«Non è un incubo ma l'opportunità di salvarci direttamente ormai è andata - afferma l'allenatore biancorosso dopo la sconfitta col Padova che condanna ai play-out il Mantova - Eravamo stati profeti tempo fa e sapevamo che questa poteva essere una opzione. Oggi abbiamo fatto nel primo tempo una delle nostre migliori partite. Siamo andati sotto e abbiamo recuperato, anche se a conti fatti abbiamo subito gol abbastanza evitabili. Inutile piangerci addosso però». Mandorlini risponde per le rime al tecnico rivale Torrente, che a dir suo si sarebbe preso una rivincita datata addirittura 1997: «Lui è talmente idiota da faticare a capire che io ero al primo anno da secondo allenatore ed ero il secondo di Novellino squalificato. Se è contento così, ha rosicato per 25 anni. Poverino, si vede, si è sciupato...Comunque, non me ne frega niente. Nel calcio prima o poi tutto ritorna. Gli auguro di centrare l'obiettivo».