Mauro Pagani - Un viaggio tra la Premiata Forneria Marconi a Fabrizio De André | RSI Musica

Музыка

Mauro Pagani è tra le personalità più influenti della musica italiana degli ultimi decenni; sin dagli inizi degli anni ’70 quando, con la Premiata Forneria Marconi, PFM,contribuì al successo internazionale del “progressive italiano”. Così come risulta fondamentale il suo contributo alla svolta “world” di Fabrizio De André o al corpus cinematografico di Gabriele Salvatores, per il quale ha composto numerose colonne sonore. Musicista, polistrumentista, produttore, direttore artistico, Mauro Pagani ha attraversato con talento, ingegno e assolute qualità artistiche e produttive la storia della musica italiana. Una vita unica e irripetibile ricca di incontri, collaborazioni, studio, ricerca e sane follie che ha voluto raccontare nel recente “Nove vite e dieci blues” la sua biografia edita da Bompiani.
Abbiamo incontrato l’artista nelle celebri Officine Meccaniche di Milano.
Scopri tutti i contenuti di RSI Musica su: www.rsi.ch/musica
#rsimusica #pfm

Пікірлер: 41

  • @FiloSTM
    @FiloSTM10 ай бұрын

    Grandissimo Mauro Pagani .... temo che sia un artista molto sottovalutato in Italia ....

  • @raffaelloromio6455
    @raffaelloromio64552 ай бұрын

    Palasport di Vicenza, primavera del 1976. PFM in concerto presenta Chocolate Kings, preceduta da un quasi sconosciuto Eugenio Finardi che canta solo Musica Ribelle e La radio. Mauro Pagani alla mia sinistra sul palco che incanta con violino e flauto traverso. Serata da brividi. Ancora oggi emozione al solo pensiero di quel concerto e ancora pelle d'oca. ❤❤❤

  • @StefanoDiGiacomo-mx3ne
    @StefanoDiGiacomo-mx3ne29 күн бұрын

    Lo ricordo al concerto del Banco a capannelle, fu grandissimo con il suo violino ed interpreto ' l'odore degli zingari. Grazie sempre Stefano

  • @domenicotangolo9435
    @domenicotangolo94353 ай бұрын

    Pagani enorme musicista che ha avuto la fortuna di conoscere un genio come Faber. Insieme hanno realizzato quell'affresco unico e irripetibile Creuza de ma.

  • @FrancoGuazzi
    @FrancoGuazzi11 ай бұрын

    Bellissima intervista...grazie di cuore...Mauro Pagani immenso...

  • @RSIMusica

    @RSIMusica

    11 ай бұрын

    Grazie 🙏

  • @carmelina52
    @carmelina526 ай бұрын

    RSI MEGLIO DELLA BBC Pagani un grand uomo

  • @RSIMusica

    @RSIMusica

    6 ай бұрын

    Grazie 🙏

  • @catbrothers239
    @catbrothers2398 ай бұрын

    Grande uomo, grande lucidità mentale, grande artista!

  • @christianfattini7311
    @christianfattini73113 ай бұрын

    Artigianato della musica! Un capolavoro!

  • @angelasassu717
    @angelasassu7178 ай бұрын

    Grandissimo musicista di grande talento musicale bravissimo con la lettera maiuscola

  • @severinobelli8869
    @severinobelli88692 ай бұрын

    Bellissima intervista Complimenti.

  • @RSIMusica

    @RSIMusica

    2 ай бұрын

    🙏

  • @francescomanenti260
    @francescomanenti2603 ай бұрын

    Ti ho sempre seguito "orbo"...corso cavour,racingcar in corso magenta el carmen,paradise a s.eufemia,le pizzette di birbes. Ho letto il libro e ad ogni pagina tornavo indietro con Te in quel periodo. Sei un Grande Mauro👏👏👏👏👏👏

  • @fabiozandi6799
    @fabiozandi67999 ай бұрын

    Bellissima intervista! Complimenti come sempre alla qualità di RSI! Pagani, Musica fatta a persona.

  • @RSIMusica

    @RSIMusica

    9 ай бұрын

    Grazie mille 🙏

  • @lucianobertuzzi1356
    @lucianobertuzzi13569 ай бұрын

    Ho acquistato il libro di Pagani, molto toccante e vero, soldi ben spesi, lo consiglio per chi volesse approndire la vita si uno dei pilastri della musica italiana e non solo. Complimenti all’intervista completa e con domande pertinenti, bravi...

  • @timetable68
    @timetable687 ай бұрын

    Genio Musicale senza te la PFM si e' un po persa ... ma comunque ad altissimi livelli . GRAZIE MAURO per la tua onestà INTELLETTUALE E MUSICALE .

  • @napomania

    @napomania

    2 ай бұрын

    Pagani era una parte fondamentale della PFM: l'ultimo disco che ho apprezzato della PFM e' Passpartu'. che secondo me ha sentito l'influenza di Pagani.

  • @marcopej
    @marcopej3 ай бұрын

    Meraviglioso.

  • @laltrapartedelmondo3965
    @laltrapartedelmondo396511 ай бұрын

    Grazie davvero!!!! Interviste fatte con garbo e competenza! Grazie!!!!

  • @RSIMusica

    @RSIMusica

    11 ай бұрын

    Grazie mille 🤩

  • @robertocona8547
    @robertocona85479 ай бұрын

    Ho acquistato il libro e merita

  • @napomania
    @napomania2 ай бұрын

    quel prete aveva intuito che Pagani sarebbe diventato un vero "delinquente" ,ovverossia un gigante della musica popolare italiana.

  • @walteriraci6349
    @walteriraci63494 ай бұрын

    SONO SEMPRE AFFASCINATO DA MUSICISTI COME MAURO PAGANI IL SUO ALBUM DI DEBUTTO RIMANE UNA PIETRA MILIARE NEL NOSTRO PANORAMA DELLE SETTE NOTE...TI ARRICHISCI SOLO AD ASCOLTARLO

  • @RSIMusica

    @RSIMusica

    4 ай бұрын

    Caro Walter, grazie per il commento. Effettivamente, artisti come Mauro sono preziosi. Concordiamo con te, il suo primo album "Mauro Pagani" è davvero arricchente.

  • @beppegrifo50
    @beppegrifo508 ай бұрын

    Un fenomeno

  • @RobertaTacconi-wm6jv
    @RobertaTacconi-wm6jv2 ай бұрын

    Ce ne fossero di musicisti della sua elevatura..!

  • @ericdidom6763
    @ericdidom676310 ай бұрын

    La RSI come al solito realizza bei servizi, c'è poco da fare. Non ho mai avuto troppa simpatia per Pagani: un po' perché si lega a De André in un periodo della sua produzione che a me non piace particolarmente, essendo più legato a quella che arriva fino a Rimini (1978); un po' perché risaputamente Pagani fu uno degli artefici del cambiamento nel modo di cantare di De Andrè, che da una certa impostazione del tipo "recitar-cantando" di cui parla il maestro Reverberi, passa ad una impostazione da vero cantante con Pagani. A onor del vero De Andrè aveva già progressivamente modificato il proprio stile canoro - come è fisiologico direi - a partire da Volume VIII, sotto l'influenza di De Gregori, cioè alzando soprattutto la tonalità di canto, ma la svolta si dovette proprio a Pagani. Si deve anche dire che la voce aveva cominciato a rovinarsi un po' dopo "L'indiano" (1981), e per il troppo bere e per il troppo fumare - credo soprattutto per questo. Ecco, devo però riconoscere, con graditudine quasi, a Pagani la schiettezza nell'aver detto in modo così diretto e cristallino una cosa che tutti sappiamo ma che in fondo non si dice apertamente così spesso: De Andrè si è rovinato non tenendo a bada i propri vizi, l'alcol fino all' '85 e il fumo fino alla fine. A cominciare dalla voce, magnifica, così deteriorata sul finire degli anni '90. Un vero crimine.

  • @RSIMusica

    @RSIMusica

    10 ай бұрын

    Gentile…..interessante la sua analisi. Mauro Pagani ha avuto il merito di aver colto il desiderio di Faber di ampliare la propria sintassi musicale. E di averlo reso possibile con i due album scritti e prodotti a 4 mani. È stato un sodalizio straordinario. Poi come tutti affermano, Pagani in primis, non era facile lavorare con De André - uomo di talento, cultura e sensibilità come pochi - anche a causa dei “vizi” di cui sappiamo.

  • @ericdidom6763

    @ericdidom6763

    9 ай бұрын

    ​@@RSIMusicaBuongiorno, purtroppo mi son scordato di rispondervi. Avete ovviamente ragione: è chiaro che l'evoluzione vocale di De Andrè sia stata pilotata dallo stesso, che sin da "Non al denaro, non all'amore, né al cielo" aveva cominciato a provare ad alzare leggermente le tonalità, pur cantando in mono ancora "reverberiano". Tale trend, di progressivo innalzamento della tonalità, è continuato fino in tutti i dischi successivi, con eccezione di "Canzoni" (1974) probabilmente perché legate ad un certa precedente e già connotata maniera di interpretarle, essendo un disco che conteneva per lo più re-incisioni di brani già editi ai tempi della Karim. Pagani lo ha aiutato (o peggiorato, per me almeno) sul fronte dell'impostazione che era tutto sommato rimasta abbastanza inalterata fino all' '84 (Crêuza de mä), facendolo diventare più un cantante che un cantastorie. È indubbio che De André volesse un simile cambiamento, e Pagani è stato lo strumento, il catalizzatore del processo. È un fenomeno che si può amare o meno a seconda di come si preferisca sentire De André, se alla vecchia maniera (pre 1975), in quella intermedia (1978-1984), o in quella finale (1984-1998) in cui la voce ha purtroppo cominciato a rovinarsi.

  • @antonescaodelli957
    @antonescaodelli957Ай бұрын

    HARE KRISHNA. vi ringrazio molto x questa intervista molto interessante /. Commenteró a tappe cosí com é a tappe questo video. /. Penso che in generale la vita dei veri musicisti. Sia una vita da come misantropi. Orsi. EREMITI. xké bisogna dedicare molto impegno x i grandi capolavori. Opere. Testi. Musiche. eee tutto il contorno. /. Mi dispiace che molti musicisti talentuosi. E di grande personalitá si siano consumati presto. /. In quanto al non detto. Penso che. De André come Finardi. Guccini. Battiato. Bennato. Vecchioni. Fortis. Rino Gaetano ecc ecc. avessero giá presagito la situazione sociale attuale xké quello che succede oggi era giá in cubazione anni fa. /. Poi sono a favore che sia importante VIVERE IN POSTI ISOLATI. X AVERE PIÚ CREATIVITÁ E STIMOLI E ISPIRAZIONI. ma anche qui dipende da che temperamento e indole sia costituita una persona. xké non é da tutti AMARE LA NATURA SELVAGGIA E ISOLATA. /. Bisogna avere un buon. AMOR PROPRIO eee coltivare tanti interessi eee poi sentirsi sempre fidanzati ma mai sposati ooo schiavi di qualcuno /. Se ci fossi stata io al posto della ex compagna di Mauro io avrei scelto di restare con Mauro anche xké vivo in Liguria isolata eee mi piace VIVERE IN ZONA BOSCHIVA. /. HARE RAMA.

  • @settimiosevero3095
    @settimiosevero30958 ай бұрын

    Un grande musicista! È sempre rimasto all'ombra di De Andrè ma rimane un gigante della musica italiana

  • @fabiocominotti2521

    @fabiocominotti2521

    5 ай бұрын

    All'ombra? De André i testi, ma la musica è gli arrangiamenti Pagani. Non penso sia rimanere nell'ombra!

  • @GianBattistaLissignoli
    @GianBattistaLissignoli2 ай бұрын

    Mauro Pagani è un gigante della musica, ha fatto grande la PFM ma poi c'è stata la sua defezione fal gruppo. In verità non riesco a capire la critica che fece al gruppo dicendo che bisognava evolversi e cercare altre musicalità. Ma quello era il Progressive..... quello vero!.....che emoziona e ti fa volare . Per me era fuori luogo quello che disse, c'era in lui una sorta di disprezzo per i suoi compagni di viaggio, che anche loro come lui, erano e saranno sempre delle icone del progressive italiano.

  • @napomania
    @napomania2 ай бұрын

    Mauro Pagani conferma che la musica quando l'hai nella Testa non e' indispensabile averla nelle dita. Frank Zappa non si riteneva un grande chitarrista, un grande bassista ne' un grande batterista. ma pur riuscendo a suonare di tutto lasciava suonare gli altri con le sue idee,,

  • @walteriraci6349
    @walteriraci63494 ай бұрын

    ABITO A NOVARA E ORAMAI SONO QUASI DUE ANNI CHE SONO ORFANO DELLA RSI....L'UNICO CANALE SERIO NEL PANORAMA TELEVISIVO MI E' STATO TOLTO...

  • @jamesc746
    @jamesc7465 ай бұрын

    Come si chiama la musica in sottofondo ?

  • @RSIMusica

    @RSIMusica

    5 ай бұрын

    Le musiche di sottofondo sono diverse, ma sono tutte suonare o scritte da Mauro Pagani. Se mi indichi il minuto dove si sente la musica interessata posso ricercare volentieri il titolo

  • @jamesc746

    @jamesc746

    5 ай бұрын

    Grazie per la risposta. Beh,direi dal min.19:37- cap. Il Successo -, ma seguendo poi tutta l'intervista,direi tutte. Quindi sono tutte sue ?

  • @simonebellonipasquinelli1928
    @simonebellonipasquinelli19284 ай бұрын

    Polistrumentista e compositore eccelso. Molti dei successi targati De Andrè sono tutti suoi.

Келесі