"Mastro! Perché non hai mai fatto il Conservatorio?"

Un breve spot sulla mia formazione musicale, con qualche riflessione.
mail mastroelia1989@gmail.com

Пікірлер: 70

  • @alessandrovaccari782
    @alessandrovaccari782 Жыл бұрын

    Ho cominciato a suonare verso i 12 anni, non ho imparato nulla, poi dopo il liceo sono andato al conservatorio perché avevo deciso di diventare un musicista di professione. È stato il solo modo possibile per procurarmi una tecnica ed una mentalità realisticamente adeguate a svolgere la professione. Per me, non dico d'altri, è stato efficace così. Poi crescendo ho dato sempre più importanza agli aspetti teorici ed intellettuali della musica, almeno per il fatto che le attuali condizioni socio-economiche non consentono a troppi di vivere facendo il musicista. Me compreso. Quindi scarseggiando il lavoro c'era il tempo ed il pretesto per occuparsi di tutto quello che stia sotto alla punta dell'icerberg del concerto e della pratica performativa, riscontrando inoltre che molti strumentisti sono ahimè semplicemente ottusi, non vanno oltre l'ossessione per il loro strumento, e il musicista, ossia l'artista, ha anche il compito di essere un intellettuale per creare i nessi tra arte, cultura e società.

  • @mastroelia

    @mastroelia

    Жыл бұрын

    Grazie mille Alessandro per la tua testimonianza! Condivido e comprendo ciò che racconti, pur avendo fatto un percorso differente. Un caro saluto

  • @Grethax
    @Grethax2 ай бұрын

    Fantastico Mastro! Sono in linea con te. La musica si fa di ascolto prima di tutto, e lo studio serve a dare un nome a ciò che già si percepisce. La pratica sullo strumento rende consapevoli di tante cose. Io canto, compongo e arrangio i miei brani. Dopo Il primo anno di conservatorio sono scappata. Ho ascoltato di tutto, ora ricerco brani popolari di altre culture e altri tempi, dove trovo una ricchezza infinita di suoni e storie. Mi piacerebbe che tu ci raccontassi qualcosa della musica popolare, quella meno "colta" diciamo, e la sua diffusione. Grazie infinite per la divulgazione di tutta la meraviglia che ci arriva con i tuoi video preziosissimi! ❤

  • @mastroelia

    @mastroelia

    2 ай бұрын

    Grazie infinite! Sicuramente tutto il mondo popolare, quando possibile, sarà inserito in questa avventura! Come già in parte sto provando a fare! Grazie ancora

  • @francescolonigro7082
    @francescolonigro7082 Жыл бұрын

    Caro Elia, è sconvolgente guardare questo video perché il tuo percorso di vita e di formazione è praticamente uguale al mio. Io sono ancora indietro nelle fasi per motivi anagrafici, conseguirò la laurea in musicologia l'anno prossimo. Il discorso del conservatorio mi ha sempre ossessionato, ho sempre vissuto in modo sofferto il fatto di non avere il diploma al conservatorio a differenza di tanti miei colleghi. La cosa che più mi dispiace è che molte persone diplomate al conservatorio con cui mi sono relazionato hanno una scarsissima preparazione in storia della musica. Le recenti vicende sui concorsi mi hanno fatto seriamente dubitare del mio futuro nonostante io sia molto soddisfatto del percorso di studi che sto terminando perché ha alimentato ulteriormente la mia passione per la musica. Per evitare di dilungarmi troppo, ci tenevo a dirti che ascoltare la tua storia mi ha consolato molto, soprattutto perché stimo tantissimo il modo preciso e appassionato con cui fai divulgazione su argomenti inerenti alla musicologia.

  • @mastroelia

    @mastroelia

    Жыл бұрын

    Ciao Francesco! Sono tutti dubbi che talvolta attanagliano anche me. Col tempo si superano. In particolare quando metti a fuoco ciò che ti piace e ti fa stare bene. Rimane comunque un percorso (tra tanti) molto complicato. Grazie mille per tutto!

  • @mattiadelre4355
    @mattiadelre4355 Жыл бұрын

    Durante gli anni scolastici pur amando la musica e avendo una cultura musicale superiore ai miei coetanei(anche di quelli che studiavano fin da bambini al conservatorio),ho sempre sofferto le ore di musica con i classici professori da conservatorio.Solo al quarto anno di liceo ho avuto un bravissimo professore ,credo proprio che fosse un musicologo,mi ha lasciato più lui in 6mesi di insegnamento,che altri che ho avuto per anni e che mi hanno reso la materia insopportabile.Questo canale insieme a Musica antica for dummies per me rappresenta l'occasione che non ho mai avuto nella vita di scoprire un mondo che credevo mi sarebbe stato precluso per sempre.

  • @mastroelia

    @mastroelia

    Жыл бұрын

    Commento che ho girato anche a Francesco che ti ringrazia! Comunque capisco bene ciò che dici! Pur con un percorso diverso

  • @massimilianoconte7901
    @massimilianoconte7901Ай бұрын

    Pensa che ai miei studenti di Conservatorio consiglio di seguirti su youtube😊 Ti capisco benissimo perché anche io mi sono formato essenzialmente con un approccio da autodidatta, ed ho compiuto gli studi per trovare forse un riscontro o forse per accedere a un titolo. La cosa bella è che traspare da quello che pubblichi una contagiosa passione ed una competenza fuori dal comune che molto spesso non si riscontra in alcuni ambienti accademici "autocelebrativi"... Sarebbe stato bello avere un collega del tuo calibro portato per una divulgazione semplice, avvincente ed efficace...ma non è mai troppo tardi

  • @mastroelia

    @mastroelia

    Ай бұрын

    Sei gentilissimo! Grazie mille, direi che ci capiamo! Un caro saluto

  • @andreabaldan9339
    @andreabaldan93394 ай бұрын

    Ciao Elia piacere Andrea, sono un cantante e percussionista per passione, anni fa lo praticava per professione. Nel corso del tempo cambiano molte circostanze, cambiai vita. Ti stimo molto.

  • @mastroelia

    @mastroelia

    4 ай бұрын

    Hey, ciao Andrea! Grazie mille. Molto piacere

  • @ducasabin
    @ducasabin Жыл бұрын

    Per chi fosse interessato la Ferrarotti si trova in via Thures 10 a Torino. Una traversa di corso Francia al confine con Collegno. È una piccola azienda artigianale familiare (vi lavorano padre e figlio... Anzi solo figlio credo, visto l'età del padre), ma arrivano dalla Gran Bretagna a comprare chitarre.

  • @mastroelia

    @mastroelia

    Жыл бұрын

    Super! Mi mancava questa, grazie mille

  • @annajoyce_
    @annajoyce_ Жыл бұрын

    Come sempre immenso Mastro. Io ho iniziato a imparare e ad apprezzare la musica insegnando matematica e fisica in un liceo musicale per qualche mese (supplente). Ero ignorantissima prima, ma solo sentirli suonare in orchestra conoscendo i singoli ragazzi, sentirli cantare in classe, ascoltare i loro discorsi sulla musica mi ha aperto le orecchie. Adesso la musica non è più così centrale nella mia vita come quel periodo in cui ho deciso di impararne le basi teoriche (ben sapendo che non era per me l’apprendimento pratico); ma quello che si impara rimane, e le mie orecchie sono ancora aperte. Rispettabilissimi i tuoi sentimenti verso il conservatorio, e mi permetto di sostenerli: sicuramente il percorso originale che hai seguito è aderente alla tua personalità ricca e originale. Poi se vorrai, potrai sempre farlo più avanti! Un abbraccio❤️

  • @mastroelia

    @mastroelia

    Жыл бұрын

    Grazie infinite Anna per le tue parole. La musica è talvolta oscura ai più nonostante la società ci ubriachi di essa. A molti piace, ma molti non la conoscono. Avere occasioni di incontro è sicuramente una grande possibilità. Come tu insegni. Un caro saluto

  • @alpiffero
    @alpiffero Жыл бұрын

    Lezioni di violino alle medie, sembravo portato ma non avevo la testa, anche lettura e solfeggio con esiti mediocri. Poi ascoltatore assiduo (di musica leggera contemporanea, l'indirizzo musicale alle medie non mi appassionò alla colta) e tentativi col basso, ma la pratica mi frustrava anche per una fissazione nevrotica che fosse "tardi", dicevano che suonavo bene ma non ero d'accordo (ero un ragazzo molto umbratile e infelice). Finito tutto per anni salvo l'esplorazione da ascoltatore, dopo i 20 scoprii il folk revival e iniziai a cambiare gusti. Poco prima dei 30 un periodo di depressione mi porta alle lezioni di canto, mi appassiono e continuo - oggi ho smesso con le lezioni ma continuo con un coro dal repertorio decisamente complesso (feci anche jazz), oltre a cantare di tutto, ma mai con l'assiduità del professionista (mi definisco "folk singer" e va bene così, anche lì, ho ricevuto elogi ma mi paiono esagerati). Questo periodo coristico, assieme all'amicizia - poi rotta - con una persona molto appassionata finalmente sblocca la passione per la musica colta, e ora seguo con piacere i due mondi in parallelo. Ho cambiato strumenti, passando per tin wistle e chitarra acustica per accompagnarmi, roba da tempo libero, ma per vari eventi e mancanza di direzione ho un po' smesso (non riesco a "tirare giù" i brani che voglio, non ho voglia di occuparmi solo di tecnica, nessun gruppo od occasione di suonare e nessuna speranza di farlo, non con del repertorio che mi piaccia davvero). Con più soldi mi piacerebbe prendere un harmonium, anche per provare uno strumento con tastiera. In generale mi sento irrisolto, quando vengo definito "musicista" mi imbarazzo ma porto a casa (i complimenti non si discutono, nel tempo l'ho imparato), il fatto di sentirmi fuori tempo massimo ora, paradossalmente, mi tranquillizza, vorrei approfondire la musicologia e la storia della musica, la manualità soprattutto mi lascia insoddisfatto ma sono contento di aver conservato una buona ampiezza di sguardo. Più che orecchio credo di avere un buon intuito per riconoscere musiche interessanti. Rimango una persona molto irrequieta, vorrei poter far tutto. Da quest'anno scrivo di novità discografiche, con divagazioni e amenità, su vittoriobonzi.substack.com/

  • @mastroelia

    @mastroelia

    Жыл бұрын

    Ciao Vittorio, grazie mille per tutto ciò che hai condiviso. Sul versante strumentale capisco ciò che stai dicendo, pur avendo vissuto ambienti diversi. Mi piace molto suonare con musicisti che hanno seguito tracce completamente distanti dalle mie. Come ad esempio oggi col mio collettivo Mangiatutto, dove ognuno ha idee, visioni e formazioni diverse sulla musica. Si crea uno scambio magico! Un caro saluto. Bello il blog! Lo consulterò meglio! Grazie

  • @alpiffero

    @alpiffero

    Жыл бұрын

    @@mastroelia grazie a te

  • @maurom1987
    @maurom1987 Жыл бұрын

    Caro Elia, a febbraio mi è arrivata una doccia gelida clamorosa scoprendo che - con laurea e dottorato in musicologia ma senza diploma di conservatorio - non potevo insegnare storia della musica ai licei; poche settimane dopo iniziano ad arrivarmi le chiamate dalle graduatorie dei conservatori. Ora insegno felicemente Storia della musica al conservatorio... il che è a dir poco incredibile. Anche nel mio caso ho una storia problematica riguardo al conservatorio in quanto studente, che ho frequentato poco e senza conseguire titoli, pur avendo studiato musica fin da bambino.

  • @mastroelia

    @mastroelia

    Жыл бұрын

    Assurdo anche la storia che il dottorato non abbia valore in tal senso. Come ti trovi? Un giorno chissà, magari verrò anche io

  • @maurom1987

    @maurom1987

    Жыл бұрын

    @@mastroelia Mi trovo benissimo: è il mio lavoro, quel che desidero fare. Mi sarebbe piaciuto insegnare anche al liceo, cosa che per altro reputavo più accessibile, per chi ha la nostra formazione. Per me l'importante sono gli studenti; l'istituzione può essere più o meno professionale o prestigiosa, ma fin che c'è la possibilità di insegnare liberamente va benissimo.

  • @mastroelia

    @mastroelia

    Жыл бұрын

    @@maurom1987 quello sicuramente! Grazie mille Mauro per la testimonianza! Buon lavoro!

  • @emanuelecanepa6312
    @emanuelecanepa6312 Жыл бұрын

    Grazie per la genuina condivisione. Offre molti spunti di riflessione. Certo, chi fa il conservatorio, lo dico per esperienza, segue un percorso predefinito, generato da una lunga tradizione, passa moltissime ore sullo strumento e diventa, primariamente un tecnico molto preparato. Il che non è poco. Se poi è davvero bravo e dotato (ed ha avuto buoni insegnanti) sarà anche un buon interprete, un concertista e, magari, un bravo maestro. Ma, come dimostri bene, esistono altre luminose strade, più avventurose ma ugualmente fruttuose! La musica è quella roba che si ascolta e si suona, in fondo. Un saluto 👋

  • @mastroelia

    @mastroelia

    Жыл бұрын

    Ancora una volta grazie! Assolutamente, io ammiro molto i musicisti preparati con ore giornalieri sul proprio strumento. Li ringrazio soprattutto per le loro esecuzioni in orchestra, o nei piccoli ensemble. È veramente bello vedere cosa c'è dietro un musicista, la fatica e la sicurezza. Chiaro che il termine o la professione abbraccia in realtà un campo molto più diffuso. Forse questo crea ai non addetti un po' di confusione. In ogni caso sì, la musica è anche tutto ciò

  • @bjorngiordano1236
    @bjorngiordano1236 Жыл бұрын

    Credo che quando la musica come tante altre discipline che rivestano un grande valore di scoperta personale, i percorsi istituzionali possano stare veramente stretti se non per finalità molto concrete e "ministeriali". Ancora complimenti per i tuoi video da un australopiteco maltrattore di strumenti.

  • @mastroelia

    @mastroelia

    Жыл бұрын

    Haha mi piace la definizione. Mi ci ritrovo. Grazie mille per il commento

  • @alessiociccolo2361
    @alessiociccolo2361 Жыл бұрын

    Caro Mastro, condivido il tuo percorso accademico e non, e in particolare le tue considerazioni sulla formazione musicale: dopotutto "ci sono molti modi". Ne approfitto per ringraziarti e augurarti buon lavoro, i tuoi servigi nei confronti della nostra Arte sono aria fresca se paragonati alle chiusure ideologiche che caratterizzano buon parte degli studi musicologici.

  • @mastroelia

    @mastroelia

    Жыл бұрын

    Grazie, grazie veramente! Un passo per volta e portiamo in giro questo argomento!

  • @andreabaldan9339
    @andreabaldan93394 ай бұрын

    Ciao Elia piacere Andrea, sono un cantante e percussionista per passione, anni fa lo praticava per professione. Nel corso del tempo cambiano molte circostanze, cambiai vita. Ti stimo molto

  • @fuferito
    @fuferito Жыл бұрын

    Mastro Elia, Ho imparato che e' meno importante cio' che fai oggi, che quel che hai fatto ieri. La tua passione e' innegabile e la tua divulgazione sempre coinvolgente; fai sempre riferimento alle fonti. Hai onestamente condiviso i tuoi limiti, e questo basta e avanza Ricorda che il Divulgatore per eccellenza (e amante di musica, come te), recentemente scomparso non ha avuto un'educazione formale.

  • @mastroelia

    @mastroelia

    Жыл бұрын

    Grazie mille! Questo ultimo punto mi ha sempre fatto riflettere. In generale ne ho conosciuta tanta di gente preparata in maniera meno "consona", ma comunque di enorme spessore nei vari campi. Anche di questo sarebbe bello provare a ragionare a scuola. Ma meglio fare le tabelle 😅

  • @unamaestradimusica
    @unamaestradimusica Жыл бұрын

    Caro Elia, siamo felicemente in due a non aver fatto il conservatorio! O meglio: io l'ho fatto, più da adulta, poi ho deciso di smettere. Contrariamente al tuo percorso ho sempre avuto le idee chiare su dove volevo andare (almeno dai 25 anni in su, dai 🤣) , quindi per quello che volevo non mi serviva davvero a nulla. Felice così!

  • @mastroelia

    @mastroelia

    Жыл бұрын

    Ciao Marta, che piacere! Sì certo, lo posso capire. Sicuramente non è l'unica via per comprendere alcuni dettami della musica. È utile per tanti altri ambiti. Un caro saluto!

  • @ivanpascarella
    @ivanpascarella Жыл бұрын

    che bel racconto....Mastro....

  • @mastroelia

    @mastroelia

    Жыл бұрын

    Ciao Ivan! Grazie mille come sempre!

  • @thetheater7610
    @thetheater761010 ай бұрын

    Tchaikovsky e in generale la musica classica mi manda in uno stato di trance e mi commuovo sempre semplicemente per la bellezza di ogni strumento e l'armonia del tutto, in breve qualsiasi cosa io stia facendo, se dovessi sentire il suono di un violino provenire da qualche parte, probabilmente già mi scapperebbe una lacrima. per il resto praticamente ascolto ogni genere musicale e amo il canto, sono una persona che non ci mette l'anima in niente ma è appassionata di tutto, però la voce è una cosa che a differenza di moltissime altre, non mollo mai e faccio pratica ogni volta che posso. Per ora ho studiato solo qualche mese di canto da una insegnante, però quando potrò permettermelo vorrei prepararmi tecnicamente (magari anche attraverso varie lezioni visto che come te non so assolutamente niente al momento riguardo la teoria musicale) per entrare in conservatorio perché mi piacerebbe molto insegnare canto e raggiungere un livello professionale nel canto, a 22 anni penso di avere il tempo di lavorare per potermi permettere tutto questo e con l'impegno chissà, come minimo dovrei saltarne fuori che so cantare bene bene😂

  • @mastroelia

    @mastroelia

    10 ай бұрын

    Ti auguro ogni bene allora! Spero tu possa trovare insegnanti degni di questo nome. Un salutone! E se avrai bisogno di qualcosa conta anche su di me e su questo canale più storico della musica p.s. quando avrei detto che non so nulla di teoria musicale? 😛

  • @Praenestinus
    @Praenestinus Жыл бұрын

    Non vengo da una famiglia di musicisti, ma ho manifestato interesse per la musica sin da piccolissimo. Dopo un percorso alterno di lezioni private ho iniziato a suonare in pubblico facendo l’organista nella mia parrocchia (avevo 16 anni, un buon orecchio e molto intuito, è lungo spiegare qui perché) e anche io ho iniziato esplorando molto da solo. Quasi subito però ho desiderato con tutto me stesso di poter entrare in conservatorio, perché ho capito che senza immergersi completamente in quel mondo non avrei potuto formarmi in modo solido. Ovvio che la carta non basta a fare il musicista e se incontri pessimi insegnanti, la solida formazione viene seriamente compromessa, ma questo è un altro problema. Congratulazioni per il tuo canale. Buona giornata !

  • @mastroelia

    @mastroelia

    Жыл бұрын

    Grazie mille davvero! Penso tu abbia fatto benissimo ad intraprendere quel percorso. Chiaro, anche io ho tralasciato molti dettagli sulla mia formazione. Ad esempio mio Nonno suonava l'organo in chiesa. Da qualche parte avrò colto la lezione.

  • @Praenestinus

    @Praenestinus

    Жыл бұрын

    @@mastroelia beh però era tuo nonno l’organista, non tu 😂: è la differenza che può passare tra sentir suonare un preludio e fuga di Bach e trovarsi sulla panca a doverlo eseguire. Immagino che a questo punto sotto al tuo video sarà tutto un profluvio di commenti “ahh ma conosco tanti musicisti che sono diplomati e non sanno nulla e altri musicisti che non hanno un diploma che sono talentuosissimi!”. Certo, questo può accadere, ma se uno ha interesse e talento non capisco perché non intraprendere un percorso accademico ufficialmente riconosciuto (parlo in generale, non mi riferisco al tuo caso che hai chiaramente illustrato). Tutto questo per dire che, a mio modo di vedere, una solida formazione accademica non può essere un fatto accessorio per un musicista che desidera essere chiamato tale.

  • @mastroelia

    @mastroelia

    Жыл бұрын

    @@Praenestinus ci sono casi e casi. Avrei voluto aggiungere come postilla proprio questo. Ovvero che quando uno decide intraprendere il mestiere del musicista è necessario seguire un percorso accademico per la propria formazione. Perché mi rendo conto che poi possa uscire il messaggio "liberi tutti". Detto questo l'abilità e la conoscenza musicale riscontrata in molti ambienti non accademici che ho frequentato rimane sbalorditiva. Ma quello potrebbe risultare casuale da raggiungere, per cui meglio affidarsi a percorsi riconosciuti. Spero tu possa capire la mia visione 😉

  • @Praenestinus

    @Praenestinus

    Жыл бұрын

    @@mastroelia certamente ! 👍🏻

  • @Praenestinus

    @Praenestinus

    Жыл бұрын

    @@mastroelia rinnovo i complimenti per l’attività del tuo canale: immagino quanto lavoro ci sia dietro , non solo per realizzare tecnicamente i video ma soprattutto per preparare gli argomenti e renderli accattivanti, non troppo difficili ma nemmeno fumosi e vuoti.

  • @flaviolacamera7254
    @flaviolacamera7254 Жыл бұрын

    Il discorso sulla Musica e sui Conservatori sarebbe molto lungo e complesso; personalmente (e per alcuni che seguono questo canale mi ripeto) possiedo sia la laurea al DAMS Musica di Bologna (all'epoca con docenti eccezionali quali R. Leydi, F.A. Gallo, A. Clementi, L. Azzaroni, G, Stefani, etc.) che 4 diplomi AFAM di Conservatorio (oggi li chiamiamo lauree di secondo livello), quindi ho seguito parallelemente sia il percorso amato/odiato del Conservatorio e sia quello universitario. Leggendo i vari commenti (e non solo sotto questo video ma in tante altre occasioni, anche in altri contesti che non siano canali KZread) noto che spesso ci si schiera a favore o contro il Conservatorio, asserendo che molti musicisti non diplomati (o laureati) al Conservatorio, siano in realtà migliori di altri che abbiano frequentato questa "ufficiale istituzione". Ebbene, bisognerebbe innanzitutto capire cosa vuol dire essere "migliore": tecnicamente? Musicalmente (ovvero a livello di orecchio)? Culturalmente? Etc. etc. Non vado oltre (e quindi in realtà alla fine non ho detto niente) ma concludo invitandovi a riflettere su un aspetto che rende la musica diversa dalle altre "attività": Un medico, un ingegnere, un avvocato, per essere tale, deve necessariamente aver studiato il relativo percorso universitario (con tanto di laurea portata a termine); per il musicista invece NON è necessario... Quindi se ad esempio vediamo che talvolta Sanremo sforna gruppi musicali formati da adolescenti o quasi (ricordo ad esempio i "Luna Pop" negli anni '90), i quali poi acquisiscono fama e successo a 15-18 anni, ovvero senza nessun titolo nè di Conservatorio e nè di nessun'altra istituzione, ci si rende conto che una cosa del genere negli altri campi non può accadere: avete mai sentito menzionare un medico o un ingegnere o un avvocato a 17-18 anni per essersi distinto nel suo ambito? No, e questo semplicemente perchè a quell'età non esistono tali categorie in quanto la laurea è obbligatoria. Naturalmente questo accade perchè la musica dà la possibilità a TUTTI di esprimersi, a qualsiasi età e con o senza conoscenze/competenze particolari (ovvero studi degni di questo nome), ed è sufficiente avere un certo seguito di pubblico per poterne fare una professione senza essere, appunto, degli esperti in materia (ho i miei dubbi che i Maneskin conoscano la teoria dell'armonia e/o la Storia della Musica nel senso che la intendiamo noi altri, etc. eppure hanno un pubblico decisamente più folto di Mastro Elia, che però potrebbe insegnare loro tante cose...). Come detto all'inizio, il discorso è lungo e complesso e non sono sicuro che questa mia sorta di sintesi abbia fatto intendere quello che volevo dire, in tal caso vi prego di perdonare le mie chiacchiere... 😅

  • @mastroelia

    @mastroelia

    Жыл бұрын

    Rinnovo i miei più sinceri ringraziamenti Flavio, con tanto di ovazione incorporata. È sicuramente vero ciò che racconti. Mentre improvvisavo il discorso di questo breve pensiero che infine ho pubblicato ho riflettuto anche un po' sul rischio di essere male interpretato. Di far pensare che in fondo va bene tutto, che tu sia preparato o meno l'importante sia stare bene, divertirsi. Imparare a suonare in fonda ha mille accezioni. Non era chiaramente l'intenzione del mio intervento, se non lontanamente... Quando parlo di musicisti preparati al di fuori di un percorso accademico mi riferisco a suonatori ambulanti con i quali ho avuto a che fare, ad esecutori indefessi, musicisti spietati che ti smontano e ribaltano forme, accordi, scale senza grandi difficoltà, se non attraverso una grande esperienza. Persone fuori dai modelli pop/rock imperanti, che ricercano sonorità sempre nuove e lontane nel tempo e nello spazio. Ci sono tanti, tantissimi mondi dietro la musica. E lo sappiamo. Detto questo quando vado in un Auditorium o una sala da concerto ad ascoltare un quartetto di Haydn (o quello che preferisci) mi aspetto e spero in un'esecuzione impeccabile e lucida, senza grossi stravolgimenti. A quel punto, forse, quei musicisti verranno da un Conservatorio. Ed è magnifico così. Come hai ricordato te, però, mentre noi discutiamo qui su altri ordini invisibili, "là fuori" la musica è tutt'altro discorso. E anche addentrandosi in quel discorso di fama e successo troveremo varianti sorprendenti. Discorsi grandissimi e difficili da contenere in poche righe. Ne parleremo pian piano. Ancora un caro saluto

  • @giadamariazanzi
    @giadamariazanzi Жыл бұрын

    Risposta breve: perché se si vuole studiare musica non si deve andare in conservatorio 😅 adesso mi attirerò mille maledizioni, ma mi prendo la responsabilità di ciò che dico 😆 sei sempre un idolo, carissimo! Ti abbraccio!

  • @mastroelia

    @mastroelia

    Жыл бұрын

    Haha cattivissima! Beh dai, quando vado ad ascoltare una sinfonia voglio ascoltare bene, suonata da veri pro! 😉

  • @giadamariazanzi

    @giadamariazanzi

    Жыл бұрын

    @@mastroelia 🤣😜😈 eh, ma ci sono comunque pro e "pro" e non è il titolo a farli. Sarà mainstream, ma Pavarotti e la Freni non misero mai piede in conservatorio. Il guaio e allo stesso tempo la fortuna di molte classi (effettivamente lo stesso discorso non vale per tutti gli strumenti) in conservatorio è che ti dà diversi imprinting mentali: fornire un metodo di studio è cosa buona, meno lo è invece inculcare stereotipi che non stanno né in cielo né in terra ed anzi rischiano di fare perdere di vista l'obiettivo che dovrebbe essere migliorarsi di continuo. Diciamo che gli anni della Callas e del darsi arie da divi sono finiti da un pezzo...vado più sul concreto e prendo l'esempio del corso vecchio ordinamento di canto di cui ho avuto esperienza per qualche anno: innanzitutto il programma non teneva minimamente conto della tipologia vocale dell'allievo (). Questa non era colpa delle singole istituzioni, ma a loro imputo invece la scelta di docenti spesso poco qualificati inseriti in graduatorie tutt'altro che meritocratiche, con punteggi palesemente "rimaneggiati" ad hoc. Una struttura didattica a mio avviso funziona se vado lì per imparare e qualche cosa infine imparo, non se il docente della mia materia principale mi dice di mirare alla sufficienza in quelle complementari perché non sono importanti (solfeggio, armonia, storia della musica ecc. sono assolutamente inutili nella lettura di un brano o nello studio di un ruolo...........certo....😅). Addirittura mi sono capitate lezioni di canto di 15 minuti perché veniva dato per scontato che si studiasse con un maestro privato fuori e si andasse in conservatorio stile privatisti! A un certo punto allora ho scelto di tagliare la mediazione, nonché il costo, e di farmi seguire esclusivamente privatamente da cantanti che fossero anche veri Insegnanti, per costruire insieme un percorso con un senso. Ripeto, ho comunque notato grande differenza tra gli strumenti studiati e i tipi di esperienze vissute: gli strumenti più "egocentrici" come la voce, il pianoforte, il violino, erano quelli il cui studio si basava su dogmi del tipo oppure . Io ho riscontrato grande ottusità e sensi estetici francamente discutibili. Per non parlare poi delle raccomandazioni, ma se apriamo questa parentesi è finita, sto già scrivendo un papiro così 🤣 anziché invogliare a studiare e a scoprire/valorizzare differenti gusti se ne battezzava uno in voga in quel momento da riproporre all'infinito e sempre rigorosamente ignorando le individualità. Quest'ultima a mio avviso è la colpa più grave, la cosa peggiore che si possa fare in ambito artistico. Oddio, poi magari ad oggi è tutto un paradiso e grazie al cielo è tutto cambiato rispetto ai miei tempi 😜

  • @mastroelia

    @mastroelia

    Жыл бұрын

    @@giadamariazanzi grazie Giada per questo spaccato poco roseo hehe in ogni caso, vivendo il mondo della scuola, come sempre possono capitare insegnanti poco validi che rovineranno percorsi ed affinità. Il Conservatorio forse ha anche un sistema strano per accedere all'insegnamento, per cui ne so ancora meno. Però il mondo della musica in generale è talmente frammentato in tanti staterelli che risulta difficile mettere a fuoco ciò che si vuole.

  • @cesareideemusicali
    @cesareideemusicali Жыл бұрын

    Mastro Elia sei troppo simpatico! Sì capisco perfettamente il tuo discorso sul Conservatorio ed è simile al mio. Anche se oggi la musica la studio molto volentieri e diciamo che col tempo si maturano meglio certe idee, o semplicemente si cambiano punti di vista, non mi pento del mio percorso fatto (o meglio non fatto). L'importante per me è che la musica mi ha sempre accompagnato sin dalla nascita, e in un modo o nell'altro, c'è sempre stata. Oggi probabilmente con maggiore consapevolezza e raffinatezza ma non spetta a me dirlo. Comunque sei un ottimo musicista ed è sempre un grande piacere sentirti suonare ed esperti di gusti musicali, aperti come te, ce ne sono pochissimi. Sul discorso invece del vostro titolo di studio mi dispiace molto e spero che si risolva tutto presto e per il meglio e mi pare una grandissima ingiustizia anche stupida e cattiva. Non vorrei essere malizioso ma si potrebbe pensare che qualche dinosauro di qualche Conservatorio abbia fatto le pulci al ministro di turno per evitare di avere meno iscritti. Però sarebbe troppo squallido e speriamo di no.

  • @mastroelia

    @mastroelia

    Жыл бұрын

    Ciao Cesare, su questo non saprei dirti. Sicuramente è un discorso intricato a cui farei volentieri a meno. Ma la situazione è questa. Continuiamo ad esplorare allora!

  • @svevacastrogiovanni
    @svevacastrogiovanni Жыл бұрын

    Ciao, io credo che tu possa anche sapere più di vari diplomati al conservatorio. Io sono diplomata in pianoforte ed ho il settimo anno di Composizione, pur sapendo dei pezzi difficili a memoria ci credi che ho un orecchio poco sviluppato, quasi pessimo? Cioè se io sento una canzone bella la so risuonare ad orecchio? No! Quindi meglio come fai tu per quanto riguarda il sapere, nella speranza appunto che si possa serenamente lavorarci. Hai un modo di spiegare le cose molto bello e semplice che permette di capirle e con quell'entusiasmo che permette di ricordarle (infatti io ho linkato il tuo canale a vari maestri del conservatorio quando ti ho scoperto). Io ascoltavo i video perchè avevo un esame da sostenere ma adesso, ad esame fatto, lì guarderò per l entusiasmo che trasmetti!!!!

  • @mastroelia

    @mastroelia

    Жыл бұрын

    Ciao Sveva! Sempre un piacere! Quello che penso è che ogni persona seguendo un percorso differente sviluppa capacità proprie e differenziate. Per ciò che devo fare io come musicista può anche bastare così. Imparo ascoltando e "rubando" le idee di tutto ciò che mi cattura l'interesse. Ma sicuramente ai miei allievi non lo suggerirei come percorso qualora dovessero partire da zero. Dipende sempre da chi ti segue e da tante variabili.

  • @djboxerproduction
    @djboxerproduction Жыл бұрын

    Video molto interessante, in pratica percorso molto simile al mio. Alle superiori solo esperienze come dj nessuna reale conoscenza musicale, esco da un professionale. Poi ho scelto dams musica e musicologia come magistrale all università praticanto con musicisti ho pian piano iniziato a suonere pian piano più strumenti (non a chissà che livello ).

  • @mastroelia

    @mastroelia

    Жыл бұрын

    Grazie mille Francesco! Talvolta c'è l'idea che si suona solo con mire professionistiche da concerto, o al limite del solo successo (in altri ambiti). Per fortuna ci sono molte sfumature

  • @marcomercanti3037
    @marcomercanti3037 Жыл бұрын

    ciao Mastro anche io avevo "insufficiente" in Musica alle medie, adesso suono la chitarra, canto e studio composizione. Beh ho preso 8.50 nell'esame di solfeggio😂

  • @mastroelia

    @mastroelia

    Жыл бұрын

    Haha grandissimo! Diciamo che il periodo delle Medie è per molti un casino. Per cui ci sta. Ciò che può dispiacere è sentirsi le sentenze degli insegnanti che cercano di farti capire che non ce la farai in quel settore.

  • @marcomercanti3037

    @marcomercanti3037

    Жыл бұрын

    @@mastroelia io ho anche avuto un brutto incidente in auto 11 anni fà quindi non è che mi ricordi molto😅

  • @ClaudioCapriolo
    @ClaudioCapriolo Жыл бұрын

    Le vicende relative alla mia formazione musicale sono talmente strane e insolite che difficilmente potrebbero suscitare l'interesse di qualcuno 🙂 Mi limito perciò a citare il caso di Alberto Basso, uno dei musicologi più stimati, il quale non solo non si è diplomato al conservatorio, ma l'unica laurea che abbia conseguito studiando all'università è quella in... giurisprudenza. Poi è divenuto accademico di Santa Cecilia e professore di vari istituti universitari, ma tutti questi titoli gli sono stati conferiti honoris causa. Un caso esemplare, no?

  • @mastroelia

    @mastroelia

    Жыл бұрын

    Assolutamente sì! Alberto Basso è fantastico! Oddio, se un giorno ci incontreremo qualche accenno me lo dirai spero 😅 metti curiosità

  • @ClaudioCapriolo

    @ClaudioCapriolo

    Жыл бұрын

    @@mastroelia Provo a soddisfare la tua curiosità 🙂 Innanzi tutto devo dire che per quanto riguarda la musica sono autodidatta per il 95% (ma forse più) in quanto non ho mai seguito studi regolari, anche se per breve tempo sono stato allievo del Conservatorio di Torino (composizione con Ruggero Maghini, mi pare di avertelo già scritto; defunto il maestro mi ritirai). Tutto si deve alla mia insaziabile fame di musica, che risale alla prima infanzia. Devi sapere che, quando nacqui, mio padre era il medico condotto di un paese di campagna. Metà degli anni '50: la televisione italiana era appena nata, in casa nostra non era ancora arrivata, però si ascoltava molto la radio. Mio padre era appassionato di musica "classica" (prediligeva Beethoven e in generale la musica sinfonica) e possedeva un radiogiradischi di produzione tedesca, un apparecchio che aveva un'acustica incredibile. Così, puoi immaginare quale fu il mio _imprinting_ musicale. La radio portava in casa anche musica leggera, ovviamente, tuttavia per me la musica "vera" è sempre stata quella che ascoltava mio padre. Nota che da lui non ebbi mai alcuna imposizione: non mi costrinse mai ad ascoltare i suoi dischi né pretese che rinunciassi alla musica "altra". Questa, in epitome, è la mia storia 🙂

  • @mastroelia

    @mastroelia

    Жыл бұрын

    Grazie mille Claudio! Chissà, magari è stata proprio quella mancata imposizione a farti avvicinare. Anche mia madre, che è del tuo stesso periodo, mi ha cresciuto in modo simile (con qualche virgola più rockettara). Nella sua bottega d'arte ascoltava (e ascolta) sempre Mozart, Beethoven, Schubert... Ricordo le collezioni di cassette. Leggevo i nomi di questi grandi compositori senza immergermi ancora. Quei nomi alla fin fine mi hanno accompagnato da prima che iniziassi qualsiasi percorso. Certamente sì comincia anche così.

  • @davidecarollo70
    @davidecarollo70 Жыл бұрын

    Hai scelto di osservare la musica da una tua personalissima angolazione, e spesso questo non è apprezzato dai soliti professori di stampo ottocentesco, che pretendono di tenere tutto "ingessato" in una fissità che non ha senso.

  • @mastroelia

    @mastroelia

    Жыл бұрын

    A volte può capitare questo. Di certo ci sono talmente tanti mondi dietro la Musica che pensare ad unica via per accedervi sarebbe folle (benché comodo).

  • @andreabaldan9339
    @andreabaldan93394 ай бұрын

    Potrei contattarti in privato?

  • @andreabaldan9339
    @andreabaldan93394 ай бұрын

    Potrei contattarti in privato?

  • @mastroelia

    @mastroelia

    4 ай бұрын

    Certamente. Trovi qui sotto la mia mail. Scambiamoci i contatti lì 😉

  • @andreabaldan9339

    @andreabaldan9339

    3 ай бұрын

    Non trovo la mail

  • @mastroelia

    @mastroelia

    3 ай бұрын

    @@andreabaldan9339 mastroelia1989@gmail.com ecco qui, scusa 😉