Il mio insegnante di scuola guida, un signore anziano simpaticissimo, alla prima guida pratica mi disse "occhio che adesso hai un'arma in mano". Brutale, ma sono passati quindici anni e ci ripenso ancora quando salgo in auto.

@cesareaquilio163

8 ай бұрын

stima per questo insegnante

@luigicipressimightyena8486

8 ай бұрын

Cribbio, la stessa identica cosa, mi disse il mio istruttore, già 41 anni fa. Sembra ieri, ma è servito: tutte le volte che giro la chiave del V70, risento quelle parole. E, mi vengono i brividi.

@Marco-xr2ri

8 ай бұрын

lo hanno detto anche a me. cerco sempre di guidare piano e di stare attento

@giuliopel91

8 ай бұрын

Vero. Stessa cosa mi disse mio papà alla prima guida. Ci penso sempre, soprattutto durante la guida notturna mi capita di sudare come un maiale per la tensione nervosa a ripensare sta cosa 😅

@JSON48057

8 ай бұрын

Idem il mio istruttore di guida, perché è vero, anche l'auto se non guidata responsabilmente, può diventare un'arma impropria, quindi guidiamo tutti con responsabilità.

Wow, 3,159 people! In the Netherlands 'just' 745. But even '1' is too much.

Un abbraccio Francesca, e un ringraziamento per il lavoro svolto sul canale.

4:15 "Se conoscete qualcuno che guida male raccontategli la storia di Karl". Faccio qualcosa assomiglia molto praticamente ogni santo giorno, ed ogni volta ricevo come risposta insulti, offense e battute di dubbio gusto che non è proprio il caso di riportare. Che posso dire? Questo è il livello di come viene percepito il potenziale pericolo che ognuno di noi corre ogni volta che impegnamo le strade di tutti i giorni per spostarci. Non mi stancherò mai di ripeterlo: "le strade di tutti i giorni non sono piste da competizione". Il guaio è che quasi nessuno se ne rende conto. Anch'io ogni volta che il fato mi pone di fronte ad una situazione di potenziale pericolo facevo il possibile per prevenire che la situazione potesse degenerare, compreso chiamare i soccorsi. Lo facevo, appunto, ma ora non lo faccio più. Dopo la terza denuncia per "procurato allarme" mi sono detto: "al diavolo, pensa a te stesso e non cercarti guai". Anche "questo particolare" dovrebbe far riflettere. Perdonate il mio sfogo. Saluti a tutti.

Sono insensibile al 99% davanti ai fatti di cronaca, cronaca nera, incidenti stradali, omicidi, ma quando appresi di questo ennesimo incidente mi sconvolsi e non poco. Quando la fatalita´ e probabilmente il destino s´imbastardiscono togliendo una vita in quel modo, davanti agli occhi dei genitori, é impossibile restare impassibili. Francesca non la conoscevo ma é riuscita a farmi star male per 5 minuti video, grande sensibilitá e dolcezza nell´esporre il fatto e le circostanze, un video che meriterebbe miliardi di visualizzazioni, proprio per i motivi menzionati nel video.

Non ho mai condiviso un video di KZread, ma questo l'ho fatto...con le lacrime agli occhi immaginando la scena e lo strazio di un genitore che non può fare nulla per il proprio figlio, e da papà questa è la cosa che più mi spaventa, oltretutto nei giorni in cui si è consumata un'altra tragedia giovanile...😢

Un video che dovrebbe fare riflettere molte persone quando ci si mette al volante. Due giorni fa poco lontano da casa mia due giovani sono deceduti per colpa di un ****** figlio di ****** senza patente (ritirata ad agosto) e in stato di ebbrezza. Un abbraccio

Ciao Francesca, piacere di conoscerti. Grazie per questo messaggio, non si può che condividere. Ogni giorno in moto conto una media di 5-6 persone che guidano l’auto guardando e digitando sul cellulare, e una serie innumerevole di esempi di totale ignoranza della più banale regola del cds. Il vostro canale è prezioso, perché educativo. Continuate così.

Martedì 14 novembre 2023 mio nonno di 76 anni ha perso la vita in un incidente stradale avvenuto a Faenza. Grazie per aver dedicato tempo a questa tematica che non viene trattata abbastanza nel nostro paese ❤

Io ringrazio te per aver raccontato questa storia, mi ha fatto commuovere veramente tanto. Ci tengo a raccontare anche io una storia di un amico di mio nonno ma è successa tanti e tanti anni fa: l'amico di mio nonno era in macchina alla guida di una A112 con altre 3 persone, erano in autostrada e da dietro è arrivato un furgone ad altissima velocità, sbandò e colpì in pieno la macchina sul lato sinistro ucci***do sul colpo l'amico di mio nonno. La macchina scavalcò il guard rail, si rovesciò e andò a sbattere contro un albero ucci***do tutti gli altri. Mio nonno ci mise tanto ma tanto tempo a superare l'accaduto.

Proprio l'altro giorno ho fatto l'aggiornamento obbligatorio (che c'è da poco) per gli addetti al primo soccorso... e quindi mi sono venuti i brividi: devo ricordarmi sempre in qualunque momento di essere "soccorritore" ma spero vivamente che non succeda o se succede di poter salvare la vita a quanti purtroppo rimangono vittime di un'incidente.

Francesca ne usciremo e soprattutto tu, ne uscirai più forte da questo bruttissimo episodio. Quello che hai compiuto tu in quel momento ti ripagherà sicuramente, perché in questi casi con gente in stato d'ansia si può creare pericolo, ma tu sei stata forte come il padre e benché purtroppo Karl non ce l'abbia fatta, avete fatto la procedura giusta. Non si è mai immuni in strada, neanche sul marciapiede, ragazzi *MA COME SIAMO MESSI!!!* Lieto che mio figlio sia nella protezione civile e croce rossa di Rapallo (GE). Questo canale non è semplicemente una compilation di gente che becca persone fuse per strada solo per i likes (dato che vi hanno anche tolto la monetizzazione) bensì è qualcosa di molto più importante, e questo video ne è un esempio assai calzante. Orgoglioso di partecipare sempre attivamente da più di 2 anni in questo canale e (ahimè) di mostrare quanti pirla girino ogni giorno per Genova, a esempio...😂😂 🍀 Buona giornata della memoria delle vittime stradali a tutti i 127.000 Dashcammers e soprattutto a Sam❤️ Stay safe, always!

Purtroppo conosco questo incidente per un amico che era proprio li nel luogo della tragedia. Lui e i presenti non avevano capito che sotto l auto c'era una persona. Purtroppo ho perso un familiare per colpa di un automobilista ubriaco, anche lui deceduto... so cosa si prova.Hai ragione, i numeri hanno un nome e affetti, ma molti, quando guidano, non pensano alle conseguenze dei gesti che compiono e i risultati sono devastanti.

Io già li feci in passato dei corsi di guida sicura, mentre ero nel periodo degli esami di guida pratica, di cui 6 certificate e obbligatorie: sia per la guida diurna, notturna, infatti i corsi di guida sicura erano un'aggiunta a queste guide certificate. Ne ho fatte più di una ventina, perché ci tenevo ad essere preparato all'esame finale. Ed infatti tengo da molto tempo in considerazione, tutto quello che durante gli esami erano delle regole base che mi davano gli istruttori, e che oggi posso dire che sono queste regole di buon conducente delle regole salvavita. Anche solo per il fatto, di esser riuscito a prevenire incidenti potenzialmente pericolosi, avendo rischiato più volte per degli atteggiamenti irresponsabili di altri conducenti. Tra l'altro rimango sempre dell'idea che ci si sopravvaluta inconsciamente, ognuno di noi, e che se vogliamo evitare situazioni anche mortali, servono ogni anno dei corsi di aggiornamento per ogni conducente. Sì, lo so, per molti è assurdo, però è giusto che li si facciano: per se stessi, per essere più pragmatici, attenti, responsabili, rapidi, reattivi in risposta alle varie situazioni, anche per la salvaguardia dei passeggeri. In più, servono anche solo per mantenere in buone condizioni la propria auto, meglio 400/500€ di corsi, per guida sicura, che spendere svariate migliaia nel ricomprarsi un'altra auto, oppure finendo di dover risarcire qualcuno, o per pagare le spese mediche da sinistro stradale. È vero che chi causa incidenti, poi dovrà risarcire, però è sempre meglio un corso di guida sicura ogni anno, anche per migliorare la propria reattività alla guida, magari tornare a casa più sereni.

Grazie per la tua testimonianza. Che riesca ad arrivare alle persone. Stiamo attenti, stiamo prudenti. Non abbiamo fretta. Non recuperiamo il ritardo accelerando, ma partendo prima. Rispettiamo le leggi, rispettiamo gli altri.

Tantissimi anni fa. Circa 36 per l'esattezza. Ci fu un incidente simile nel mio vecchio quartiere, dove persero la vita due persone. Una di questi era un papà giovane di un bimbo. Il mio vicino di casa all'epoca.

Giusto quest'estate è morto un ragazzo di 17 anni mio vicino di casa investito da un ubriaco mentre era a camminare sul marciapiede tranquillo come ogni sera e ha perso la vita per una persona egoista e che pensa solo a se stessa che sta scontando solo i domiciliari per aver ucciso una persona e terminato una vita, ennesima persona impunita per quello che fa, la giustizia in Italia fa proprio pena

Bisogna iniziare a capire che non siamo al centro del mondo, e che arrivare in ritardo a lavoro ecc... non è la fine del mondo, bisogna andare piano ed evitare sorpassi azzardati (o evitarli del tutto, a meno che non ci siano più corsie e poche auto a giro). Rispettiamo le regole, i pedoni, i semafori, e prendiamo in generale la vita con più leggerezza

@robertovavassori4274

8 ай бұрын

La penso come te.

Non ti conosco e non seguo normalmente il canale, ma voglio dirti grazie del tuo racconto. Grazie per averci messo la faccia e le lacrime. Grazie delle tue parole. Grazie della tua voce spezzata. Grazie per aver mostrato l'umanità che tutti noi abbiamo dentro, anche quando siamo dietro un volante e siamo in ritardo, siamo al telefono, dobbiamo portare il bimbo a calcio, vogliamo cambiare canzone, vogliamo mandare un vocale, vogliamo selezionare un percorso più veloce, vogliamo tornare davanti a quell'auto lì che ci aveva superato all'incrocio prima con una manovra azzardata, vogliamo solo tornare a casa e mangiare qualcosa. Cerchiamo di ricordarcelo, che ci sembrano cose importanti ma sono solo puttanate quando poi succedono queste tragedie. Perchè succedono, anche a noi, anche a chi abbiamo vicino. Grazie per avercelo ricordato. Ti abbraccio virtualmente. ❤

Ciao, la tua smorfia di dolore, nel raccontare che, probabilmente, hai negato l'ultimo abbraccio di un padre al figlio vale più di mille parole. Grazie per aver condiviso storia e emozione ❤

Grazie per questo video, spero arrivi alle persone giuste ❤

Un grande abbraccio❤ grazie per averci raccontato la storia di Karl❤ Quanta rabbia a sapere che la gente davanti a una tale situazione pensa solo a tirare fuori il cellulare per fare un maledetto video... Fa rabbia anche vedere gente che guida in modo sconsiderato "massi faccio il furbo", "vado un attimo contromano, tanto non c'è nessuno" "TANTO CHE VUOI CHE SUCCEDA"... Poi ci vanno di mezzo persone innocenti... Sono immensamente grata a voi di Bad Drivers che cercate di sensibilizzare sull'argomento della sicurezza stradale... Mi auguro che i vostri video possano raggiungere più utenti della strada possibili, ce n'è tanto bisogno

Grazie a te che hai trovato la forza di raccontarlo.Ti si legge negli occhi il dolore che ti porti dentro,una cosa che nessuno potrà mai capire.Ti fa tanto onore ció che hai fatto per le persone coinvolte,sei la persona migliore perché ti dedichi al bene degli altri.Grazie!🫶🏻

Semplicemente grazie❤

Grazie per aver condiviso questa esperienza.

Grandi ragazzi, continuate così: siete i migliori 🙂! Speriamo che KZread si ravveda e monetizzi questi vostri video perché ve lo meritate al 100% 🙂!

Grazie per aver raccontato questa testimonianza.

Grazie per la tua testimonianza cara Francesca ❤ sei una persona molto dolce e sensibile... sono sicura che hai fatto tutto quello che potevi per cercare di essere anche soltanto un attimo d'aiuto nella situazione. E posso soltanto lontanamente immaginare il tuo sconforto e dolore quel giorno. Spero di conoscervi un giorno in qualche incontro, grazie al Vostro canale ho molta più consapevolezza di tutto quanto è in giro sulle nostre strade e di me stessa mentre sono alla guida. Grazie mille per il Vostro impegno, continuate così, i Vostri affezionati dashcammer (e non) Vi supporteranno sempre :)

Tesoro. Un abbraccio forte forte. Onore a tutti i soccorritori, di qualsiasi gruppo, ente, forza dell'ordine, armate, di sicurezza e a chi non ho citato. Grazie dboi.

Grazie per questo video, sarebbe bello se la gente iniziasse a ragionare di più

Di solito non mi piace scrivere, però a te lo devo. Grazie per aver raccontato questa storia, purtroppo, soprattutto in Italia non si da peso ai limiti di velocità e alla sicurezza stradale. Nonostante i tanti sforzi di tante persone nel sensibilizzare questo "fenomeno" sono sempre troppe persone morte o costretti ad un'altra vita a seguito di incidenti stradali. Se tutti rispettassero le regole ci sarebbero molte meno persone a morire o costretti ad un'altra vita

@Mozzicus

8 ай бұрын

Il problema non sono i limiti (anche quelli), il problema sono le persone che sorpassano in curva e senza che abbiano visibilità, precedenze non rispettate e semafori non rispettati, oltre che a tenere conto di chi sta al telefono mentre guida, superare i limiti sarà anche pericoloso, ma preferisco andare in macchina con uno che supera il limite di 20km/h rispetto a uno che sorpassa a caso o sta al telefono mentre guida

@salvatorem.4685

8 ай бұрын

​​@@Mozzicussoprattutto il pericolo principale è chi non si ferma ad un incrocio pur avendo uno stop, o non rallenta nel caso di dare precedenza

Ciao Francesca, grazie per questo messaggio.Un abbraccio

Questa storia che la gente tira fuori il cellulare per riprendere la situazione senza fare un cazzo ha veramente rotto, mi fa rabbrividire il fatto che la fuori sono circondato da gente che mi lascerebbe a CREPARE

@trigon79

8 ай бұрын

Non solo ti lascerebbe crepare, ma subito dopo metterebbe in rete il video di te che stai morendo..

Purtroppo mi è capitato spesso di vedere incidenti con vittime, tanto da pensare che prima o poi arrivi il momento in cui ci si desensibilizzi e si riesca a passare accanto ad un corpo sull'asfalto senza pensare a tutto ciò che può essere dietro a quella vita interrotta. Quest'anno mi è capitato di vedere un incidente mortale e tornare a casa con le mille riflessioni che faccio ogni volta. Il giorno dopo ho appreso che la vittima fino al mese prima era seduta dietro la cattedra di un corso che frequentavo in università, e per la prima volta ho visto parte di ciò che avevo solo immaginato potesse essere dietro una disgrazia del genere. Non credo che mi desesibilizzerò mai. Un caloroso abbraccio a Francesca, ai cari di Karl e a tutti coloro che sono costretti a vivere queste situazioni infami.

Proprio per storie come questa mi incazzo quando la gente guida in modo spericolato, non è questione di fare il paladino della giustizia. Si tratta di mettere in pericolo vite umane

Ti capisco. Veramente, quel senso di colpa ti strappa il cuore, ti sembra di aver fatto qualcosa di terribile anche se coscientemente era la cosa giusta. Ci sono fin troppi incoscienti, fin troppe persone che pensano che se gli va bene una volta gli vanno bene anche tutte le successive. Quello che possiamo fare, come hai detto, è essere noi stessi guidatori coscienziosi e se vediamo qualcosa che non va o se siamo testimoni di un fatto grave, chiamare i soccorsi. Grazie per la tua testimonianza. Un abbraccio a te e a tutte le famiglie che hanno perso i propri cari a causa di incoscienti.

Guccini scrisse una canzone che I Nomadi portarono al successo e che cantano ad ogni loro concerto in onore di un componente della Band, morto in un' incidente stradale. Canzone per un' Amica

🙏 Una preghiera per tutte le vittime della criminalità umana sulle strade. Io ormai ho paura, e la moto la uso per andarmene quanto prima in Svizzera e poi in Francia. La differenza di rispetto per la sicurezza è devastante. Quando torno in Italia ho uno shock. Mi sembrano quasi tutti/e scimmie sotto acido. Ormai non c'è più il minimo rispetto per il prossimo. E se la colpa è in buona parte di un Ministero dei Trasporti, incapace di rendere le procedure per i verbali molto più rapide, così che gli agenti non debbano passare le ore a compilare verbali, ma a ritirare patenti. Oltre a rendere obbligatorie telecamere sigillate su TUTTI i veicoli, con un comando di caricamento immediato sul cloud degli ultimi 30 secondi, così che possano essere i cittadini stessi a controllarsi a vicenda. Oltre ai capi delle forze dell'ordine, che chiaramente non emanano ordini per fare rispettare con severità tante regole di base, come il rispetto della distanza di sicurezza, il taglio della curva, il cambio corsia senza freccia, le luci accese SEMPRE e specialmente col sole basso, etc... E per la parte rimanente la colpa è dei cittadini irresponsabili e criminali, che non hanno più il minimo rispetto delle regole. Fondamentalmente un cocktail esplosivo, che ha ormai reso le nostre strade patria dell'inciviltà, dell'arroganza, e un rischio costante per la sicurezza di tutti. Un abbraccio a tutte le Persone, con la P maiuscola, che ancora lottano per non fare morire completamente il rispetto verso il prossimo.

Mio fratello ieri è stato investito sulle strisce pedonali perché una persona ha deciso di non guardare attentamente e non ha reagito in tempo. Per pura fortuna, tra velocità relativamente ridotta (~40km/h) e mio fratello che ha reagito bene all'impatto coprendosi la testa, è riuscito a salvarsi con solo qualche graffio e due punti in testa. Però alla chiamata dal prosto soccorso avvisandomi dell'accaduto stavo per soffocare dal panico. Questo aprile ho fallito il mio primo esame pratico: nonostante i 30 minuti passati con quasi nessun errore tranne una sbavatura nel parcheggio a S e dell'esitazione in una rotonda, mi hanno bocciato per non aver reagito in tempo ad un pedone che era in prossimità delle strisce. Non l'ho preso male, infatti mi facevano e mi fanno abbastanza arrabbiare quelli che non danno precedenza alle strisce, ma non l'ho mai pensato come un errore così grave. Ieri alle 19:23 mi sono dovuto ricredere e ho dovuto ripensare a tutte le parole che mi sono state dette dall'istruttore. Fosse andato anche solo un minimo diversamente non avrei potuto riabbracciare mio fratello stamattina, che si sarebbe trovato insieme a Karl, a cui dedico questo commento e un posto nel mio pensiero ogni volta che mi metterò al volante.

Mando un grandissimo abbraccio. Non c'è altro da dire perché è stato tutto detto.

Non ci sono parole per questo video solo 👏🏻👏🏻 e un grandissimo grazi

Ciao, Molto toccante e mi fa riflettere.

Ciao Francesca. Ci siamo conosciuti durante il tour. È chiaro che non è stato affatto facile girare e caricare questo filmato sul canale. Io ho perso il mio bisnonno in circostanze analoghe mentre lui era a piedi, negli anni '80 quando lui aveva una cinquantina di anni. Se non fosse stato per quel incidente, io e il mio bisnonno ci saremmo conosciuti. Un saluto. Buona domenica.

Bravissimo!

È stato durissimo, sei stata brava e coraggiosa

Un abbraccio dal Trentino

2:31 "Putroppo" è il motivo per cui veniamo siamo addestrati e formati. Sono protocolli. Sono una paramedico USA (nato in italia ma emigrato alla prima opportunità) ed ormai ho perso il conto in quanti incidenti stradali siamo intervenuti. La stragrande maggioranza è disattenzione, scarse capacità alla guida o una combinazione di entrambi. Molti incidenti sarebbero stati facilmente evitabili se solo l'autista non si fosse fatto prendere dal panico o avesse reagito (anche d'istinto) in qualche modo. Uno dei peggiori coinvolse un carroattrezzi, un auto ed un mezzo pesante. Il mezzo pesante tamponò l'auto che finì sotto la pedana del carroattrezzi. Quando arrivammo (eravamo il primo equipaggio ad intervenire), il padre (autista auto) teneva in braccio il corpo di suo figlio e letteralmente inseguiva chiunque avesse una uniforme pregando disperatamente di salvare il figlio. Verifico le condizioni del figlio e con grande frustrazione (da italo-americano, fu il mio "oh fuck" piú genuino che mi sia scappato), scopro uno squarcio sulla fronte (evito i dettagli, dico solo che uno dei nostri "rookie" sotto la mia responsabilità ha dato le dimissioni dopo il nostro turno ). Ho dovuto "prendere in cura" il figlio per calmare il padre e convicerlo a farsi medicare e trasportare al PS piú vicino. Il rapporto finale fu che, nel momento in cui la sua auto venne spinta sotto il carroattrezzi, il suo sedile si ruppe facendo in modo che lui "scivolasse" sotto alla pedana. Purtroppo il sedile del figlio resistette all'impatto e potete immaginare il risultato. Occhi sulla strada e sullo specchietto se siete fermi. Infine, non mi stancherò mao di dirlo, corsi di guida sicura! Anche solo per capire come si comporta un auto in caso di manovre brusche.

@lupoberto8834

8 ай бұрын

Questo racconto mi ha ricordato quello di un incidente che ebbe mio nonno molti anni fa, mia mamma era ancora una ragazzina allora. C'era del ghiaccio, mio nonno con la sua 500 si fermò al semaforo dietro a un camion, e dietro arrivò un altro camion che a causa del ghiaccio non riuscì a frenare e tamponò la 500 di mio nonno, schiacciandola sotto al camion davanti. Mio nonno miracolosamente non si fece nulla perché quando si accorse che stava per essere tamponato e sarebbe finito sotto l'altro camion, ebbe i riflessi pronti e con la schiena diede un colpo indietro sfondando lo schienale del sedile e sdraiandosi all'indietro. Altrimenti probabilmente sarebbe morto schiacciato. Purtroppo poi mio nonno se ne è andato quest'anno, ma per altri motivi che nulla hanno a che vedere con gli incidente stradali.

… Mi dispiace…😔 Colgo l’occasione in questo video, per raccontare la mia vicenda accaduta il 24 Luglio 2023 Ero alla guida della Fiat Cinquecento di mia madre. Macchina del 1995 che come telaio, è paragonabile a quello di una lattina. Proprio in quest’ultima, stavo per rimanere lì. Il tutto in seguito ad un tamponamento da parte di un’altra auto che seguiva a velocità elevata. Ero fermo aspettando che transitassero le auto di fronte per girare a fare rifornimento. Ma dal nulla, vedo dallo specchietto questa macchina che puntava verso la mia direzione, ma ahimè non stava minimamente frenando. Così mi ha tamponato, riducendo l’auto da buttare. Nel colpo che ho subito, mi ha spostato in avanti facendomi così colpire frontalmente un’auto che transitava dal senso opposto. Conclusioni: Io me la sono cavata solamente con il terzo dito della mano sinistra fratturato. Considerando le condizioni in cui era l’auto, mi posso ritenere più che miracolato! Questa cosa mi è stata detta da praticamente tutte le persone le quali hanno visto le foto dell’incidente. Avvocati, medici, forze dell’ordine etc… Che dire… Da quel giorno, ho il continuo timore quando mi fermo per fare attraversare i pedoni, o ad un semaforo, o in qualsiasi altra circostanza, che qualcuno mi centri un’altra volta. Questa cosa passerà con il tempo, ma non si potrà mai dimenticare. Pure se non c’è stato (per fortuna) nessun decesso. State sempre attenti a voi, agli altri, ed ovviamente pensate che a casa ci sono delle persone che aspettano il loro figlio/a, marito, moglie che facciano rientro.

Ricordo questo incidente, è quello che è successo a Milano in Viale Umbria davanti al centro commerciale.

non sono bravo nelle parole, specialmente in queste circostanze, l'unica cosa che mi verrebbe da fare in questo momento sarebbe dare un'abbraccio per dare "un supporto morale".

Purtroppo ho vissuto quello che hai vissuto tu. Era un giorno qualsiasi. Stavo andando al lavoro e per strada sento un botto pazzesco. Una moto che arrivava a grande velocità ha colpito una macchina che faceva inversione dove non doveva. L’impatto é stato pazzesco. Il ragazzo alla guida é rimasto in mezzo all’incrocio urlando come un pazzo. La ragazza che era dietro con lui é stata sbalzata a 100 metri dentro un’auto parcheggiata. Io ho visto tutto. Un signore si é fiondato verso il ragazzo e mi ha gridato: sono un volontario della croce rossa. Sto qui con lui, tu vai dalla ragazza a vedere cone sta. Sono corso dalla ragazza. Era ancora viva e respirava a fatica. Lo sguardo fisso. Non parlava. Ho capito subito che era gravissima. Sono rimasto li per terra accanto a lei, parlandole e rassicurandola fino all’arrivo dell’ambulanza. Ha smesso di respirare con me. Tra le mie braccia. Non me lo dimenticherò mai. Una ragazza di 22 anni. Piango ancora adesso mentre sto scrivendo. Sono cose che ti rimangono dentro. Non mi lascerà mai. Una parte di me é morto li con lei. Riposi in pace.

❤

👏🏼

Purtroppo in giro per le strade ci sono tanti stupidi che non guidano con prudenza e pensano che le strade siano posti dove fare quello che si vuole, come a casa propria, senza nessun rispetto per gli altri. A me è sempre stato detto che nel momento in cui mi metto alla guida di qualsiasi mezzo inizio ad avere nelle mie mani un'arma anche contro me stesso. Quindi ecco perché quando si guida bisogna essere lucidi e responsabili.

🙏

Fatto bene a parlarne

Hai pienamente ragione corsi di guida sicura e prestare più attenzione

Secondo la perizia l'auto che ha ucciso Karl viaggiava a oltre 70km/h, in una strada urbana in cui non bisognerebbe superare i 50km/h ( ma visto l'incrocio e l'attraversamento pedonale sarebbe stato prudente non superare i 30km/h). Karl è stato ucciso dall'eccesso di velocità! Da ricordare ai contrari alle zone 30 per partito preso, e a quelli che pensano che autovelox e tutor servono solo per far cassa. Se a all'incrocio ci fosse stato un autovelox, oppure un bel dosso, o qualunque altro sistema di moderazione della velocità, Karl sarebbe ancora vivo.

@sensuina

8 ай бұрын

In quella zona, purtroppo, la gente corre spesso a quelle velocità...

@PurpleJam430

7 ай бұрын

Forse si, forse no. Il punto è che non dovrebbe essere un dosso o un autovelox a far capire alle persone che non devono andare veloci. In strada urbane, in autostrade, e soprattutto sulle statali e provinciali, che sono le più pericolose di tutte per come guidano la gente.

@and86rea19

7 ай бұрын

@@PurpleJam430 anche all'estero dove si vuole limitare la velocità si mettono dossi, restringimenti, chicane ecc...(ovviamente in città, non su strade extraurbane), non esistono altri metodi efficaci per convincere i guidatori a rallentare.

@qwerty12773

7 ай бұрын

> Renault che svolta in un punto con divieto di svoltare e colpisce l'Audi > Audi che va a velocità elevata Combinazione fatale, in questo caso c'è da dire che senza l'infrazione della Renault non sarebbe successo nulla Concordo su dossi e autovelox ma solo nei punti più pericolosi e in cui gli utenti deboli sono più vulnerabili altrimenti sono inutili

@PurpleJam430

7 ай бұрын

@@and86rea19 Sì, i metodi strutturali sono quelli. Io parlo di livello di cultura e rispetto civico e delle regole. Nei paesi civili e con rispetto delle regole, la maggior parte delle persone si ferma quando vede pedoni sulle strisce. In Italia, no.

Vivo in Germania e non passa giorno che non legga che nella mia città in Italia, non ci siano scontri forntali talvolta anche gravi, pedoni investiti, motociclisti investiti e quant'altro; quando le senti parlare,nella loro vita non hanno mai fatto incidente, ma se gli chiedi cosa significhi unsegnale stradale, non ti sanno rispondere. E' vero che qui in Germania ci sono punti dove non ci sono limiti di velocità, ma è anche vero che qui la Polizei non perdona, si è vero che anche qui succedono incidenti,ma si riducono ai danni ai veicoli; quindi mi capita di tornare nella mia città per ferie, preferisco lasciare l'auto qui altrimenti sarei sempre nervoso

Un'amica di un mio cugino é morta la vigilia di natale, schiacciata contro un muro da un automobilista ubriaco. Il papà di una mia carissima amica ha riportato pesanti conseguenze dopo essere stato investito sulle strisce pedonali ad alta velocità da un automobilista che "non ha visto" un signore di 1,90x100kg e l'ha sbalzato di 5 metri. Quando ho iniziato a guidare mio padre me l'ha sempre detto: "devi stare attento agli altri perché se anche tu guidi bene sei solo tu, la gente guida male e ti devi difendere da loro" Ecco, se un automobilista (ma anche un pedone o ciclista) deve pensare di doversi difendere dagli altri, la nostra società ha fallito

Vi parlo anche purtroppo da reduce di un lutto personale avvenuto proprio in autostrada, in quanto due settimane fa ho perso un'amica per un malore che lei ha avuto mentre stava venendo riaccompagnata a casa in autostrada all'altezza di Brugnato. Il suo accompagnatore ha provato a soccorrerla nell'autogrill che era proprio lì senza purtroppo riuscire a fare nulla.

Ad agosto 2021, stavo viaggiando in autostrada, rilassato, stavo tornando dalle ferie. Non c'era tanto traffico, e si viaggiava abbastanza tranquillamente, nonostante spesso capitava il pazzo di turno a velocità folli, e sorpassi criminali. Stavo facendo i 120 km/h, e ad un certo punto ho sentito un botto fortissimo. La macchina ha iniziato a sbandare, ho perso il controllo, mi sono ribaldato non so quante volte e sono finito contro il guardrail esterno. Dopo qualche secondo, mi sono toccato braccia, faccia, e gambe per vedere se le avessi ancora. Avevo ancora tutto. Non ho mai perso conoscenza e mi ricordo tutto, e sono sceso dalla macchina. Si è scoperto più tardi che un furgone mi aveva tamponato ad alta velocità invadendo la mia corsia, ed è scappato. E dal quale non ho mai saputo nulla (di scuse nemmeno a parlarne, ma non le vorrei nemmeno). Nonostante non sia più lo stesso di prima fisicamente, e non riesca a fare le cose come prima, sono stato fortunato. Sarebbe potuta finire come finiscono la maggior parte di questi incidenti. Non c'è un giorno nel quale non penso a quei momenti. E quello che mi fa più rabbia è che sono 15 anni che guido ovunque, non ho mai preso una multa, rispetto tutte le regole, non ho mai "ricevuto" una clacsonata, e poi per colpa di un delinquente avrei potuto avere la mia vita rovinata, cosi come la mia famiglia. La guida stradale è uno dei pochi motivi per i quali me ne vorrei andare dall'Italia. Non c'è alcun rispetto, non c'è alcuna punizione. La gente non capisce, o non li interessa, delle conseguenze totali e devastanti che causano gli incidenti.

ciao Karl ❤️🥺❤️

😢😢

... Il mio lavoro passato, mi ha insegnato a rimanere quanto più distaccato, in questi casi. Ma, purtroppo, sotto la divisa, c'è sempre un essere umano. Che, in questi casi, soffre. Un solo commento: 😥

In 4 parole "rispetto per il prossimo"

In italia dobbiamo ancora imparare il significato delle strisce pedonali e il rispetto per i più deboli in strada. Motociclisti, ciclisti e pedoni. Siamo indietro anni luce in fatto di cultura stradale. Con buona pace di istituzioni colpevolmente assenti a tutti i livelli.

@PurpleJam430

7 ай бұрын

L'Italia è indietro in tutto ciò che riguarda cultura e rispetto civico, stradale e morale.

Io purtroppo questa estate ho perso un amico speciale 😢per un incidente stradale

Andate piano e usate il buonsenso ragazzi…

Io sono un soccorritore d'ambulanza, spesso siamo le ultime persone a vedere spirare quelle anime.. tu che stai leggendo, ora pensa, 5 minuti di ritardo dal lavoro, valgono il costo della tua vita, di far crescere senza padre la figlia, far vivere un incubo a tua moglie, provocare dolore ai tuoi genitori? A te lascio rispondere, non lo scrivere qui, ma scrivilo alla tua famiglia.

Premettendo che anche ho alle spalle un corso da Soccorritore (di 22 ore) e sono operatore Autorizzato all’uso del Defibrillatore Semiautomatico, (l’introduzione non è per vantarmi ma propio per il fatto che voglio fare la differenza difronte a chi tira fuori il cellulare per fare cose inutili che non sono d’aiuto (chiamare i soccorsi). In ultimo il like che metterò la tra qualche secondo e per la forza e il modo con cui hai raccontato la storia di Karl (e soprattutto perché spero, che con più like il video vada in tendenza, perché ciò non va dimenticato).

Ciao Francesca. Ho una domanda che non centra molto col video, hai detto all'inizio che censuri le targhe dei video. Ma come mai vengono oscurate le targhe solo del "colpevole" e non degli altri utenti? Non avrebbe più senso difendere soprattutto gli altri utenti "innocenti" rispetto al solo "colpevole"?

@oliviero46

8 ай бұрын

Per evitare una caccia alle streghe dato che con poche spiccioli puoi fare una visura. Non sai mai quali scoppiati con manie di eroisimo guardino questi video. Ognuno di noi ha fatto almeno una volta una cagata alla guida e non sarebbe giusto venir presi di mira per aver fatto un solo errore.

@emilbiasin6251

8 ай бұрын

@@oliviero46 mi riferivo alle macchine che non centrano…gli “innocenti” in questione…

@oliviero46

8 ай бұрын

@@emilbiasin6251 appunto, è per evitare che qualcuno che si creda superman vada a dar fastidio al "colpevole". Come ho detto prima, ognuno di noi sbaglia al volante. Io stesso ho rischiato di tamponare quello davanti perchè in quel momento mi si è accesa la spia "CONTROLLARE PRESSIONE PNEUMATICI". Sai, mi darebbe fastidio che il batman di turno venisse darmi una "lezione" perchè, magari in base ad un video su internet, pensa che io sia una capra al volante quando in realtà non ho mai avuto un incidente, ho decine di corsi di guida sicura alle spalle (per il mio lavoro quasi obbligatori), faccio 40mila km all'anno ed ho patente a pieni punti.

@emilbiasin6251

8 ай бұрын

@@oliviero46 non hai capito o non hai letto bene la prima risposta...io mi riferisco alle altre macchine che si vedono nei video (comprese targhe), non alle targhe dei "colpevoli", che colpa hanno loro?

@BadDriversOfItaly

8 ай бұрын

Ciao! Sarebbe un lavoro titanico per ogni video censurare qualsiasi targa visibile (conta che per coprire solo le taghe "colpevoli" per ogni compilation ci vogliono dalle 4 alle 6 ore, pensa a coprirle tutte). Per la legge italiana le altre targhe non protagoniste passano a essere di sfondo e possono rimanere in chiaro, mentre quelle protagoniste per questioni di privacy (ed evitare anche la caccia alle streghe) devono essere censurate (e questo non significa solo le targhe ma qualsiasi elemento distintivo che possa far riconoscere veicolo e/o automobilista)

Purtroppo lo stile di guida in Italia non è assolutamente degno di un paese sviluppato..non c'è il minimo rispetto delle basilari regole del cds. Precedenza dei pedoni sulle strisce pedonali e uso delle frecce per cambiare corsia in primis

Già io soffro a vedere un animale investito, non oso immaginare una persona. Soprattutto una persona che conosci o a te cara.

Buona sera a tutti. Mi sono preso la licenza di inoltrare il collegamento di questo filmato ad un parente che ha il bruttissimo vizio di correre ed azzardare troppo quando guida sulle strade di tutti i giorni. Chiedo scusa in anticipo, se con questo mio gesto impulsivo ho ferito la sensibilità di qualcuno.

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La gente guida con la testa nel culo , è normale che succedono queste cose se vengono rinnovate le patenti senza fare un test di riflessi alla guida. Poi vabbe , se svolti senza guardare l’incidente lo hai causato di proposito

Vedi come è tutto relativo. La figlia di mia moglie ha perso un braccio in un incidente stradale avvenuto in autostrada. Quando le chiedono cosa pensa di questa sfortuna lei risponde "io sono stata fortunata, io sono viva". Di questo incidente ricordo tutto, partiti da Torino per Piacenza al mattino presto, il viaggio con solo i vestiti addosso, l'attesa, il tranquillizzare mia moglie, i dottori, l'ospedale e alla fine l'amputazione, ma è viva. Purtroppo qualcuno non è così fortunato. Guidare un mezzo sulle strade richiede senso di responsabilità, ricordiamocelo sempre!

Mi piace come parli ! Con il tono di voce basso , io purtroppo ho la voce altissima e mi sento continuamente dire “non gridare “ anche quando sto semplicemente parlando!!! Questo mi fa veramente male , quindi ,non posso che ammirarti! (Ovviamente condivido il contenuto delle tue parole , ovvio…)

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