Joe Barbieri festeggia i suoi 30 anni di carriera con un album antologico dal vivo (www.joebarbieri.com/store). Ad arricchire la release tre bonus track, la prima delle quali porta per titolo “Retrospettiva Futura”, ovvero simbolicamente tutto quello che questo nuovo progetto può esattamente rappresentare per Barbieri: un amoroso sguardo sulla strada finora fatta ed al contempo l’appassionato slancio verso tutto quel che di nuovo arriverà.
Ma “Retrospettiva Futura” è anche una rovente dichiarazione d’amore verso il cinema, forma d’arte verso la quale Joe ha più volte dichiarato di voler dedicare parte delle proprie composizioni in futuro: “spesso ho la sensazione di vivere quel mi accade come se mi trovassi nella scena madre di un film, alla quale ho il desiderio di offrire il tema sonoro più opportuno.” - racconta Barbieri - “È sempre stato con questa attitudine che ho scritto la mia musica, con una perenne suggestione filmica che mi stordisce e mi emoziona. Sono inoltre convinto che nella mia seconda giovinezza il ruolo della musica per immagini diverrà più centrale e più ricco”.
Ascolta "Retrospettiva Futura": lnk.to/RetrospettivaFutura
Regia: Vincenzo Lauria
Fotografia: Gianluca Sanseverino
Montaggio: Keivan Abivar
Gaffer: Alessandro Felici
RETROSPETTIVA FUTURA
(G.Barbieri)
Microcosmo Edizioni
al di là di tutto me la passo bene
col talento intatto di scegliere quello che non mi conviene
al di là di tutto (anzi menomale)
non ho più vent’anni e l’ingombrante urgenza di non aspettare
al di là di tutto sono sempre io
con i piedi freddi, i desideri al vento ed il deserto in frigo
vestiti, andiamo al cinema
c’è una retrospettiva che non voglio perdere
reggiti, facciamo il cinema
diamo spettacolo finché ci va di ridere
buio in sala adesso: tienimi, ti tengo
al di là di tutto e anche se fa male
me lo tengo stretto questo vecchio cuore mio sentimentale
e al di là di tutto te lo devo dire
che così com’è questo mio “adesso e qui” mi piace da impazzire
e al di là di tutto resto ancora io
con lo stesso sguardo, sempre in ritardo e in bilico su un filo
vestiti, andiamo al cinema
danno quel film che abbiamo visto fino a piangere
reggiti, facciamo il cinema
giriamo questa scena indimenticabile
buio in sala adesso: tienimi, tienimi
lontano dalle cose vuote a perdere
dalle ombre della mia malinconia
vestiti, andiamo al cinema
c’è una retrospettiva che non voglio perdere
reggiti, facciamo il cinema
diamo spettacolo finché ci va di ridere
buio in sala adesso: tienimi, ti tengo
hanno suonato:
Pietro Lussu, piano elettrico
Daniele Sorrentino, basso acustico
Bruno Marcozzi, batteria
Chris Ott, trombone
Bence Táborszky, tromba
Samuel Da Silva, sax tenore
Onda Nueve String Quartet (Andrea Esposito, Paolo Sasso, Luigi Tufano, Marco Pescosolido)
Joe, chitarre classiche ed elettriche, percussioni, produzione e arrangiamento
compaiono nel video:
Pietro Lussu, piano elettrico
Daniele Sorrentino, basso acustico
Luca Scorziello, batteria
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