Sei veramente una ragazza con una forza indescrivibile.. grazie per averci raccontato questi momenti ❤

Cara Laura, ho guardato il tuo video in tre step... piangevo insieme a te per tutto quel dolore, che grazie a Dio sei riuscita a buttare fuori. Io ho perso la mia mamma tre mesi fa dopo sei anni che mi prendevo cura di lei, ho rivissuto tanti dei tuoi momenti, sola anch'io ma con il sostegno amorevole di mio marito e mio figlio. I parenti solo bravi a giudicare e criticare, ma che ne sanno loro di tutto il dolore e la sofferenza che abbiamo vissuto noi e le nostre mamme, soprattutto quando subentrano problemi legati a fattori di testa. Sei stata una grande figlia e sii sempre fiera di te stessa, di tutto ciò che hai fatto. Lei adesso ti proteggerà da lassù come non mai🤍 Ti mando un' abbraccio immenso ❤😘

Ho 55 anni, e l'anno scorso ad Agosto ho perso mio padre di 82 anni, dopo 3 anni di invalidità totale ed aiuto dato con la mia famiglia ad averlo in casa cn mia madre. Tornassi indietro rifarei tutto, e son fiera e felice di aver potuto stargli accanto ed essergli di supporto. Non sentirsi in colpa x la morte di qualcuno è un modo per poter continuare a vivere sereni e sicuramente non serve a nulla. Non è mai colpa di qualche famigliare se ci son problemi di salute di un famigliare. Tu sei + giovane di me certo, ma sicuramente ti è sembrato di aver limitato la tua vita privata a causa di ciò che è diventata la malattia di tua madre. Non potevate di certo prevedere ciò che aveva vs madre. Le persone che si permettono di entrare nel vostro privato e poi addirittura danno suggerimenti postumi al lutto che avete subito, credo non sian affatto da ascoltare e anche fossero parenti o amici. Io almeno, me ne allontanerei seduta stante! Non ha senso infatti! E sì! , brava tu e i tuoi cari, ad esservi sempre occupati di vostra madre , le avete donato una DIGNITOSA VITA ANCHE NEL FINIRE DELLA SUA VITA! Altro non serve aggiungere! e cmq mi spiace x la perdita!

Bella chiacchierata che sarebbe stato bellissima se tu avessi potuto averla con qualche familiare , il senso di colpa viene anche se qualcuno non ci mette del suo. Ho perso entrambi i genitori per un tumore ( sono infermiera) ti lascio immaginare le aspettative.. sei stata bravissima e forte ricorda che la gratitudine non è di questo mondo ( me lo diceva sempre mia mamma). Un abbraccio forte 👋

Prima di tutto grazie. Del tuo vissuto condiviso. Mamma tua è morta per la stessa causa di Mamma mia. A noi hanno detto che era una cosa curabile. Forse nn ci hanno voluto dire la verità per nn toglierci la speranza. Io poi ho dovuto mentire a mia madre, dicendole che sarebbe venuta a casa....si in una teca cineraria. E' la più grande menzogna che ho dovuto dire a mamma e ci ho messo anni a perdonarmi. Ma dirle la verità perché? Siamo state vicino come MAI fino alla fine ed io ho fatto da ponte anche con mio padre, affinché si dicessero cose mai dette, manco all'inizio del loro incontro. Hai passato un calvario e mi spiego perché sei cosi sensibile. Ed il fatto di piangere è normale, sapendo quello che hai vissuto e quello che hai superato. Sii fiera di te. Altri o si sarebbero suicidati, o scappati o altro che nn voglio manco pensare. Proprio come me. Siamo deboli e potenti in modo assoluto. Ecco perché leggiamo il cuore degli altri ma NON farsi carico di problemi NON PIU? nostri. Mi raccomando.

Sei un tesoro di figlia, tua madre ti guarda di su e ti protegge, sicuramente vuole che tu stai bene e riprendere la tua vita.

Non devono esistere sensi di colpa quando una persona da il massimo... vista la tua giovane età sei stata davvero in gamba!!! Cerca di pensare solo alle cose belle della tua mamma, che sarà sicuramente quello che anche lei vorrebbe ❤

Cara, sei stata dolcissima con la mamma e poi non ti saresti dovuta sentire in colpa: la colonscopia come esame preventivo è certamente utile, ma non è poi così diffuso, poche persone lo fanno , anche perché va ripetuto... insomma è un po' noioso. Un abbraccio

Mia mamma e morta con lo stesso tumore di tua mamma sono solo io figlia femmina ho 2. Fratelli ma sono stata sola ad accudirla mio papà era morto anche lui un paio di anni prima quindi la responsabilità per l'oro era mia anche a me' è stato detto che se avrei consigliato mia madre era ancora viva e io mi sentivo in colpa è come dici tu i parenti non te li scegli io ho ascoltato quando tu parli della casa in puglia e dici che la ti senti casa tua bene io ti dico che Ho la mia casa in Calabria una bellissima casa con tutti i confort aria condizionata e tutto ma vivo in Piemonte dopo la morte di mia madre me ne sono andata qui vivo in un appartamento in condominio ma sento questa come casa mia torno a asa la sera dopo il lavoro e per me e c

Ma tu Laura sei stata un angelo per la tua mamma e ora lei lo è per te.Tu sei la figlia che ogni mamma vorrebbe avere.Ti prego continua questa storia dolce ragazza

Cara Laura,quanta sofferenza hai dovuto sopportare, ho pianto con te.

Sei stata bravissima ❤

Ti abbraccio forte forte ❤....pure io ho perso la mamma due anni fa e pure io spesso penso.....potevo fare di più....ma penso sia il dolore forte che abbiamo .....

Sei una persona speciale,

Tesoro non ti devi sentire in colpa, hai fatto ciò che potevi e come potevi, va benissimo così. Purtroppo ho vissuto una situazione analoga con una parente, tra parentesi tra la negazione del problema da parte dei nostri altri congiunti. Un vero strazio. Ti abbraccio fortissimo

Ciao ho vissuto le stesse dinamiche con il mio papà che aveva una malattia degenerativa. Figlia unica, all'epoca sposata a Roma e scendevo più volte per gestire la situazione in Campania. Capisco tutto anche i contorni di chi parla soprattutto familiari per me lo stesso marito, senza sapere cosa si passa, lo sforzo fisico e mentale che comporta tutto ciò. Credo che queste cose ti cambiano e ti fortificano. Ti abbraccio forte con tutto il ❤️

Non ho vissuto una situazione come la tua ma similmente a te condivido l'impossibilità di superare i miei momenti più difficili dovuta al fatto che l'ambiente che mi circonda non mi permette di metabolizzare e accettare ciò che è accaduto. Si vive cristallizzati, colpevoli di tutto e niente contemporaneamente, nel senso di vergogna e solitudine assoluti.

Mi dispiace tanto per il dolore che ha provato tua mamma e comprendo il tuo trauma avendola assistita con amore. È normale affidarsi ai medici, che siano di base, del pronto soccorso o specialisti interpellati, di certo non possiamo essere noi familiari o malati a intuire il problema, la malattia.

❤❤

Sei stata bravissima con tua mamma❤ spero che racconterai anche la parte 'paranormale' perche' ho vissuto qualsosa di inspiegabile anche io alla morte di un mio caro e ho tanto bisogno di credere che ci sia qualcosa dopo la mort...