San Donnino della Nizzola (Modena) - Parrocchia di S.Donnino Martire
4 campane in Lab3 intonate in quarto maggiore:
Lab3 +3/100 = Giovanni e Renato Cavani di Spilamberto, 1923
Sib3 +7/100 = Giovanni e Renato Cavani di Spilamberto, 1923
Do4 +21/100 = Giovanni e Renato Cavani di Spilamberto, 1923
Mib4 +57/100 = Giovanni e Renato Cavani di Spilamberto, 1923
La chiesa di San Donnino della Nizzola, località che prende il nome dall'omonimo torrente che l'attraversa, è citata a partire dal XV secolo come dipendente dalla Pieve di Collegara. Un tempo Chiesa-oratorio nobiliare, venne eretta a parrocchiale nel 1630. La chiesa attuale è frutto della ricostruzione avvenuta tra il 1931 e il 1933 su progetto dell’ingegner Giuseppe Tubini di Modena; l'intervento di riedificazione si rese necessario a causa del cattivo stato di conservazione e delle ridotte dimensioni del vecchio edificio. Un nuovo campanile gugliato venne già innalzato tra il 1921 e il 1923, su disegno dell'Ing. Luigi Parisi, in sostituzione della vecchia e bassa torre campanaria (demolita negli anni '30 assieme alla vecchia chiesa). Vi furono poste quattro nuove campane, fuse nel 1923 da Giovanni Cavani e figlio Renato di Spilamberto; delle 2 sole campane precedenti, fuse dal Golfieri nel 1837, ne sopravvive tutt'oggi una sola, ora montata sul campanile di San Vito. Nel 1960 il nuovo campanile venne innalzato, demolendo la guglia, e portato allo stile romanico, in linea con la nuova chiesa. Le campane sono ora collocate nella nuova cella campanaria, posta un piano sopra quella originale, che conserva ancora l'originale telaio in legno dove furono collocati i 4 bronzi dal 1923 al 1960. La Grossa, di nota nominale Lab3+3, pesa 467,5 kg ed ha un diametro di 91,1 cm; essa riporta le seguenti iscrizioni: "TIBI · CHRISTE · REDEMPTOR HOSANNA · PIUM A · D · MCMXXIII CAROLO · FABBRI · PAROCHO · PRAEPOSITO COLLATITIA · STIPE" - "IOHANNES · CAVANI · ET · RENATUS · FILIUS E · SPILAMBERTO · FUSORES". La Mezzana, di nota nominale Sib3+7, pesa 331,5 kg ed ha un diametro di 81,1 cm; essa riporta le seguenti iscrizioni: "DOMNINUM · MARTIREM · INVICTUM · PRAEDICEMUS CUIUS · NUMINE · TEGIMUR A · D · MCMXXIII PUBLICO A · D · MCMXXIII PUBLICO · SUMPTU · CAROLUS · FABBRI · PRAEPOSITUS CURAVIT" - "IOHANNES · CAVANI · ET · FILIUS · RENATUS AERE · EFFINXERUNT". La Mezzanella, di nota nominale Do4+21, pesa 238 kg ed ha un diametro di 72,6 cm; essa riporta le seguenti iscrizioni: "MEUM · EST · CONSILIUM · VENITE · FILII · AUDITE · ME A · D · MCMXXIII · PRAEPOSITO · CAROLO · FABBRI IMPENDIIS CASARINI · ARCHITECTI · IOSEPHI · BATTILANI · PETRUM · GENITOREM SAVERII · VECCHI · PATREM · ALOYSIUM · VENUSTAE · ROSI AMITAM · MARIAM · PIE · RECOLENTIUM" - "IOHANNES · CAVANI · ET · FILIUS · RENATUS EXCUSORES". La Piccola, di nota nominale Mib4+57, pesa 114 kg ed ha un diametro di 60,5 cm; essa riporta le seguenti iscrizioni: "FAC · NOS · INNOCUAM · IOSEPH · DECURRERE · VITAM SITQUE · TUO · SEMPER · TUTA · PATROCINIO A · D ·MCMXXIII SUMPTIBUS · IOSEPHI · NAVA IN · GRATIAS · EFFUSI · QUOD · FILIUS · CAROLUS A · NUPERRIMO · IMMANI · BELLO · INCOLUMIS · EVASERIT CAROLO · FABBRI · PRAEPOSITO" - "IOHANNES CAVANI ET · FILIUS RENATUS FUSORES".
Analisi: La3 435 Hz; 1/100° di semitono ÷ 1/200° di tono
Suonate:
- 00:00 I
- 00:31 La vecchia e la nuova cella campanaria
- 01:17 Doppio e Tirabasse: 6 Buttate e Scappata in Quarto, 2 d'Organo, 18 Vecchie, Calata in Quarto e 14 della Croara tutto in Scala
- 07:25 Bottini
10 Marzo 2024
Buona visione :-)
Giacomo:
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