Lo splendore trascurato del mondo, Una mistica quotidiana. Intervista a R. Madera per 7 Corriere

"La parola selvaggia definisce ciò che non è coltivato in serra o in un bel giardino, qualcosa di spontaneo, che può sbocciare anche in luoghi impensabili. La mistica selvaggia è quindi un’esperienza che non nasce da una precisa dottrina o da pratiche ben definite da chiese o religioni, ma è un’esperienza spontanea, inattesa, “uno slancio che connette, che ci scioglie nell’universo"
"Molte persone si sono trovate a vivere una percezione estatica che può verificarsi in cose molto comuni, che facciamo tutti e di cui forse tutti abbiamo almeno un vago sentore"
"è come se apparisse un altro mondo possibile, un'altra dimensione”
Romano Madera è filosofo e psicanalista, già docente universitario di Filosofia Morale. Instancabile ricercatore e innovatore delle vie sapienziali è interessato a ciò che da sempre permette all’essere umano di trovare un senso al proprio vivere. Anche per questo ha fondato a Milano Philo, scuola superiore di pratiche filosofiche e la società degli analisti biografici ad orientamento filosofico (Sabof)
p.s.: per chi segue il calendario dell'avvento... torna domani!
#spiritualità #filosofia #mística #meraviglia #corrieredellasera

Пікірлер: 4

  • @stefaniamalosto4570
    @stefaniamalosto4570 Жыл бұрын

    La mistica selvaggia, lo splendore trascurato per proteggersi dell'orrore, come guardo il fiore! Meravigliosi!grazieeee

  • @lauracampanello4947

    @lauracampanello4947

    Жыл бұрын

    Grazie a te della condivisione!

  • @elisabettamanfredi1402
    @elisabettamanfredi1402 Жыл бұрын

    Sentire accostate Rosa Luxembourg e Hetty Hillesum è stato bellissimo! Ho sempre pensato a Rosa come a una maestra spirituale prima che come a una politica. O forse i politici dovrebbero essere prima di tutto maestri spirituali...

  • @lauracampanello4947

    @lauracampanello4947

    Жыл бұрын

    O se non già maestri spirituali almeno occuparsi della loro spiritualità e dell’orientamento di direzione del vivere comune di cui dovrebbero occuparsi