Ho seminato il grano in una micro parcella e ho provato delle sensazioni magiche, ho assaggiato il chicco appena maturo ancora morbido e buonissimo, ho trebbiato a mano sotto il sole caldo con le cicale e la luce gialla abbagliante della paglia, ho assaggiato il pane e la pasta del mio grano ed è stata una festa, grazie per avermi fatto rivivere queste meravigliose sensazioni!

Salve Francesca, mi sono fatto vivo anche in altri video..... Guardando questo splendido video ,l'ennesimo interessante e istruttivo del BOSCO DI OGIGIA, mi è venuta nostalgia di rivedere un film del 2004 : IL GRANO A FOSSALTO ( CB). Si tratta del mio paese e vengono mostrate tutte le fasi....dalla preparazione del terreno ( ovviamente l aratura con 2 splendide vacche marchigiane), fino al dono più prezioso che il grano possa dare( il pane). Quello che mi commuove ormai da 3 anni ,è rivedere la mia somarella NATALINA al mulino, condotta da GIOVANNI, il mio caro papà che proprio da 3 anni non c'è più. È un film davvero incredibile, la invito a guardarlo, è davvero interessante e istruttivo. Sicuramente non se ne pentirà semmai volesse seguire il mio consiglio. IL GRANO A FOSSALTO Scusi per la presunzione ,UN CARO SALUTO DA ADRIANO

@boscodiogigia

Жыл бұрын

Grazie, lo andrò a vedere!

La rievoczione e` interessante particolarmente per coloro che non hanno mai avuto esperienza. io ho mietuto il grano per giorni interi negli anni 60. Noto comunque che alcuni dei falcetti usati nel video non sono per mietri il grano. I falcetti per il grano erano molto piu` larghi e sottili che permettevano di recidere molte piu` steli con una sola falciata.

Bella festa

Complimenti a Francesca per questo video. Carino, curato, simpatico e interessante. W il bosco di Ogigia

@boscodiogigia

6 жыл бұрын

Braciamiancora grazie Michele e complimenti a te per il tuo canale

Questo video è bello per far sapere ai giovani come si faceva un tempo.ma ormai per l economia non funziona più per tanti motivi.

la magia e la buona aspettativa, creata dal mito e la leggenda, sulla raccolta del grano è a mio dire unica e sensazionale. però credo che il mito andrebbe connesso alla quotidianità, all'alimentazione e alla nostra esperienza per una massima collaborazione tra tutto

Convivialità 👏👏👏

Col. Tempo. Vengo. Sul. Posto. Senza. Impegno

Si ho raccolto il grano

Il falcetto taglia?

@boscodiogigia

5 жыл бұрын

Parecchio

... Mah, mietere il grano e raccoglierlo, io l ho fatto sin da piccino e lo si fa e lo si DEVE fare sotto il sole estivo, non è un gioco, è un esperienza che non auguro a nessuno, e non c erano tavolate allegre, ma solo un po di fichi secchi , pane e acqua calda consumati in piedi !! La vita di campagna non è poesia ma una realtà Dura, che se ti viene obbligata la fuggi.

@adrianociarlitto820

Жыл бұрын

Salve....con questo suo commento, sta dipingendo il lavoro contadino di una volta ,come se fosse qualcosa di terribile e che non ripagata sotto nessun aspetto. ...sicuramente era faticoso ed impegnativo, ma i lavoratori di un tempo, erano così abituati, da non farsi pesare il tutto.....poi x quanto riguarda i pasti, almeno da come dicono i miei, nell'arco della giornata mangiavano più volte, con pane prodotto da loro stessi ovviamente, ma con tanto di conpanatico ( che sicuramente non c'era bisogno di andarlo a reperire in nessun alimentari di allora). Il vino è l'acqua fresca non mancava , perché i contadini di allora erano già abbastanza intelligenti da mettere il tutto, giù in un pozzo, che sicuramente non mancavano in campagna in quei tempi. Su molti aspetti,la vita di una volta, sarà stata sicuramente sacrificata,,ma piena di valori, a differenza di adesso che è solo un corri corri e piena di stress e quasi non ci si conosce con quello che abita alla porta affianco. Mi scuso x la lunga osservazione e la invito a vedere su youtube il film documentario del 2004( IL GRANO A FOSSALTO CB ).....e per la maggiore era davvero così. Vedrà anche il mio caro papà che con la nostra somarella amiatina NATALINA, porta il grano al mulino. Vedrà che le piacerà. Buone cose da Adriano da Campobasso

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