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Presentazione corso di Direzione d'Orchestra - Bologna 1973 [Sott. Italiano di Raffaele Napoli]

Conferenza di presentazione del corso di Direzione d'Orchestra - Bologna - 1973 - Celibidache espone le modalità di svolgimento del corso di direzione d'orchestra che si sarebbe tenuto nel mese di settembre con l'Orchestra del comunale di Bologna. Risponde alle domande del pubblico presente. Come sempre una carrellata di contenuti fenomenologici e musicali straordinari. Ho sottotitolato il video in italiano anche se Celibidache parla in italiano. Ho fatto questo affinché non si perdessero tutti i contenuti di altissimo livello musicale che Celibidache regala all'umanità [Sottotitoli di Raffaele Napoli]

Пікірлер: 29

  • @DrahomiraBiligova
    @DrahomiraBiligova3 жыл бұрын

    Sempre importante seguire le parole del Maestro . E non solo per i direttori d’orchestra . Grazie .

  • @RaffaeleNapolieCeli

    @RaffaeleNapolieCeli

    3 жыл бұрын

    Cara Drahomira, è proprio come tu scrivi e rilevi. Oggi più che mai le sue parole brillano ma fanno tremare i polsi di molti millantatori che si spacciano per direttori, per allievi di queste o quella scuola apparentemente accreditata. Poi se vai a grattare o se parli con i destinatari dei gesti di questi pseudo-direttori, e cioè le orchestre, fuori dai denti ti confessano che non se ne può più di pagliaccetti senza sostanza, senza gesto chiaro, e soprattutto senza una nota che sia una , di musica. Ormai è la deriva totale, si va per bande e potentati, i direttori praticamente sono piccole marionette messe sulle orchestre da interessi di agenzie che hanno bisogno di sagome vuote che non disturbino troppo e che si accontentino di essere gratificate narcisisticamente. "Ti facciamo dirigere, puoi dare sfogo al tuo bisogno di apparire ma devi restare un asino senza volontà". Insomma le parole di Celibidache fendono il buio dell'ignoranza con la luce accecante della consapevolezza. Io ormai vado avanti da "amanuense", lascio un messaggio per il futuro, per quando ci sarà una rinascita della consapevolezza.

  • @1celibidache224
    @1celibidache2243 жыл бұрын

    Wow unbelievable , having English subs would change everything for me!

  • @RaffaeleNapolieCeli

    @RaffaeleNapolieCeli

    3 жыл бұрын

    Have patience: just the time to elaborate them and I publish them 😉

  • @dukeengine1339
    @dukeengine13393 жыл бұрын

    Grazie Maestro

  • @onepiece7427
    @onepiece74273 жыл бұрын

    Celibidache UNICO. Posso solo immaginare quello che in dieci anni é riuscito ad apprendere una persona come lei con un Direttore di questo Livello.Nonostante sono un ragazzo di 15 anni circa che studia Violoncello mi sto appassionando in un modo assurdo a questo direttore ed ai suoi allievi.Ho incominciato ascoltandolo dalle master che lei ha pubblicato(grazie infinitamente).Poi ho approfondito guardando le Lezioni che lei ha fatto nelle quali spiegava nozioni che non si sentono quasi mai. Io cerco di comprendere tutto quello che dice ma qualcosa purtroppo ogni tanto mi sfugge. Avrei qualche domanda che vorrei chiedere umilmente a lei che é una persona che ha passato anni con Celibidache. La prima é : "Per riuscire a creare un' interpretazione che é un' unitá ossia che le note sono correlate e che quindi l' inizio è contenuto nella fine basta carpire i punti culminanti e quelli che non lo sono dando all' opera un' interpretazione non soggettiva ma oggettiva.Mettersi nella pelle del compositore rispettando tutti i Colori che ha scritto basta?io sono dell' idea che nella musica ci vuole la propria interpretazione ma questo Celibidache lo esclude dicendo che in questa maniera si é lontani dalla musica se non sbaglio.Perché dice che se si osserva la parte oggettiva di personale rimarrà poco. Ma se io volessi interpretare una parte oggettiva in un altro modo starei sbagliando? E allora mi chiedo per trovare questa parte oggettiva basta basarsi sugli intervalli?" La seconda invece é:" come faccio a trovare il punto culminante di un Brano con estrema certezza?" Non so se leggerá mai il commento ma la ringrazio infinitamente.

  • @RaffaeleNapolieCeli

    @RaffaeleNapolieCeli

    3 жыл бұрын

    Come ti chiami?

  • @onepiece7427

    @onepiece7427

    3 жыл бұрын

    @@RaffaeleNapolieCeli Federico, scusa se non l' ho detto😅........mi piacerebbe venire a studiare direzione da lei a Pescara(da quello che so lei insegna li perché l' avevo cercata su google e mi era comparso tra l' elenco Docenti di questo Conservatorio)ma non sono Abruzzese😥😥.

  • @RaffaeleNapolieCeli

    @RaffaeleNapolieCeli

    3 жыл бұрын

    @@onepiece7427 dove vivi? (Poi cercherò di darti qualche cenno di risposta alle tue domande. Dico cenno perché poni questioni che, come puoi ben comprendere, non si possono esaurire in poche parole)

  • @RaffaeleNapolieCeli

    @RaffaeleNapolieCeli

    3 жыл бұрын

    "Basta carpire...". Che intendi? Detto così è come se tu pensassi che con 2 o 3 regolette applicate in modo corretto, tutto ( non si capisce però "tutto... che?") andrebbe a posto per una "interpretazione"... vera. Questo è quello che si legge. Poi: "i punti culminanti". Detto così siamo fuori strada. Il punto culminante, per essere tale, deve essere uno e uno soltanto, quindi usare il plurale di per sé è già fuorviante. Provo a metterti sulla via corretta. Un conto è la fase di studio di un brano. In questa fase ( e così rispondo anche alla domanda finale sulla identificazione del pto culminante) in base ad una serie di considerazioni e di indizi, puoi arrivare con una certa approssimazione a capire "dove" sia il pto culminante. Il momento determinante però sarà quello della esecuzione che, se si sarà mossa tenendo conto di tutti i CRITERI e i PARAMETRI che sono presenti, ti permetterà di arrivare a VIVERE il pto culminante. Adesso dovremmo fare una lezione di almeno 3 ore, soltanto per sondare tutte le sfaccettature e le implicazioni che porta con sé la presenza del pto culminante, uno soltanto, in ogni brano di musica. Scrivimi. napoli.raffaele@ymail.com

  • @RaffaeleNapolieCeli

    @RaffaeleNapolieCeli

    3 жыл бұрын

    @@onepiece7427 A Pescara insegno Esercitazioni Orchestrali. Studiare direzione con me si muove invece per altre vie e luoghi. Se sei davvero interessato scrivimi sia alla mail che ti ho postato qui che su Messenger. Ti darò il mio numero di cellulare e cerchiamo di trovare una strada. Io vivo a Roma. Tu dove vivi? Insomma dammi modo di conoscerti un po' meglio così cerchiamo di andare subito al sodo senza perderci in chiacchiere inutili: non c'è da perdere neanche un minuto. Coraggio. 😉

  • @tocaptomy5982
    @tocaptomy59823 жыл бұрын

    Encore une pépite!

  • @RaffaeleNapolieCeli

    @RaffaeleNapolieCeli

    3 жыл бұрын

    Le filon minier est encore très riche et je suis un... "mineur" infatigable ;-)

  • @tocaptomy5982

    @tocaptomy5982

    3 жыл бұрын

    Pour notre plus grand bonheur! Merci encore pour votre travail Raffaele !

  • @RaffaeleNapolieCeli

    @RaffaeleNapolieCeli

    3 жыл бұрын

    @@tocaptomy5982 🥰

  • @GiuseppeSavazzi
    @GiuseppeSavazzi9 ай бұрын

    Sairam Prof. Giuseppe Savazzi head of the WORLDWIDE CIA SAIRAM secret services in India member of Rotary Club of New York District 7230 blessing to all of you from India 🇮🇳 Music Director and Founder of the Sathya Sai Universal Symphony Orchestra in Putthaparty Founder and music Director of the Rotary Youth International Orchestra with Lufthansa Sponsor since 1990. in šāʾ Allāh إِنْ شَاءَ ٱللَّٰهُ Sairam 🙏🇮🇳❤️🙏

  • @wilhamcobly3805
    @wilhamcobly3805 Жыл бұрын

    Ed oggi si esalta, per motivi a me sconosciuti, una certa Beatrice Venezi. Mah...

  • @RaffaeleNapolieCeli

    @RaffaeleNapolieCeli

    Жыл бұрын

    I tempi dal 1973 sono molto cambiati. La direzione d'orchestra ha abbandonato il percorso "musicale" ed è diventata una vetrina a basso impegno per narcisi ed egocentrici ( in parte c'è sempre stata questa componente, questa deriva psicologica del narcisismo, il famoso ego che in percentuali diverse è comunque presente e si manifesta in tutti). Oggi invece la musica è morta e resta soltanto l'immagine. Le prove di preparazione di un concerto sono inesistenti, ma se anche ce ne fossero, sarebbero di fatto inutili perché la preparazione musicale dei direttori è quasi nulla, tranne pochi aspetti minimi di conoscenza di un po' di armonia o di contrappunto, ma non in tutti i sedicenti direttori. Tutto si riduce più ad analisi "didascalico-descrittive" che non a conoscenza profonda dell'essenza del comporre musica. In questa situazione proliferano nel Gota musicale personaggi come Currentis o Makela, esaltati più per lo scalpore che suscitano che per reale capacità musica, capacità che per altro , CHI sarebbe in grado di giudicare? Mi fanno anche ridere quei critici che giudicano il risultato musicale attribuendone la paternità a questo o quel direttore come se lui fosse davvero in grado di determinare alcunché rispetto agli accadimenti. Lei provi a guardare i musicisti durante una esecuzione...: quasi nessuno "guarda" il direttore, le orchestre, come disse Celibidache al ristorante a Saluzzo nel 1987 ( vada a cercarsi nel mio canale il video che ho postato e sottotitolato) "... e ti dico una cosa: ogi le orchestre non sono tanto bone per sonare così male come dirige un diretore". Ecco. Se le orchestre suonassero davvero come sono dirette, non potrebbereo nemmeno attaccare, altro che "nell'interpretazione di.... di quel brano"... ma di cosa stiamo parlando? Di una standardizzazione totale in cui i direttori non hanno alcuna possibilità di incidere ( sempre che abbiano qualcosa da dire). "Gioconda Milani" ( io la chiamo così...) si inserisce perfettamente in questi meccanismi ma certamente ad un livello molto più rozzo e primitivo, quello della proposta di immagine invece che di sostanza: si atteggia ad avvenente, fa discorsi di difesa di una categoria, ha entrature politiche nell'area dell'estrema destra e nell'ambito del mondo della pubblicità e del marketing, allora "spinge" su queste sue possibilità. Fa bene, tanto il pubblico, essendo espropriato della possibilità di valutare, che può fare d'altro se non assecondare l'effimero visto che della sostanza non sa nulla? Ecco, ora i "motivi" le saranno un po' meno sconosciuti. Non ci perda troppo tempo: un mondo di parassiti effimeri e tronfi, I problemi del mondo sono molto più urgenti e in campi relativi alla sopravvivenza e ai diritti delle persone che di certo sono assolutamente poco interessate a narcisetti che tentano di mettersi in mostra soltanto per appagare il loro EGO ipertrofico ma di fatto non servono assolutamente a nulla. L'unica ragione per la quale potrebbe valere la pena di fare musica oggi sarebbe quella di mettere in risalto gli aspetti che aiutano le persone ad accrescere la propria consapevolezza esistenziale ma CHI HA LA CONOSCENZA E LA CAPACITÀ PER AFFERMARE QUESTI ASPETTI E DIVULGARLI?

  • @musik-soul-life

    @musik-soul-life

    Жыл бұрын

    @@RaffaeleNapolieCeli ..." L'unica ragione per la quale potrebbe valere la pena ANCORA di fare musica oggi sarebbe quella di mettere in risalto gli aspetti che aiutano le persone ad accrescere la propria consapevolezza esistenziale, ma CHI HA LA CONOSCENZA E LA CAPACITÀ PER AFFERMARE QUESTI ASPETTI E DIVULGARLI?" domanda retorica ma VERA , caro Raffaele!.... TU SEI IN GRADO PIU' DI OGNI ALTRO DI FARLO! ... ...ed io SONO E SARO' con te e.... idealmente, onestamente, scientificamente...e soprattutto MUSICALMENTE ( eh si... mo c'è vò!... NON ESISTE NESSUN VERO APPRENDIMENTO CHE NON PASSI PER LA SFERA AFFETTIVA DELL' UOMO....ma anche degli animali ahahhah), al FIANCO del MAESTRO CELIBIDACHE, che ci ha indicato, come nessun altro ha saputo nemmeno tentare di fare , la STRADA!.... SI !....la strada, l'unica possibile, l'unica percorribile, l'unica che ci può condurre attraverso il "BELLO" alla VERITA' e ...in taluni istanti, senza e fuori dal tempo.... a DIO!...

  • @musik-soul-life

    @musik-soul-life

    Жыл бұрын

    dopo MUSICALMENTE mi son DIMENTICATO di scrivere AFFETTIVAMENTE, che ritengo essere l avverbio più importante !.....probabilmente la causa maggiore di questa dimenticanza risiede nel fatto che l' AFFETTIVITA' per me è implicita, inalienabile ed irrinunciabile IN OGNI AGIRE UMANO!... quando poi si tratta tematiche legate all 'apprendimento e alla possibilità concreta di aiutare ad EVOLVERE a stadi superiori gli ALTRI e SE STESSI, L AFFETTIVITA' é la CHIAVE DI VOLTA, come dire, la "BACCHETTA MAGICA" ESISTENZIALE per ognuno di noi!.... (...naturalmente possiamo ragionare anche all'opposto!... immaginiamo anche la MANCANZA DI AFFETTIVITA' VERA ONESTA GENUINA ,oltre che nelle tematiche DI RELAZIONE PEDAGOGICA E DIDATTICA TRA INSEGNANTI E ALLIEVI, ecc... ANCHE TRA GLI INDIVIDUI TRA LE PERSONE ....e i casi degli egoismi dei singoli, ma anche degli ttati e dei popoli, cioè delle masse orientate geopoliticamente, come dico io, .... cosa produce, ha prodotto sta continuando a produrre giorno per giorno mese per mese anno per anno... nella storia passata, ma sopratutto NELLA STORIA CONTEMPORANEA!?.. verso dove si sta pericolosissimamente ORIENTANDO L' UMANITA' del 2023 !?.... )

  • @vittorianovinciguerra3639
    @vittorianovinciguerra36393 жыл бұрын

    mi interessa la lettera di wonner

  • @RaffaeleNapolieCeli

    @RaffaeleNapolieCeli

    3 жыл бұрын

    Ottimo: cercala. Questa è una delle prime manifestazioni del "virus": approfondire. Ci sono ovviamente delle tappe. Prima la comprensione dell'argomento principale ( che in questo caso è: "come si decide il tempo di esecuzione, in base a quali CRITERI"); poi si può passare ad approfondire anche cose meno importanti. Bene quindi.

  • @vittorianovinciguerra3639

    @vittorianovinciguerra3639

    3 жыл бұрын

    @@RaffaeleNapolieCeli pensavo l'avessi tu

  • @Randomclip27
    @Randomclip279 ай бұрын

    Ma quante lingue parlava,? E tutte bene, Italiano, Francese, Inglese, Tedesco, Rumeno... altro?

  • @RaffaeleNapolieCeli

    @RaffaeleNapolieCeli

    9 ай бұрын

    Spagnolo e anche un po’ di yiddish, reminiscenza dell’infanzia passata in un villaggio con una piccola comunità ebraica