di rispetto nei confronti di colui che lavora per te. Allora in famiglia? Quando si era costretti a dare del Voi o del Lei ai genitori, ricevendo il Tu? Sappiamo che era fatto per rispetto, ma fra prole e genitori si instaurava un rapporto "troppo a distanza", che non piaceva, ma l'Etichetta diceva questo ed allora bisognava obbedire all'Etichetta. Sappiamo anche che il figlio non contava nulla, finché non creava una vita propria, il che poteva essere deleterio. O sentir chiamare un bambino: "Signor Conte" alle cene di gala (età 6-7 anni) e sentirsi dare del Voi? Mi è sempre parsa una forzatura, mi perdoni.

  • @giorgiodeste208

    @giorgiodeste208

    2 жыл бұрын

    @@combattere100 grazie per la risposta e per l’attenzione ma non ho mai considerato dipendenti i collaboratori , ai quali ho cercato di trasmettere esperienza e serenità nell’affrontare i problemi di tutti i giorni (sono medico e ho diretto un bel reparto). Il tu lo davo ai colleghi anziani con cui c’era più amicizia, il Lei agli altri. Ma il tu ai giovani li faceva sentire subito parte della squadra e gli permetteva di avere con me una vicinanza che altri non potevano permettersi.

  • @nouritrabelsi1317
    @nouritrabelsi131711 ай бұрын

    Educazione civica,🤔 ottimo lavoro 👍

  • @elenadisomma9225
    @elenadisomma92252 жыл бұрын

    Grazie per questa spiegazione così chiara ed esaustiva. Sono molto contenta di sapere che è opportuno dare del lei ad una persona appena conosciuta; da parte mia, lo faccio sempre, ma noto con disappunto che negli ambienti di lavoro ha preso piede l'abitudine di dare del tu a tutti, anche a perfetti sconosciuti.

  • @paolafasola8864
    @paolafasola88642 жыл бұрын

    Bellissimo video

  • @combattere100
    @combattere1002 жыл бұрын

    Nel quadro della Nobiltà - dalla quale io provengo - il rapporto era sempre, solo ed esclusivamente di sottomissione, cosa che io personalmente non ho mai accettato. Il rapporto o è formale, oppure diretto, il rapporto di sottomissione può diventare odioso e fortissimamente seccante. Significa non avere alcun riguardo nei confronti di chi ti è dipendente, ed anche un Seminobile come il sottoscritto, non ama impostare il rapporto in cotesti termini. Grazie signora.

  • @gaetanino54

    @gaetanino54

    2 жыл бұрын

    Seminobile, ma per favore

  • @combattere100

    @combattere100

    2 жыл бұрын

    @@gaetanino54 Significa di una famiglia Nobile ed una non Nobile. Non per questo vivo senza lavorare, mi perdoni.

  • @chiarac980

    @chiarac980

    Жыл бұрын

    @@combattere100 puo'essere solo educazione

  • @nohemim826

    @nohemim826

    3 ай бұрын

    Io sono povera come la merda.... e pretendo mi si dia del Lei a meno che io non dica di darmi del tu oppure se non sei della famiglia o dei miei amici. Lei ne fa una questione economica e si sente a disagio perché i soldi li ha eridati come il titolo nobiliari io ne faccio una questione di RISPETTO. CORDIALI SALUTI

  • @combattere100

    @combattere100

    3 ай бұрын

    @@nohemim826 Signora mi ascolti. Io ho fatto l'impiegato, perché la coscienza non l'ho voluta vendere per qualche soldo in più ed avere potere sui miei consimili. Potrà sembrarle strano quello che sto per dire, però io la capisco in pieno e comprendo assolutamente che Lei, signora cara, desideri rispetto e correttezza. A chiunque, queste si devono: ed io non faccio di ogni erba un fascio. Mi rendo conto della sua situazione e mi dolgo per questo Suo stato di cose, che non è per nulla piacevole. Mi auguro per Lei, Signora cara che possa risolvere uno stato di cose estremamente complesso, soprattutto nel più breve tempo possibile. Le invio i miei più cordiali saluti, con affetto benché non la conosca affatto. Con rispetto, Giuseppe Pantaleo.

  • @angelatizianascarito3794
    @angelatizianascarito37942 жыл бұрын

    Grazie

  • @gioskad
    @gioskad2 жыл бұрын

    Magnifica

  • @jeanmoreau89
    @jeanmoreau892 жыл бұрын

    Gentile Signora, di recente ho chiesto consiglio ad un'avvocatessa (raccomandata da un'amica in comune) che è venuta con un geometra per constatare una cosa. alla fine dell'incontro il geometra ha chiesto se ci davamo del tu e cosi tutti e tre del tu. Io non volevo ma ho accettato. di fatto non sono per nulla contento delle prestazioni e me li devo togliere elegantemente da torno, tra l'altro l'avvocatessa non ha neanche risposto alla mia ultima comunicazione. Senza scendere nei dettagli non meriterebbero nemmeno di essere pagati , tuttavia quale potrebbe essere una formula per liquidarli? una telefonata per chiarire i termini del pagamento? un messaggio su whatsapp come fanno loro? cosa dire? senza ferire nessuno ? grazie se vorrà rispondere e cordiali saluti

  • @dariamartini6730

    @dariamartini6730

    2 жыл бұрын

    Penso che una email sia più adatta al caso e anche più distaccata

  • @jeanmoreau89

    @jeanmoreau89

    2 жыл бұрын

    @@dariamartini6730 si penso che sia la cosa giusta da fare, grazie per il suo contributo

  • @annatarantino1478
    @annatarantino1478Ай бұрын

    Bonolis Laurenti. Il primo da del lei e lo chiama maestro, il secondo risponde col tu. Io do del lei ad estranei, ma ad alcune persone, pur sapendo che magari è sbagliato non riesco a dare del lei ma tantomeno il tu (tipo la mia dottoressa) quindi uso il voi

  • @mauriziotell
    @mauriziotell2 жыл бұрын

    Il galateo è un modo di rispettare le persone aldilà della loro provenienza

  • @giusialmici3800
    @giusialmici38002 жыл бұрын

    Buongiorno, mi piace molto il suo modo di spiegare, riguardo l'argomento inerente....io conosco i miei suoceri da 30 anni, abito accanto a loro da quando sono sposata ( 26 anni) ,per rispetto ho sempre dato del "lei" a entrambe...speravo un giorno mi dicessero di dare de "tu" ma non è mai successo. Premetto che andiamo d'accordo. Io lo percepisco come un distacco..lei che ne pensa?

  • @combattere100

    @combattere100

    2 жыл бұрын

    E' un rapporto distaccato e non va bene. Le parla un Nobile, che è democraticissimo nel rapporto umano.

  • @giusialmici3800

    @giusialmici3800

    2 жыл бұрын

    @@combattere100 mi fa piacere il suo parere perché è quello che percepisco e lo trovo un comportamento non intelligente. Serena giornata .

  • @combattere100

    @combattere100

    2 жыл бұрын

    @@giusialmici3800 Le dirò un'altra cosa. Io ho una cultura notevolissima. Fin qui è affar mio. Ho assunto una domestica, affinché mi dia una mano per i servizi di casa. La donna è una popolana. Mi chiese quasi a mo' di supplica se potessimo parlare in Dialetto Romano. Per loro il dialetto, diventa "romanaccio". E' in possesso di una Licenza Media ma ha fatto la domestica per una vita. Al fine di farmi intendere, io che parlo un Italiano forbito, con lei sono sceso al "romanaccio". Per loro le volgarità non sono tali; sono un mezzo di espressione. Bene, con lei parlo in quel modo, perché non ha altro mezzo per comunicare. Tra l'altro mi supplicò di darci del "tu" perché altrimenti avrebbe avuto difficoltà ad usare il pronome "lei"; bene: l'ho accontentata e adesso il rapporto è buono, si va avanti. Anche se con lei riempio la mia comunicazione di "parolacce" (e dalla mia casa esse erano bandite, vietate e scelleratamente espunte) so di non dirne, PERCHE' E' IL SOLO MEZZO PER FARMI CAPIRE. A buon intenditor, poche parole. La saluto, signora e la ringrazio. A volte l'umiltà fa capo anche in questi casi.

  • @shamandezu8975

    @shamandezu8975

    Жыл бұрын

    ​@@combattere100 che persona umile...

  • @combattere100

    @combattere100

    9 ай бұрын

    @@shamandezu8975 Purtroppo, con loro non si può dire "pulirsi le terga", bensì ahimè per me che non amo il turpiloquio, "pulisse er culo". Ma va bene anche così. Capisce meglio cotesta seconda forma che la prima. E andiamo bene ed avanti così. La donna è contenta? E pace sia. Ha capito che sono un essere umano anch'io, non Dio in terra.

  • @Aristogatta
    @Aristogatta2 жыл бұрын

    il "voi" lo dò solo a mia suocera, comunque è molto usato al sud

  • @massimopanza8582
    @massimopanza85822 жыл бұрын

    In Svezia si danno tutti del tu. Il "voi" ("ni") è per il re. Tutto lascia credere che lassù il rispetto - ben temperato con la democrazia - sia garantito a tutti, distanze comprese, senza i formalismi vagamente cinquecenteschi dell'uso italiano (con o senza "Signoria Vostra" cancelleresco, che altrove suonerebbe e suona come una parodia).

  • @chiarac980

    @chiarac980

    Жыл бұрын

    sono deliziosi i modi garbati

  • @jennyelsa6905
    @jennyelsa6905 Жыл бұрын

    a me suoi social una persona di 4 anni più grande ha dato del lei, volevo morire.

  • @shamandezu8975
    @shamandezu8975 Жыл бұрын

    Tenuto ben a mente che siamo tutti esseri umani e non vi sono (o almeno non vi dovrebbero essere) differenze di dignità fra un individuo all'altro vorrei far notare che questa differenza fra tu, lei e voi è cosa prettamente italiana. In lingua inglese questa differenziazione non ha alcun senso e non viene usata se non in casi eccezionali ovvero quando si parla con il Sovrano in carica o la sua famiglia. Trovo che il rispetto non venga tanto dal tipo di pronome usato bensì da come ci si pone in genere con la persona e non da ultimo da ciò che si pensa realmente della stessa.

  • @xodias955
    @xodias9552 жыл бұрын

    io do il tu a tutti

  • @bellogabriella9160
    @bellogabriella91602 жыл бұрын

    Infatti certo cafoni ti danno del tu. Ma pretendono il lei. ! Cafoni che offendono il prossimo con la loro ignoranza

  • @giancarloberra7850
    @giancarloberra78502 жыл бұрын

    Il termine "interessante" non significa nulla.

  • @mauriziosparacino9381
    @mauriziosparacino93812 жыл бұрын

    Ma che me ne importa di Umberto eco, firmatario del manifesto contro il commissario Calabresi.