Paura della morte e del fallimento

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C'è uno strano parallelismo, nel nostro modo di pensare, tra la morte e l'errore: evitiamo infatti con tutte le forze di pensare ad entrambe queste dimensioni della nostra esistenza. Eppure sono questioni da affrontare.
Sommario dei contenuti:
00:00 Intro
01:26 Chi sono (e cosa faccio qui)
02:04 Eludere la morte
08:57 La scarsità dà senso
15:48 La vetta e la camminata
27:02 Conclusione
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Пікірлер: 52

  • @lilianalagana628
    @lilianalagana6289 ай бұрын

    Sei meraviglioso! Bello sentirti parlare della morte per una che ha 84 anni e alla morte pensa spesso!

  • @cristinaborghese62
    @cristinaborghese629 ай бұрын

    Caro professore, questa volta è riuscito veramente a commuovermi. Ho 65 anni e , dopo che anni fa sono mancati i miei genitori, penso alla morte ogni giorno. Ora la sento come più vicina, perché ne ho fatto esperienza con le persone care; prima ne parlavo spesso, ma a livello accademico, come se quell'argomento fosse comunque altro da me. Ma non è facile fare i conti con quel muro finale; non è paura, ma forse incredulità, sgomento, pensare che quello sia la fine di tutto. Ma ha ragione lei: è proprio quella fine che dà un senso a ciò che sta prima, e per questo ci esorta a vivere intensamente le esperienze che la sorte ci offre. Trovo bellissima la metafora della vita come passeggiata, il suo invito a considerare i momenti della nostra esistenza come utili e forieri di insegnamenti, anche quando ci perdiamo o cadiamo o viviamo fatti diversi da quelli che avremmo pensato. A ben vedere, a me è successo proprio questo e, riflettendo, ringrazio il destino per i sentieri in cui mi ha condotta. Le sue parole aiutano noi che la ascoltiamo a trovare un senso profondo nella nostra vita, che a volte si sottovaluta e non si riesce a cogliere. Grazie di cuore Ermanno e .... buona passeggiata.

  • @carmelocaruso4550
    @carmelocaruso45509 ай бұрын

    Nessuna retorica solo saggezza e creatività nelle tue parole che condivido e sottoscrivo pienamente. Desidero continuare a vivere amando e tenendo quotidianamente presente che dovrò morire un giorno per continuare a vivere emozioni e percorsi affascinanti non privi di inconvenienti fino alla fine. Tutto ciò lo auguro di ❤ ad ognuno di voi. Grazie per questo prezioso video.

  • @enzastragapede1973
    @enzastragapede19739 ай бұрын

    Riflessione molto condivisibile. Grazie! “Ci vuole tutta una vita per imparare a vivere e ci vuole tutta una vita per imparare a morire “. Seneca. Vado a passeggiare😊

  • @giomusic71
    @giomusic719 ай бұрын

    Concordo la felicità è qui ed ora, gli obiettivi servono per darci un senso ma la felicità sta nel cammino nel presente ❤

  • @haller6486
    @haller64869 ай бұрын

    Un bell'intervento e sono pienamente d'accordo con le considerazioni sul significato e sulla gestione mentale dell'errore. Ma la morte è questione ben diversa. Aver sempre presente il muro che pone fine al nostro viaggio, il memento mori, per molte persone che già vivono una condizione di frustrazione/debolezza diventa fonte di angoscia intollerabile e inconsolabile. Tante depressioni giovanili derivano da una sorta di iperconsapevolezza della fine. La consapevolezza della morte, di fondo, ci accompagna sempre. Credo che per larghi tratti della vita sia un bene dimenticarla per godere appieno delle gioie della vita.

  • @gabriellariva3380
    @gabriellariva33809 ай бұрын

    La morte è parte integrante della vita. Purtroppo la società moderna ammalata dalle proprie onnipotenze , sfugge persino il nominarla. Grazie per questo richiamo alla nostra finitezza e, perciò, alla nostra meravigliosa unicità. Buon lavoro prof.

  • @simo8366
    @simo83669 ай бұрын

    Uno dei migliori video del canale. Fa riflettere tantissimo. Top!

  • @luigiserra9285
    @luigiserra92859 ай бұрын

    Un grande! Complimenti.

  • @ericabezzi7717
    @ericabezzi77179 ай бұрын

    Ho 45 anni, sono mamma di 4 figli, sono insegnante di scuola superiore, faccio sport perché mi piace sentire il mio corpo prestante. Sono d'accordo con quello che dici e amo passeggiare nella vita e godermi il paesaggio e la compagnia. L'unico difetto, forse, è che a questo punto della vita la mia strada è in pianura. Mi manca la vetta, l'obiettivo.

  • @mariobove-pr
    @mariobove-pr4 ай бұрын

    Vivo con la consapevolezza costante (e malinconica) della morte. Condivido la prospettiva che questa sia da stimolo per apprezzare le sfide quotidiane e che le centinaia di cose in cui mi impegno siano una distrazione dalla fine. Tra l'altro non sono credente per cui non penso nemmeno di avere altre dimensioni di vita. Tutto ciò però spesso lo vivo non con la leggerezza ma con l'ansia di fare e di fare bene, secondo obiettivi che valuto verosimili, con una fame estrema di esperienze e stimoli. Seguendo questa fame, sono arrivato anche su questo canale. La prospettiva della morte mi spinge a spremere la vita fin quando posso, cercando di allineare un percorso che parte dai bisogni, passa per i desideri e punta a degli obiettivi che possa realizzarli. La reale difficoltà è allineare opportunamente queste tre coordinate affinché il viaggio, prima della morte, sia ben condotto.

  • @jacopocapoccitti8813
    @jacopocapoccitti88139 ай бұрын

    Condivido prof! Bellissimo discorso! ❤

  • @paolabusacchi5179
    @paolabusacchi51799 ай бұрын

    Complimenti professore lei è il migliore

  • @Samuel-iu3ln
    @Samuel-iu3ln9 ай бұрын

    Bravissimo Prof grazie, mando il link alle mie figlie per motivi diametralmente opposti, sperando che se lo sentono da qualcun altro ci pensino anche senza darlo a vedere. Se lo dico io dicono che sono "il solito". A proposito il prossimo anno mi iscrivo al liceo scientifico di Rovigo o faccio il concorso come personale ATA, mi basta ascoltare le sue lezioni. Grazie per la passione che trasmette, si faccia clonare al più presto che abbiamo bisogno di professori così.

  • @lorenzoc7224
    @lorenzoc7224Ай бұрын

    Video molto interessante, come sempre. La "scarsità che dà senso alla vita" mi ha ricordato, in ambito extrafilosofico, Il cielo sopra Berlino di Wim Wenders: gli angeli hanno dalla loro l'eternità ma, proprio per questo, il mondo che abitano è in bianco e nero, un continuum senza scosse. È la caducità, nel film, a dare colore alla pellicola.

  • @alessandrofiumetti1028
    @alessandrofiumetti10289 ай бұрын

    Great Scott! Thank you for tour video. It Is a great way of inspiration, for all, I think. Keep on playing for all of us!!

  • @alessdifons1011
    @alessdifons10119 ай бұрын

    Stupenda lezione etica - cristiana come non ne sentivo da parecchio tempo da un professore.Grazie caro "Hermann il magnifico".,non sarebbe male paragonare questo suo bell intervento a favore dei più deboli al leggendario " I magnifici sette ".Solo che la erano le armi da fuoco a risolvere i problemi quotidiani invece la sua arma è la parola religiosa e la lotta contro la rassegnazione in senso cristiano.E il migliore caro Ermanno, mi aggiungo a tutti gli altri commenti dei suoi grandi estimatori.Alessandro Akiraurosawa Difonso

  • @cristinanieddu3276
    @cristinanieddu32765 ай бұрын

    Caro Professore, La ringrazio per la meravigliosa metafora della passeggiata in montagna, la cui visione mi ha alleggerito l'animo dalla colpevolizzione per le mie dolorose e frustranti cadute avvenute lungo la via. Le Sue parole costituiscono senz'altro un monito e uno stimolo ulteriore ad ammirare il paesaggio che si profila e si scorge mentre camminiamo. Grazie infinite!

  • @brunodetoni4147
    @brunodetoni41479 ай бұрын

    L affanno e l autoimposizione sono i nostri nemici peggiori. Imporci cose che poi diventano sofferenza. Per "strada" è più che lecito anche cambiare opinione, non è debolezza ma saggezza, proprio perché la vita è una e si "gioca" per una sola volta!

  • @rmrm7450
    @rmrm74508 ай бұрын

    Grazie! Per nulla retorico e sicuramente stimolante

  • @user-qg8lr8kx1z
    @user-qg8lr8kx1z9 ай бұрын

    Bravo.👐

  • @Pepito_Sbazzeguti87
    @Pepito_Sbazzeguti878 ай бұрын

    Bel video!

  • @francescopalma2783
    @francescopalma27838 ай бұрын

    Grazie Prof., sono un ragazzo di 16 anni e avevo bisogno di sentire una persona che parlasse di vivere leggeri❤️

  • @gico71
    @gico718 ай бұрын

    Tema estremamente importante. Mi hai fatto ricordare l’impatto che ebbe nella mia giovinezza vedere M. Melato ne L’Affare Makropulos. Eternità come aspirazione, morte come sospiro di sollievo. Grazie per i tuoi video.

  • @morosoft66
    @morosoft669 ай бұрын

    Mi vengono sempre in mente i pesci del cartone 'Nemo': per tutto il tempo si affannano per cercare il modo di scappare dall'acquario in cui vivono. Quando finalmente ci riescono e si ritrovano nell'oceano (ma comunque intrappolati in sacchetti di plastica) uno di loro sintetizza così: " E adesso...?". Caro prof. la seguo da un po' e la ringrazio per i suoi contributi. La morte l'ho conosciuta molto presto ed è una presenza ingombrante che spesso mi limita nell'affrontare la realtà con serenità. Grazie per la bella riflessione.

  • @aziendaleaziendale3685

    @aziendaleaziendale3685

    8 ай бұрын

    Che profonde riflessioni. Professore con semplicità mi ha aiutato a capirmi meglio e trovare significati più profondi nella mia vita. Grazie

  • @agostino1785
    @agostino17859 ай бұрын

    Grazie Professore

  • @antonellorepetto6033
    @antonellorepetto60339 ай бұрын

    Complimenti un video molto interessante e fuori dal comune su argomenti di cui molte persone non vogliono sentir parlare, spero continuerà il discorso. Inoltre se in futuro avrà modo di parlarci del testo: Il libro tibetano del vivere e del morire di Sogyal, grazie in anticipo.

  • @stefanodossena8632
    @stefanodossena86329 ай бұрын

    Grazie.

  • @federicotapprelli6860
    @federicotapprelli68609 ай бұрын

    Aggiungo che il rischio di arrivare in vetta ad ogni i costi può portarti dei danni anche importanti, ovviamente arrivare in vetta è stupendo

  • @DanieleMalaponte
    @DanieleMalaponte9 ай бұрын

    Molto bella

  • @allessaPacilio
    @allessaPacilio9 ай бұрын

    Sintetizzando; l'importante è partecipare più che vincere.

  • @lucanuzzi4365
    @lucanuzzi43658 ай бұрын

    Ragazzi, più filosofia orientale, più filosofia orientale, più filosofia orientale... Siamo ancora troppo occidentocentrici. Gli antichi greci e Heidegger non hanno inventato assolutamente nulla. O meglio, gente come SENECA (meraviglioso) hanno avuto intuizioni simili a quelle del Buddha (non sempre, ma a volte sì). Secoli prima è stato detto tutto ciò che ci serve sulla vanità delle cose e sulla vita autentica. Sulla impermanenza delle cose. Sulla "presenza" della morte come avviso che tutto finirà. Ci sono anche molti testi divulgativi su come affrontare l'esistenza e la sua assurdità dal punto di vista orientale. Credetemi, cercate. Resta il fatto che questo canale è meraviglioso. Complimenti prof., sei un RickDuFer però simpatico.

  • @marinaricca6943
    @marinaricca69438 ай бұрын

    Grazie

  • @lorenzocolussi173
    @lorenzocolussi1739 ай бұрын

    Non ricordo chi lo disse ma la frase è la seguente: "La morte dà DISCIPLINA".

  • @robysniper3615
    @robysniper36155 ай бұрын

    Il piacere di vivere....comunque sia senza imitare Mister TOP...siamo noi stessi, più felici che si può.

  • @paoloregarbagnati9264
    @paoloregarbagnati92649 ай бұрын

    Io sono heideggeriano nel profondo. Penso alla morte ogni giorno. E non ho mai avuto ambizioni, per cui nemmeno delusioni. Vivo al meglio, consapevole che ogni giorno, sono sempre più vicino alla fine 😮

  • @christiandalenz15
    @christiandalenz15Ай бұрын

    Stimato Ermanno @scrip, c'è una parte del tuo ragionamento che non mi convince, e si trova nelle premesse. La conclusione è abbastanza condivisibile, anzi trovo interessante pensare alla vita come a una sorta di passeggiata dove non dovremmo prendere troppo a cuore né il successo né il fallimento (diceva anche Kipling che sarai un uomo se riconoscerai sia successo che fallimento come impostori, guardacaso). Ma tu arrivi a questa conclusione partendo dall'essere-per-la-morte di Heidegger, autore di cui ho tanto sentito parlare ma purtroppo letto poco; stando però alla tua spiegazione sul suo pensiero a me verrebbe naturale trarre una conclusione diversa dalla tua, e cioè che se dobbiamo prendere la vita seriamente in quanto occasione unica allora logica conseguenza sarebbe che non possiamo lasciarla scorrere via come se niente fosse: altro che passeggiata, dovremmo quindi lottare con tutte le nostre forze per affermarci e avere una forte attitudine alla vittoria e alle vette. Questo tipo di atteggiamento a me fa venire in mente Nietzsche, che del resto era molto amato da Heidegger nevvero? Insomma, non ho nulla in contrario a come vedi la vita, anzi, ma a rigor di logica (e al netto della mia non buona conoscenza di Heidegger) le conclusioni che fai potrebbero risultare più frivole di quelle che sono alla luce delle premesse; personalmente preferirei basare le premesse di questo ragionamento su basi religiose, ed in particolare sull'amore di Dio per ogni uomo e donna. Un abbraccio!

  • @massimopattarozzi2862
    @massimopattarozzi28629 ай бұрын

    Finalmente sento parlare della morte!

  • @mirtaleee8020
    @mirtaleee80209 ай бұрын

  • @antonellorepetto6033
    @antonellorepetto60339 ай бұрын

    Buonasera, mi rendo conto di scrivere sotto un video fuori argomento ma forse riesce a leggere questo messaggio. Potrebbe per favore dirci qualcosa sulle cariche della polizia a Torino su ragazzi molto giovani e disarmati ai quali è stato imposto il silenzio con la forza. Mi sembra non si trattasse di ragazzi violenti, il nostro paese dove sta andando? Non è più possibile esprimere un opinione diversa? Grazie

  • @gretaber
    @gretaber9 ай бұрын

    Come disse un grande filosofo del Novecento nell'opera dedicata a suo figlio "Life is what happens to you while you're busy making other plans"

  • @manuela6422
    @manuela64225 ай бұрын

    Lei deve scrivere un elogio del fallimento come correttivo del disperante neoyuppismo imperante, o delle risposte criminali all'intollerabilità della frustrazione che é invece un ottimo concime dei lenti processi trasformativi che riportano significato e gratitudine nella nostra esistenza.

  • @micheledeidda2565
    @micheledeidda25659 ай бұрын

    I morti sanno solo una cosa, che é meglio essere vivi.

  • @LeoAtlantideo

    @LeoAtlantideo

    9 ай бұрын

    (Full metal jacket)

  • @lonpa1289
    @lonpa12899 ай бұрын

    Memento Mori.... e Memento Vivere!

  • @monicaanastasio3931
    @monicaanastasio39319 ай бұрын

    È la madre di tutte le angoscie.

  • @seling5290
    @seling52909 ай бұрын

    👍👍👍👍👍👍👍👍👍👍

  • @matteocicaloni
    @matteocicaloni9 ай бұрын

    Basato e rossopillato