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Il professor Lusio racconta: Marcel Proust e la Recherche. Infanzia, ricordi e un amore di Swann

La Recherche di Proust ha inizio in una stanza da letto buia, in quel delicato momento in cui il corpo è ancora addormentato ma la mente è già sveglia e lucida. E la mente vaga, partendo dalla sensazione del corpo adagiato sul letto, alla stanza in cui si trova e da qui si dipana lungo le altre stanze abitate, le altre case, le altre persone conosciute, amate e odiate, in una piccola frazione di secondo che, se messa su carta, riempirebbe pagine e pagine.
Questo è l'inizio, spiazzante e al tempo stesso ammaliante, di "Dalla parte di Swann", primo volume di "Alla Ricerca del Tempo Perduto", non solo prologo all'intera opera di Proust ma calderone pieno di anticipazioni nascoste delle vicende e dei temi che verranno narrati e trattati nei prossimi volumi. Accompagnati dalla voce del Narratore, alter ego di Proust stesso, conosciamo il meccanismo della riscoperta dei ricordi dimenticati grazie al risveglio di semplici sensazioni, come il sapore di una madeleine, la "petite phrase" di una sonata, una passeggiata agli Champs Elysees.
L'inizio di un viaggio alla riscoperta di sé stessi, con la piena consapevolezza dei proprio fallimenti, per trarre lo scopo ultimo del Tempo Ritrovato, dalle macerie del Tempo Perduto.
Bibliografia
"Dalla parte di Swann" di Marcel Proust: amzn.to/3tZTv87
"Marcel Proust" di George Painter: amzn.to/40kiQWk
Personaggi (reali) della Recherche
Marcel Proust fanciullo (Il Narratore): upload.wikimed...
Elisabeth Proust (zia Leonie): i.pinimg.com/5...
Laure Hayman (Odette de Crecy): upload.wikimed...
Charles Haas (Charles Swann): live.staticfli...
Madame de Caillavet (Madame Verdurin regina dei salotti): i.pinimg.com/o...
Madame Aubernon (Madame Verdurin presa in giro): i.pinimg.com/5...
Madame Lemaire (Madame Verdurin cupido): www.sagaphoto....
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Пікірлер: 22

  • @artegruppoilfaro1762
    @artegruppoilfaro17628 күн бұрын

    Grazie Professore, grazie Luigi

  • @patriziapiva3201
    @patriziapiva32012 ай бұрын

    Grazie, mi sono gustata ogni parola, con le persiane chiuse, nella pace della notte.

  • @giuliacomenduni5970
    @giuliacomenduni5970 Жыл бұрын

    Grande Lusio!

  • @marilenapasquini8306
    @marilenapasquini83068 ай бұрын

    Complimenti davvero per la scelta dall'argomento. Grazie

  • @Lusio1991

    @Lusio1991

    8 ай бұрын

    Ti ringrazio 😄

  • @filipporabito3765
    @filipporabito3765 Жыл бұрын

    Sono contento per questo video, inizierò la Recherche da dicembre

  • @Lusio1991

    @Lusio1991

    Жыл бұрын

    Buon lettura, allora 😉

  • @veronica.99
    @veronica.992 жыл бұрын

    Il video me lo vedo dopo ma ho già messo like perché so già che sarà ben raccontato e super esaustivo come sempre . Imparo sempre qualcosa di nuovo ascoltando i tuoi video. Poi Marcel Proust è un personaggio che ho sempre trovato interessante. Meriteresti molti più iscritti

  • @Lusio1991

    @Lusio1991

    2 жыл бұрын

    Ti ringrazio di cuore per la fiducia, Veronica, e spero davvero che sia ben riposta. Parlare di Proust e della sua opera non è facile e spero sinceramente di essere riuscito almeno a rendere l'idea della grandezza della sua opera e della sua portata contenutistica.

  • @elisabettaprivitera6351
    @elisabettaprivitera63512 жыл бұрын

    Grazie per questa bella lezione! A queste temperature e con questo sole implacabile dev'essere stata una fatica notevole prepararla! Grazie mille! . 👍

  • @Lusio1991

    @Lusio1991

    2 жыл бұрын

    Diciamo che proprio in questo periodo non riesco a dare il meglio, principalmente per il caldo. Aggiungiamoci anche il lavoro e le beghe personali e abbiamo fatto il pieno 🤣

  • @mauriziofrigeriozen
    @mauriziofrigeriozen2 жыл бұрын

    Grazie prof. Devo iniziare da tempo questa lettura imponente. Ma " Verrà un giorno..."

  • @Lusio1991

    @Lusio1991

    2 жыл бұрын

    Rimango dell'idea che sia una di quelle letture che vanno fatte, almeno una volta, nella vita ma con i giusti tempi; me ne sto accorgendo proprio adesso che ho deciso di provare a rileggerla mettendoci accanto uno studio come si deve.

  • @Manu27299
    @Manu272999 ай бұрын

    Se Proust è impegnativo, i romanzi di Virginia Woolf richiedono notevoli capacità. Ne ho letti più di uno, ma ho fatto davvero fatica. Sarebbe bello (e molto utile) ascoltare video simili dedicati anche a questa scrittrice. Grazie per questi approfondimenti. 😊

  • @Lusio1991

    @Lusio1991

    9 ай бұрын

    Virginia Woolf sarà il percorso successivo a Proust, quando avrò terminato la serie su di lui.

  • @gianpaolofaleschini5716
    @gianpaolofaleschini5716 Жыл бұрын

    Anche di Odette ho un'altra interpretazione. Lei è stata avviata alla prostituzione ancora bambina e, certo esercita il suo mestiere, a cui è per nascita destinata, ma, progressivamente diviene artista nel suo specifico, ovvero nel gusto di vestire. Per il Narratore anche questa è arte, e infatti la sua classe, acquisita, permane fino alla fine.

  • @gianpaolofaleschini5716
    @gianpaolofaleschini5716 Жыл бұрын

    Aggiungo due riflessioni alla tua interessante esposizione del libro. 1. Nella tua prima citazione riguardo al rapporto con l'impressionismo riferisci che il Narratore vede ciò che vede in una successione in serie, di variazioni di un medesimo soggetto a seconda dello scorrere del tempo e della luce. Bene, a questo punto sarà opportuno ricordare le "Serie" di Monet. I "Covoni" o "I pioppi" o "Le cattedrali" sono, insieme a molte altre, serie di quadri che Monet dedicò a un medesimo soggetto visto al variare della luce e del tempo. Ora, questo accostamento, non è, a mio parere, solo una semplice citazione di storia dell'arte. In verità, come per Monet, i soggetti di Proust, i personaggi, ad esempio, sono plurimi. Non esiste una sola Albertine, come non esiste una sola Gilberte, ma molteplici e la loro molteplicità è proprio ciò che la Recherche disvelerà nel suo dipanarsi, proprio come le serie di Monet. 2. Certamente Proust era un estimatore della musica di Wagner e quindi certamente conosceva il "Parsifal". Ora, nel secondo atto, Parsifal, in fuga e cacciato dal territorio del Graal perché ancora "non ha capito" sarà oggetto di un tentativo di seduzione operato da un assieme (un coro) di fanciulle, "Le fanciulle fiore" come sono denominate nell'opera. Naturalmente, quindi le Fanciulle Fiore di Wagner si proiettano e confluiscono nelle Fanciulle in fiore della Recherche. E come quelle erano ingannatrici pericolose che attentavano alla comprensione di Parsifal e di cui il protagonista si sarebbe dovuto liberare, anche le Fanciulle in fiore di Proust sono matrici di ostacoli e pericolose menzogne di cui il Narratore, faticosamente, dovrà venire a capo. Albertine è infatti il consolidamento delle fanciulle in fiore. Anche di lei, il Narratore, come Parsifal, dovrà liberarsi.

  • @Lusio1991

    @Lusio1991

    Жыл бұрын

    La pluralità dei personaggi credo sia proprio alla base di quest'opera, a partire dal "gioco di creazione" che Proust fa all'interno dell'opera, partendo da più persone per farle confluire in un solo personaggio o, al contrario, prendere una persona e sdoppiarla in più personaggi, e da questo punto di vista, il parallelismo con le opere in serie di Monet ci sta perfettamente. Non ci avevo pensato al parallelismo con il "Parsifal" di Wagner, anche perché devo ammettere che mi sono concentrato principalmente sul parallelismo con la pittura più che con la musica. Anche qui, però, ci ritroviamo di fronte ad uno svelamento che vedremo e comprenderemo solo nei volumi successivi. A questo punto della storia, il Narratore vede ancora le "fanciulle in fiore" come un'opera d'arte naturale della quale lui può bearsi liberamente; la scoperta che, così come, accostandosi troppo da vicino ad un quadro, finisci per vedere tutte le pennellate che deformano l'insieme prima perfetto, se visto alla giusta distanza, ecco, quel momento sarà l'inizio della "lotta" vera contro l'illusione.

  • @gianpaolofaleschini5716

    @gianpaolofaleschini5716

    Жыл бұрын

    Mi rendo conto di aver caricato questi miei commenti sotto alla puntata sbagliata. Quella appropriata sarebbe stata quella dedicata a "All'ombra delle fanciulle in fiore". Ma vedo che non ci sono stati fraintendimenti. Aggiungo però qualcosa sul Parsifal-Narratore. Naturalmente la Recherche è opera talmente polisemica per cui nessun commento esposizione potrà essere completo, soprattutto su KZread, e quindi, il mio è un contributo, un di più, e basta. Ho controllato e verificato che Daria Galatelia, nel commento all'edizione dei Meridiani, riferisce la stessa mia osservazione, aggiungendo interessanti ulteriori riferimenti. Evidentemente è da lì che mi è venuta e ho dimenticato poi la fonte, che adesso riferisco. Aggiungo allora qualcosa su cosa è il Graal e su come esso possa essere considerato un corrispettivo del "Tempo ritrovato" o meglio della funzione salvifica del processo artistico. Il Graal, quando viene "disvelato" (enthuellen, in tedesco) si trasfigura e si irrora di luce costituendo per i cavalieri-monaci del Graal fonte di illuminazione, gioia e salute, ovvero efficace rimedio alla vecchiaia e alla morte. In altre parole il rito del Graal, impossibile nel primo atto, avrà luogo nel terzo quando Parsifal, come il Narratore, avrà compiuto il suo processo formativo. Osservo che i cavalieri (e anche Parsifal) adottano uno stile di vita ascetico come ciò che è richiesto per il processo creativo. C'è un'altra ricorrenza di Parsifal nella Recherche, ovvero l'episodio del Venerdì Santo, momento di epifania per Parsifal, come ce ne sono nella Recherche. Anche qui, non ricordo al momento la fonte. Credo che l'ultimo incontro con i Guermantes, nel "Tempo ritrovato" sarà forse una ripresa dell'episodio musicale wagneriano. Ma se ne riparlerà a tempo debito, spero.@@Lusio1991

  • @Lusio1991

    @Lusio1991

    Жыл бұрын

    @@gianpaolofaleschini5716 sicuramente avremo modo di riparlarne nei prossimi video di questa serie. E posso confermarti che trovo questi tuoi commenti stimolanti e arricchenti per questo argomento che, come hai giustamente fatto notare, è quasi immenso nelle sue tante sfaccettature. Quindi ben venga che anche voi che vedete questi brevi video contribuiate a vostra volta ad arricchire questo studio. Anzi, i commenti come i tuoi mi ricordano cos'è che mi spinge, più di ogni cosa a portare avanti questo canale: il creare un grande livello di discussione e studio generale, come in un'accademia virtuale. Ti ringrazio ancora di cuore per questo tuo prezioso contributo 😃😄

  • @gianpaolofaleschini5716
    @gianpaolofaleschini5716 Жыл бұрын

    Non concordo sulla interpretazione del salotto Verdurin. Ricordo che lì, a differenza di ciò che accedeva in quelli propriamente nobiliari ( Guermantes) ebbero modo di manifestarsi le personalità di Elstir, Bergotte e soprattutto Vinteuil di cui vennero eseguite e apprezzate sia la Sonata per violino e pianoforte che il capolavoro, ovvero il Settimino, probabilmente alludente a " La Mer" di Debussy. Anche se in maniera farserca, Madame Verdurin apprezzava realmente la musica, manifestando certo quasi comicamente, o affettando, emicranie e malesseri fisici. Quanto alla sua morale... beh, nella Recherche tutti sono in fondo malvagi, magari involontariamente. Con forse l'eccezione della nonna.

  • @nefastodelirio
    @nefastodelirio Жыл бұрын

    Pessima edizione. LEGGETE PROUST TRADOTTO SOLO DA GIOVANNI RABONI, MONDADORI EDITORE.