Buongiorno dottore, il problema è che quasi nessuno vuole cominciare a svolgere nuove tipologie di lavoro eliminando quelle correnti, a meno che non sia strettamente necessario per qualche motivo. Quindi già la premessa stessa di dover cambiare lavoro "non preoccupandoci", senza averci prima chiesto se lo vogliono o meno è un'estersione, una costrizione. Non dobbiamo preoccuparci di non preoccuparci, dobbiamo preoccuparci di chi ci chiede di rinunciare ai nostri lavori senza averci prima domandato il nostro parere, se siamo d'accordo o meno, anche qualora fossima tutti già palsmati e convinti dal marketing che stanno protando avanti. L'i telligenza artificiale stessa, in tal senso, la si sta imponendo come una specie di costrizione fatta passare per qualcosa di cui abbiamo strettamente bisogno, quando non è così. Nessuno vuole viaggiare ai ritmi pazzi dell'intelligenza artificiale, a meno che non sia necessario per qualche motivo il supporto di qualche robot in qualche settore. Sono proprio i tempi pazzi e scatenati a cui viaggia l'intelligenza artificiale e che ci chiede la società che stanno distruggendo il pianeta e sue risorse. Dovremmo rallentare tutti e invece acceleriamo creando robot. Questi non sono ritmi naturali, "umani", alla lunga ne risentiremo, e vogliate o non vogliate il mondo è fatto di essere umani.

Sono un sostenitore incallito dell’innovazione tecnologica, tuttavia l’argomentazione che si fa è (strategicamente?) parziale, affronta il tema importante della qualità ma non quello dell’efficienza. L’IA impatterà sulla produttività in maniera inedita, si potrà fare molto di più investendo sempre meno sulle risorse umane. E la ricchezza si concentrerà sempre di più nelle mani di pochi. Questo percorso è già iniziato ed è, temo, irreversibile.

@dmt1329

Жыл бұрын

purtroppo andrà così

In un futuro prossimo ci sarà sempre più povertà secondo me nella classe media proprio a causa di questo, spero di sbagliarmi

@Liaros_

Жыл бұрын

Stai facendo lo stesso ragionamento che si faceva quando arrivò il treno: "Ora i fabbri rimarranno senza lavoro!!". Se dobbiamo smettere di evolverci e fare scoperte scientifiche per far stare tranquilli tutti, a questo punto torniamo a muoverci a dorso di mulo e a far di conto con una tavoletta di argilla e un rametto.

@gunther744

Жыл бұрын

@@Liaros_ questa tecnologia non è il treno…. Tu non hai capito la portata di questa tecnologia, anzi la portata di questa nuova forma di intelligenza, se non addirittura questa nuova forma di vita.

@Liaros_

Жыл бұрын

@@gunther744 Io su queste forme di intelligenza ci scrivo progetti. Tu?

@gunther744

Жыл бұрын

@@Liaros_ io invece studio come è costruita… e ripeto, da quello che scrivi non hai capito cosa stai usando, e quali sono le sue conseguenze a livello sociale e sistemico sulla civiltà umana nel lungo periodo (ma anche solo tra un paio d’anni)…

@Liaros_

Жыл бұрын

@@gunther744 Mi sembra che sia tu che non hai ben capito cosa stai studiando e, in particolare, hai difficoltà a uscire dal provincialismo e la chiusura tipica di alcune persone che rifiutano per principio qualsiasi innovazione. E' successo con il treno. E' successo con i computer. E' successo con la robotica. Ora succede con l'AI. Ogni singola volta ci sono persone che ipotizzano devastazione e povertà perché viene introdotta una nuova tecnologia. La società si evolve con le tecnologie. E l'evoluzione porta conseguenze positive e negative, ma il problema non è la tecnologia, sono le persone e come utilizzano le tecnologie. Nella tua mente la strategia migliore è prendere una nuova tecnologia e buttarla via perché tu IPOTIZZI che creerà povertà. Visto che studi come è costruita, vuol dire che ci lavori, giusto? Perciò vieni pagato. Quindi tu sei più povero o più ricco grazie alla sua esistenza?

Non solo tutto anche la Vita

Quindi: Intelligenza artificiale arriva e non si può fermare, se tu sei in grado di cogliere le grandi oppirtunità bene, altrumenti ti fotti😂😂

Invece sarà proprio così milioni di posti di lavoro persi