Il concerto di campane della Basilica dei Santissimi Filippo e Giacomo fu acquistato dalla ditta Grassmayr di Innsbruck attorno al 1858 ed è comnposto da 6 campane in accordo Sib maggiore (sib2, re3, fa3, sib3, re3, fa4), alle quali si aggiunse nel 1956 anche il Do4, campana utilizzata al solo fine di suonare il "carillon di Westminster" (Big Ben), ma che di fatto non viene mai suonato in concerto con le altre.
Ad esse si aggiunge la campana dell'agonia (mib4) che è più antica e fuori concerto (proveniva dalla demolita chiesa di S. Caterina) e viene suonata 200 botti per le donne (con un intervallo tra i primi 100 e i secondi 100) e 300 botti per gli uomini (con 2 intervalli uno ogni 100 botti). C'è infine la campana utilizzata per l'allarme incendi, posizionata all'esterno della balconata.
Prima campana (Sib2) - Fonderia Grassmayr di Innsbruck 1857 -
Seconda campana (Re3) - Fonderia Grassmayr di Innsbruck nel 1851 -
Terza campana (Fa3) - Fonderia Grassmayr di Innsbruck nel 1857 -
Quarta campana (Sib3) - Fonderia Grassmayr di Innsbruck nel 1857 -
Quinta campana (Re4) - Fonderia Grassmayr di Innsbruck nel 1857 -
Sesta campana (Fa4) - Fonderia Grassmayr di Innsbruck nel 1857 -
Campana dell’agonia (Mib4) - Fonderia Grassmsyr di Innsbruck nel 1781 -
Campana dell’orologio (Do4) - Fonderia Grassmsyr di Innsbruck nel 1957 -
Campanella del guardafuoco (Fa5 crescente)
Il campanone, oltre al battiore, suona soltanto ogni venerdì alle 15:00 in memoria della morte di Cristo e per le feste principali del paese.
Le campane suonano con il sistema tirolese, a slancio, con calamita che tiene fermo il battaglio finché la campana non ha lo slancio sufficiente per suonare regolarmente e viene rilasciato al momento giusto. La stessa calamita ferma nuovamente il battaglio a fine corsa, impedendo rintocchi irregolari, secondo la tipica tradizione tirolese.
Ringrazio cordialmente Mirko, il sacrestano del campanile, per la sua disponibilità e la compagnia.