La 46^ Aerobrigata di Pisa avventure in Iran e la crisi dello Shaba - Gen. Mario Arpino
La 46^ Aerobrigata di Pisa avventure in Iran e la crisi dello Shaba - Gen. S.A. Mario Arpino
Il Generale Mario ARPINO, nato a Tarvisio (UDINE) il 20 luglio 1937, proviene dai Corsi Normali dell'Accademia Aeronautica, frequentata negli anni 1956-59 con il Corso "Rostro". Nel 1960 ha conseguito presso la Scuola Aviogetti di Amendola il brevetto di Pilota Militare ed ha ora all'attivo oltre 5.000 ore di volo su diversi tipi di velivoli ad elica, a getto ed elicotteri. Ha frequentato il Corso Normale ed il Corso Superiore della Scuola di Guerra Aerea ed il Centro Alti Studi della Difesa. Dopo 7 anni di impiego presso il 51° Stormo (Istrana) come pilota caccia-intercettore del 21° e del 22° Gruppo e Comandante della 551a Squadriglia viene assegnato, nel 1967, al 53° Stormo di Cameri, dove ha svolto gli incarichi di Capo Ufficio Operazioni del 21° Gruppo e del 53° Stormo. Nel 1973, nel grado di Tenente Colonnello, comanda il 71° Gruppo Guerra Elettronica ed il Reparto Radiomisure, sull'Aeroporto di Pratica di Mare. Nel 1974 è assegnato allo Stato Maggiore Aeronautica - 3° Reparto, dove svolge vari incarichi di Capo Sezione e, nel grado di Colonnello, nel 1976, quello di Capo del 1° Ufficio "Piani".
Nel 1977 viene assegnato alla 46a Aerobrigata di Pisa dove svolge gli incarichi di Comandante del Reparto Volo, di Vice Comandante e di Comandante f.f. dell'Aerobrigata.
Riassegnato presso lo Stato Maggiore dell'Aeronautica, assume, nel 1979, l'incarico di Capo del 2° Ufficio "Operazioni" del 3° Reparto, nel 1980 ancora quello di Capo del 1° Ufficio "Piani" e, nel 1982, quello di Vice Capo del 3° Reparto, nel grado di Generale di Brigata.
Nel 1986, dopo aver svolto allo Stato Maggiore Difesa l'incarico di Capo Ufficio Generale Programmazione Finanziaria, assume l'incarico di Capo del 3° Reparto "Piani, Operazioni, Addestramento e Sicurezza del Volo" dello Stato Maggiore dell'Aeronautica.
Nel 1987, nel grado di Generale di Divisione Aerea, assume l'incarico di Comandante dell'Accademia Aeronautica di Pozzuoli.
Nel 1989 viene assegnato alla 2a Regione Aerea, dove svolge l'incarico di Vice Comandante.
Dall'ottobre 1990 al marzo 1991, durante la Guerra del Golfo, svolge l'incarico di Capo dell'Unità di Coordinamento Aereo di Riyadh, in Arabia Saudita.
Nel 1991, nel grado di Generale di Squadra Aerea, assume l'incarico di Sottocapo di Stato Maggiore dell'Aeronautica, che ricopre per oltre un triennio.
Dal luglio 1994 al giugno 1995 svolge l'incarico di Comandante della 1a Regione Aerea.
Il 4 giugno 1995 assume l'incarico di Capo di Stato Maggiore dell'Aeronautica, che ricopre fino alla nomina a Capo di Sato Maggiore della Difesa, avvenuta il 15 febbraio 1999.
È insignito della decorazione di Cavaliere dell'Ordine Militare d'Italia e delle seguenti onorificenze: Cavaliere di Gran Croce dell'Ordine al Merito della Repubblica Italiana, Medaglia Mauriziana al Merito di 10 Lustri di Carriera Militare, Medaglia Militare Aeronautica di Lunga Navigazione Aerea (Oro), Medaglia d'Argento di Lungo Comando, Croce d'Oro per Anzianità di Servizio, Croce Commemorativa per le Operazioni Militari nel Golfo Persico (con Spade), Croce Spagnola al Merito Aeronautico, Legione d'onore francese nel grado di "Commandeur", Legione al Merito degli Stati Uniti, Medaglia di Terzo Grado conferita dal Sovrano dell'Arabia Saudita, Medaglia Commemorativa Saudita per la Liberazione del Kuwait, varie Croci al Merito Aeronautico conferite da Paesi stranieri, Distintivo d'Onore di "Ferito in servizio".
Il Generale ARPINO è sposato con la Signora Anna Paola ed ha 3 figli: Enrica, Alberto e Giovanna.
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Complimenti Generale! Lei è una persona Speciale e semplice nello stesso tempo. Sono un Macchinista da poco in pensione : ho guidato treni per 40 anni. Il mio sogno sin da adolescente è stato sempre quello del volo... : volevo diventare pilota anch'io, tanto che avevo indirizzato i miei studi nelle scuole superiori per il raggiungimento dell"obiettivo, iscrivendomi all'Istituto tecnico industriale E. Fermi di Lecce, città dove ho vissuto sino a 45 anni. Dopo aver conseguito il diploma di Perito Tecnico industriale con specializzazione Elettrotecnica, tentai di entrare in Aeronautica Militare... A tale scopo partecipai a vari concorsi in Aeronautica militare : da pilota di complemento a pilota in spe in accademia e nello stesso tempo anche come sottufficiale a Caserta. Purtroppo, il concorso come pilota andò male... (non credo per mie incapacità...) ma andò benissimo quello da sottufficiale per la scuola di Caserta... Nel frattempo vincevo un concorso come Macchinista in Ferrovia ed incoraggiato da mia madre e dalla allora mia fidanzata, rinunciai (mio malgrado) a partire per Caserta. E fu per me una rinuncia dolorosissima! Prima di entrare in Ferrovia mi fecero espletare il servizio di leva militare... e (guarda caso...) mi mandarono in Aeronautica : un mese a Taranto, un mese a Gioia del Colle al 36 stormo caccia (per fare un corso da aiuto specialista antincendio) e per 10 mesi alla scuola volo basico iniziale aviogetti di Galatina, Era il periodo Maggio 1979 - Aprile 1980! Alla base nato di Gioia del Colle del 36 stormo caccia c'erano allora gli F.104 ed ero affascinato da quello aereo, pur sapendo che nel pilotarlo non si ammetteva alcuna distrazione.. Ero altrettanto affascinante dal Fiat G.91, del quale ricordo benissimo la scheda tecnica che descrissi anche nel concorso per sottufficiale di Caserta. Quando arrivai a Galatina (nel luglio 1979 e ci rimasi sino ad Aprile del.1980) c'erano gli M.B.326... L'esperienza vissuta in quei 10 mesi a Galatina mi fece capire l'errore che avevo fatto nel rinunciare al concorso vinto come sottufficiale in Aeronautica. Ebbi modo di vedere quale sarebbe stato il mio futuro... ed ebbi modo soprattutto di conoscere Persone straordinarie che facevano il loro lavoro con professionalità e senza arroganza, dal punto di vista umano e relazionale. Ho tanti bei ricordi di quelle persone (dal mio comandante di Reparto Cap. Antonio Campa) al Comandante dell'aeroporto Bellantone, una Persona brava (quanto Lei Generale) al quale mi rivolsi per chiedere un favore per motivi di studio essendo allora iscritto alla Facoltà di Fisica all'università di Lecce... Il comandante Bellantone si era insediato al comando dell'aeroporto di Galatina da pochi giorni (ed a dire il vero girava voce che fosse molto severo. ..) Ricordo che lo incontrai mentre passeggiava da solo in aeroporto e mi avvicinai a lui con timidezza per spiegare quale era il mio problema, sapendo inoltre che per conferire con lui avrei dovuto seguire un iter gerarchico e più lungo come tempi.. Mi presentai al Comandante Bellantone e gli esposi il mio problema : lui ascoltò attentamente e senza interrompermi mi chiese il mio nome e cognome ed il reparto di appartenenza. Non le nascondo, Generale, che ebbi paura di subire una punizione per aver scavalcato tutto l'iter gerarchico per poter conferire con il comandante della Base di Galatina. .. ed invece (con grande stupore. .. e con gioia) il comandante Bellantone esaudì la mia richiesta e fui trasferito in un settore meno operativo del mio reparto antincendi per poter studiare... Generale, queste sono esperienze e soprattutto Persone che non si dimenticheranno mai... come altrettanto (mai ) dimenticherò la mia passione per l'Aeronautica e per il volo. Un Caro saluto, Generale! Donato Grilletti
Racconti molto interessanti. Sono stato ospite sugli aerei della 46a in qualità di Ufficiale della Folgore. Sempre e solo decolli. Mai un atteggio con l’aereo...
@tonykeith76
Жыл бұрын
Quando ero nei parà alpini, a Ghedi il comandante del C-130 mi ha permesso di salire come passeggero ed assistere al lancio dei miei "colleghi"...Bei ricordi
Generale, grazie per le sue testimonianze, è davvero piacevole ascoltarla
nel 79 era a Pisa, comandante sono orgoglioso di averlo conosciuto d persona, uomo cordiale e disponibile. bei tempi davvero
Rimarrei ad ascoltarlo per ore ❤️
un uomo che ha un carisma unico
Generale Mario, è un piacere ascoltarla. Grande uomo e grande soldato. Tanti vorrebbero essere come Lei.
C’è ne fossero come Lei un saluto sincero
potrei ascoltare le avventure del Generale Arpino per giorni, grazie.
da ascoltare per ore e ore.....
BRAVO MARIO ERAVAMO INSIEME A PISA E CAMP DARBY 82 ' BELLA CARRIERA . CPT FRA' DIAVOLO FOLGORE DI FULGIDA GLORIA VIGILE SCOLTA . SEGRETO MILITARE MARIO MI RACCOMANDO........
@CLAUDIOCOSTA_
3 жыл бұрын
kzread.info/dash/bejne/h5OVzsetdaepqbA.html
Belle Testimonianze Vissute😊❤️
Mi fa sempre sorridere come un pilota sia sempre parte attiva. "Abbiamo atterrato" "abbiamo decollato" non la forma passiva "siamo atterrati,siamo decollati"
Fantastico
Che operazioni pazzesche belle storie molta gente queste cose non le sa di questa gente eroica
QUESTI UOMINI L ITALIA NON SE LI MARITAAAAAAA!!!!!
Che uomo! starei ore e ore ad ascoltarlo! Per fortuna in Italia ce ancora gente con le palle!
@nicolafabris6806
3 жыл бұрын
.. Comprati le videocassette di topolino... Ti diverti di più..
Ho avuto la fortuna di essere alle Sue dipendenze nella ll R A, ero il responsabile dello sport all'ufficio Pumas e anch'io credo che sarebbe un ottimo Presidente della Repubblica, chi sa ubbidire sicuramente sa ben comandare.
Quale radar avrebbe spento...??
Perché non scrivere un libro biografico. .!!!
Generale si ricorda il nome dell'ufficiale dell'esercito? Saluti
.......ma un Signore del genere come Presidente della Repubblica no?
@nicolafabris6806
3 жыл бұрын
... No no va... Che di coglioni ne abbiamo già abbastanza...
@silviocarta8315
3 жыл бұрын
In una nazione meritocratica, certo. Ti ricordo che siamo in italia
Storia di Mario squarcina
... Ma "questo generale" è uno di quelli che ha "spento" il radar la notte di Ustica?
Parli con troppa sufficienza dei "sottufficiali democratici", caro Arpino, le nostre rivendicazione erano sacrosante.
.. Zeno Tascio... Quello che insabbiò le vicende relative a Ustica.. Bella gente..