Montagne Misteriose "Il Film": Il Monte Eolo, la montagna Cosmica di Cesi, Sant'Erasmo

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La montagna di Cesi”. In realtà si chiama monte Eolo, perché soffia, come il Dio dei venti. Le sue viscere sono una groviera: è attraversato da grotte e cunicoli e dalle aperture, una è proprio nei pressi delle mura di Sant’Erasmo, fuoriescono getti d’aria, calda d’inverno, fresca d’estate. Un fenomeno che stimolava l’attenzione dei viaggiatori del Grand Tour. In giro per l’Italia nel ‘700 e nell'800 facevano una deviazione a Cesi attratti dalla curiosità naturale. Gallerie e caverne, d’altra parte, risvegliano facilmente la fantasia. Specie se ci sono leggende bimillenarie legate alle loro profondità. Tito Livio, nelle sue “Storie”. Il luogo ove oggi sorge Cesi era già abitato da popolazioni di origine umbro-sabina già cinque secoli prima di Cristo, e ospitava sulla vetta di Torre Maggiore un santuario; nel 295 a.C. con la battaglia di Sentino, Roma sconfisse le popolazioni umbre, anche dopo la conquista Romana l’area di culto di monte Torre Maggiore continuò ad avere un ruolo di primo piano nella centralità dei riti religiosi dell’Umbria meridionale. In epoca romana esisteva una piccola cittadina, Clusiolum “supra Interamnam” citata da Plinio, Plinio Il Vecchio - Naturalis Historia - Dell’antica Clusiolum rimangono imponenti testimonianze.
Le strutture sono da configurarsi come mura poligonali. La tipologia sembrerebbe pre-romana, probabilmente appartenente alla cultura umbra o precedente. Qui dove sono i resti di Clusiolum oggi sorge una piccola ed elegante chiesa romanica dell'XII secolo per molto tempo sede di un convento benedettino e dedicata a Sant'Erasmo. In vetta al monte Eolo rimangono i resti di due templi. Secondo degli studi l'area era dedicata al culto del Marte Italico della cultura pre romana Italica. Un'ipotesi non avvalorata ma svolta da studi indipendenti, parlerebbe della presenza di una sorta di osservatorio astronomico sul Monte Torre Maggiore, che avvalorerebbe le ipotesi del culto Umbro. Il massiccio calcareo di Monte Torre Maggiore (Cesi, Terni), qui denominato “Montagna di Cesi”, proprio per le peculiarità che lo caratterizzano, sia dal punto di vista storico, geologico e paesaggistico, ha sempre suscitato l'interesse degli esploratori. Siamo pronti a scendere in grotta.
Per approfondire leggi l'articolo su: valentinodepontecardona.blogs...

Пікірлер: 6

  • @RiccardoGibilterra
    @RiccardoGibilterra Жыл бұрын

    Un bel po di storia delle nostre zone. Bravissimi!

  • @montagnemisterioseindagini1747

    @montagnemisterioseindagini1747

    Жыл бұрын

    Grazie 🤠

  • @barbaraselva6563
    @barbaraselva6563 Жыл бұрын

    Molto interessante

  • @montagnemisterioseindagini1747

    @montagnemisterioseindagini1747

    Жыл бұрын

    grazie 🤠

  • @deltonecattivouaz
    @deltonecattivouaz Жыл бұрын

    Bel video...ce nè una sotto la ex cava di cesi che è quasi grande come frasassi grotta gis si chiama...e un altra molto più piccola sotto l osservatorio astronomico grotta degli arnolfi si chiama mi sembra....ce ne sono molte altre poi mai esplorate.....informati meglio da quelli che ti hanno fatto visitare la grotta eolia alla fine del video che loro lo sanno dove si trovano esattamente

  • @montagnemisterioseindagini1747

    @montagnemisterioseindagini1747

    Жыл бұрын

    Sono tutte in lista per future esplorazioni 🤠

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