Michela Murgia - Le Parole del Vieusseux - COMUNICAZIONE
Le Parole del Vieusseux, uno degli appuntamenti più attesi del bicentenario del Gabinetto Vieusseux, torna in modalità virtuale sulla piattaforma Più Compagnia del Cinema La Compagnia di Firenze.
Conferenza trasmessa online il 7 novembre 2020 sulla parola COMUNICAZIONE.
www.cinemalacompagnia.it/even...
La comunicazione dei media è davvero efficace? Seguiamo Michela Murgia attraverso il fallimento della comunicazione, dove cioè l'incomunicabilità diventa perdita dell'incontro.
La comunicazione e le parole che usiamo per esprimerci sono strettamente connesse con la consapevolezza, la disuguaglianza e la responsabilità, ma quanto riusciamo davvero a fare corretta informazione, specie su temi sensibili che hanno a che fare con i diritti sociali? La scrittrice Michela Murgia riflette con noi sulla parola COMUNICAZIONE e denuncia il linguaggio dei media, troppo spesso carico di stereotipi sessisti e rappresentazioni non corrette della realtà.
La scrittrice, voce forte e chiarissima della cultura contemporanea, si sofferma sulla manomissione, l'abuso e l'uso sciatto o manipolatore delle parole e sul loro effetto performativo, che indirizza e condiziona le scelte delle persone
Michela Murgia
Scrittrice e attivista, si occupa in particolare dei linguaggi di discriminazione. I suoi libri sono tradotti in trenta paesi.
Riprese video: Giorgio Commini, Riccardo Seghezzi.
Montaggio: Giorgio Commini
Ufficio stampa Gabinetto G. P. Vieusseux: Debora Ercoli
www.cinemalacompagnia.it/
Пікірлер: 44
La signora Michela Murgia " è sublime nel usare le parole costruendo concetti di perfezione per avvicinarsi alla Verità oggettiva di rispetto di Noi stessi e degli altri " bravissima la vorrei Presidentessa " al Quirinale " buona Vita " ❤️
Una comunicazione perfetta e ineguagliabile.Grazie.!
@Heloi796
10 ай бұрын
Cazzo dici , allora non hai capito niente, la comunicazione perfetta non esiste! 🤣😅😂
Molto interessante, spero di vedere altri video, brava, grazie, da una nonna ottantenne
Grazie Michela, sempre interessante e capace di far riflettere. Oltre i confini del pregiudizio e degli stereotipi. Ce ne fossero di intellettuali come te...
Fantastica lezione di comunicazione, chissà come pensano e comunicano quei, per fortuna, pochi che hanno commentato con un non mi piace. Vorrei sentirli.........
@rosanaidp1
9 ай бұрын
Mah... non so... A volte penso che sia meglio investire il tempo che ho per ascoltare ciò che veramente può aiutarmi a crescere e, magari, costruire qualcosa di buono per gli altri. Ho dei dubbi su quanto varrebbe la pena ascoltare uno a cui non piace un discorso così serio e importante come questo e tanti altri che Michela ha fatto. ⭐
Tutto questo dovrebbe essere insegnato nelle scuole,con più ore di lezione rispetto a matematica e italiano.
@salvatoredistefano9371
2 жыл бұрын
Così poi non si sa più parlare o avere le basi per un espletare un ragionamento minimamente logico. Il punto, credo, non sia così tranchant come lei lo illustra e la questione, secondo me, è più delicata e merita una riflessione maggiore. Concordo con la possibilità di essere istruiti sulle questioni di cui parla la Dott.ssa Murgia. Ciò, d'altro canto, significherebbe trasmettere agli studenti un pensiero che tende ad essere autonomo. Quanto questo è voluto o quanto si è disposti a lavorare per ciò?
@ceghevarraburp5352
10 ай бұрын
Ma smettila!
Grazie per aver caricato questo video.
Murgia la giusta, tagliente, diretta professionista della parola responsabile. Da clonare. Grazie! Regola delle 10 P: Prima Pensa Poi Parla Perché Parole Poco Pensate Portano Peso.
Ti si ama, Murgia 💕 Unica nota: bias al singolare si dice /baias/ e non /baia/ La forma al singolare ha la stessa pronuncia
Superlativa Michela !!!
Passione e amore sono concetti molto diversi, comunque. L'odio rientra nello spettro passionale, l'amore anche, me non necessariamente.
❤
Stupenda 😍
"guardano le cose come sono" e cioè preferiscono delinquere.
Molto interessante! Grazie Michela Murgia
Che genio
@Heloi796
10 ай бұрын
Na lesbica
Grazie, Michela ❤
Perfetta come il suo cervello e come il suo partito.Datemi il numero di telefono perché sono affascinato
Viva Michela Murgia ❤❤❤
l'omofobia è normativa (e va combattuta) non l'eterosessualità
Però, piuttosto che "diversamente abile" (diverso da cosa?) preferisco: cieco- sordo- sordomuto- eccetera, perché quel che conta è il modo in cui ci rivolgiamo a quelle persone, più che le parole che usiamo, talvolta occorre, per descriverle, senza offesa. Se dovessimo rispondere ad un commissario di polizia che ci interroga in quanto testimoni dopo un delitto e noi avessimo visto l'assassino, non credo che sarebbe utile alle indagini dire "era una persona diversamente abile" quanto invece "zoppicava ed era nero e forse sordo perché gli ho urlato Fermati! ma non mi ha ascoltato...😂Come dice la Murgia, il problema del linguaggio va rivisitato spesso
pecato per il mondo aver perso una persona di rarissima inteligenza ,insostituibile,
D’accordo su quasi tutto, eccetto la realtà e l’appartenenza, ed il linguaggio. Molta confusione tra rispetto, dissonanza cognitiva, linguaggio ed imposizione. C’è una presa di posizione a priori.
@susannasapignoli5914
8 ай бұрын
Concordo
Una femmina che cita Tullio de Mauro 🤣😅😅😂
L'unica cosa che costei comunica è un senso di nausea, senza bisogno che profferisca parola alcuna....quella parola poi che appare sotto il suo nome all'inizio del video , suona , in quel contesto, come una bestemmia......
@stefanoartea8979
10 ай бұрын
…….. , si , ….. come lei stesso “profferisce” ….. ,,,non si può chiamare scrittrice una persona che ha pubblicato più di 10 libri ……… ,, grande
Che cazzo ha detto?
@susanborrais8264
10 ай бұрын
Non sei in grado di capire. Eppure, è facilissimo. Questione di intelligenza!
@Heloi796
10 ай бұрын
@@susanborrais8264 Ciao Cara ... le persone come Te mi fanno cambiare idea su Aristotele.
Vomito!
Questa ha seri problemi. E li vuole condividere con gli altri.
@maurizioagostini5032
8 ай бұрын
È deceduta tempo fa.
@francescadore29
3 ай бұрын
Karma
La manipolatrice e i suoi fan poco svegli.