L’assurdità è che, oltre a provocare la perdita di migliaia di imprese e posti di lavoro, un passaggio forzato all’auto elettrica non ci porterebbe verso una mobilità più pulita. Comporterebbe anzi il rischio di un mix energetico squilibrato come in Cina, dove un’enorme quantità di elettricità proviene da centrali a carbone.
Dobbiamo rafforzare il modello industriale europeo basato su un mix tecnologico ed energetico equilibrato, che punta alla sostenibilità ambientale, economica e sociale.
Un passaggio del mio intervento a #GenerazioneEuropa su #Skytg24.