Ho seguito tutte le sue lezioni fino a qui con molto piacere ed interesse. Con Boccaccio però pare che lei metta da parte la neutralità che ha sempre avuto con gli autori precedenti e quasi insulti chiunque osasse ipoteticamente criticare l’elevatezza morale di Boccaccio. Se mi permette vorrei farle notare, a rischio di essere definito bigotto, che l’onestà intellettuale non ci permette di dichiarare in un primo momento che Boccaccio era un devoto cattolico e 5 minuti dopo raccontare con la più grande disinvoltura che l’autore è contrario e si fa beffe di uno dei sacramenti fondamentali della fede cattolica cioè la confessione. Toglie Dio dall’equazione della vita per sostituirlo con la Casualità. Come direbbe Manzoni: a facc ro’ cazz!

@HerrQuattrone

3 ай бұрын

Intanto grazie per l'interesse. In realtà non sono così "neutrale": ascolti bene le lezioncine su Lucrezio... Quanto a Boccaccio, ci sono molti modi di sentire la fede. Forse ricorderà che Dante in Purgatorio definisce la Chiesa una "puttana sciolta". Qualcuno oserebbe dire che non fu un devoto cattolico? Boccaccio non è contrario alla confessione come sacramento in sé e Dio lo lascia in pace nell'alto dei cieli ad occuparsi di cose a lui degne. E sia ben chiaro, io ho le mie idee ma non insulto nessuno 🙂