Mi Pi El
Non c'è nessuno più glorioso del Creatore
E nessuno più saggio del figlio di Amram (ndr. padre di Mosè)
Niente è più puro della Torah (libro della legge per gli Ebrei)
E nessuno è più sapiente di Israel
Dalla bocca dell'Eterno
E' benedetto il popolo di Israel
Ecco la prima parte del testo di un canto paraliturgico sefardita: cioè di argomento sacro, ma non destinato alla liturgia degli ebrei dell'area spagnola (sefarditi)
E’n presente un adeguamento allo stile della contaminazione attraverso il quale questo canto, in alcune sue versioni, viene presentato ed eseguito: negli ultimi ritornelli cantati, sulla stessa melodia sono sovrapposte infatti parole in arabo (Non c'è altro Dio al di fuori di Allah, e Maometto è il suo profeta) e in ebraico (dalla bocca del Signore sia glorificato il popolo di Israele).
Inoltre, i musicisti klezmer, quando suonano non si considerano meri esecutori, ma ogni esecutore è anche creatore, per cui è normale modificare mentre si esegue un brano della tradizione.
Questa bellissima musica è proposta con un'interpolazione “colta”, ossia il famoso preludio di J. S. Bach, rivisitato secondo lo spirito dei musicisti klezmer.