Percorso ad anello da Piglionico passando per:
- Foce di Mosceta (4.8 km)
- Monte Paglino (8.4 km)
- Monte Freddone (9.2 km)
- Passo di Fociomboli (10.5 km)
- Rifugio Del Freo (13.3 km)
Percorso molto interessante che si è sviluppato lungo il sentiero 127 (poi 9) fino a Foce Mosceta, per poi proseguire sul sentiero 129 in direzione del Freddone. Successivamente ho abbandonato il 129 per seguire una traccia fino a foce Frociomboli per poi indirizzarmi verso Il Monte Paglino. Quest'ultimo è un passaggio necessario per giungere al Dolmen del Freddone. Entrambi (Paglino e Dolmen) sono percorso in traccia molto evidente che non presentano difficoltà a parte ovviamente alcuni passaggi - ma veramente rari - aperti e un certo minimale senso dell'orientamento. Trovato il Dolmen ho optato per una discesa "selvaggia" dal bosco sottostante fino a calare sulla traccia azzurra (da evitare per coloro che non hanno senso dell'orientamento) per poi proseguire verso il Freddone. Questo tratto presenta alcune difficoltà, passaggi esposti e un paio di punti dove è necessario usare le mani. Fattibile, ma non per inesperti.
Grandi panorami, fondo compatto, passaggi squisitamente apuanici e altri dal sapore dell'appennino. Avvertenza il Garmin segna un percorso di 22 Km.
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Sulle pendici del Monte Freddone, immerso tra la vegetazione selvaggia delle Alpi Apuane, si erge il Dolmen del Freddone, un enigmatico monumento megalitico che affascina e incuriosisce da secoli. Risalente a circa 4.000 anni fa, questo dolmen è composto da una grande lastra di pietra poggiata su tre massi verticali, creando una struttura a forma di "tavola".
Il Dolmen del Freddone è avvolto da un alone di mistero. La sua funzione originaria rimane sconosciuta, alimentando diverse teorie tra gli studiosi. Alcuni ipotizzano che fosse un luogo di culto, mentre altri lo considerano una tomba o un osservatorio astronomico. La sua posizione isolata e la mancanza di insediamenti vicini nel periodo in cui fu costruito rendono ancora più difficile comprendere il suo scopo.
Nonostante l'incertezza sul suo utilizzo, il Dolmen del Freddone rimane un'affascinante testimonianza del passato. La sua presenza silenziosa sulle Alpi Apuane ci ricorda la storia millenaria di questa regione e ci invita a riflettere sulla capacità umana di creare opere monumentali anche con i mezzi limitati di quel tempo.
Oltre al suo valore storico e archeologico, il Dolmen del Freddone è anche un luogo di grande bellezza paesaggistica. Raggiungerlo richiede un'escursione impegnativa, ma la vista panoramica dalla sua sommità ripaga ampiamente la fatica. Il dolmen si trova infatti in una posizione privilegiata, circondato da boschi rigogliosi e cime montuose imponenti, offrendo una vista mozzafiato sulla Versilia e sul Mar Ligure.
Il Dolmen del Freddone è un luogo unico che merita di essere visitato e tutelato. È un simbolo del nostro passato e un monito a rispettare la natura e le sue bellezze.
La traccia gps:
it.wikiloc.com/percorsi-escur...