12 maggio 2024 Convegno "Il tempo della Cura" // Franco Michieli, geografo ed eploratore, attraversa a piedi terre impervie interpretandole esclusivamente con occhi e facoltà umani, in vero isolamento nella natura: senza Gps, strumenti ricetrasmittenti, mappe, bussola e orologio, cioè come un animale migratore o un umano antico, mostrando che nel rapporto concreto fra uomo e natura si trovano molte soluzioni che la civiltà ipertecnologica ha dimenticato.
La vocazione di perdersi ci mostra delle strade impreviste. È la condizione che ci porta a capire di che cosa dobbiamo avere cura.
Perdersi è un buon modo per rinnovarsi e se si impara a leggere la natura non solo si recupera la capacità di orientarsi, ma anche la dimensione spirituale che nasce da questa straordinaria esperienza.
Andare in natura è il modo più universale, a portata di mano, per distogliersi saltuariamente da troppe false sicurezze e vie prestabilite e mettere alla prova di persona il comportamento del mondo.
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