I Comuni italiani e Federico Barbarossa

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Nel XII secolo cominciarono a concretizzarsi alcune spinte centrifughe che erano già sorte in giro per l'Europa nei secoli precedenti. Dopo il fenomeno dell'incastellamento, emersero infatti i Comuni che, soprattutto nel nord Italia, cominciarono ad assumersi delle prerogative che l'imperatore non era disposto a concedere. Questo portò, tra le altre cose, allo scontro tra Lega Lombarda e Federico Barbarossa.
Sommario dei contenuti:
00:00 Intro
01:23 Le forze centrifughe
05:12 Signori ufficiali e non
09:54 Poteri e doveri
12:08 Il lavoro curtense
15:53 La nascita dei Comuni
20:17 Chi siede nel Consiglio
24:44 Vescovi e nord Italia
29:38 Comuni e contado
32:28 Federico Barbarossa
34:11 Le regalie dei Comuni
37:26 La prima discesa in Italia
39:20 La seconda discesa in Italia
40:49 La Lega Lombarda
43:31 Il futuro Federico II
44:35 Conclusioni
Altri video citati:
- La nascita dell'Impero: • L'Europa attorno all'a...
- La lotta per le investiture, i guelfi e i ghibellini e la struttura del regno normanno al sud: • La lotta per le invest...
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Пікірлер: 15

  • @fabiopillitteri144
    @fabiopillitteri1443 жыл бұрын

    Spiegazioni estremamente chiare e semplici ma che riescono ad approfondire argomenti molto complessi che spesso, ahimè, vengono solo studacchiati (o spiegati male) a scuola. Complimenti per il suo lavoro !

  • @mariateresafissore2196

    @mariateresafissore2196

    3 жыл бұрын

    Bravo professore bravo ragazzo .mi fa sentire a casa

  • @elisabettamastracci4101
    @elisabettamastracci41013 жыл бұрын

    Per prima cosa, grazie delle lezioni che fai! Sei estremamente chiaro e competente ed è un vero piacere ascoltarti. Vorrei solo chiederti dove posso trovare l'elenco delle tue lezioni in ordine di trattazione. Mi sembra di averlo visto sotto qualche video, ma adesso non lo ritrovo. Grazie ancora

  • @scrip79

    @scrip79

    3 жыл бұрын

    Grazie a te! La playlist con tutte le lezioni di storia è qui: kzread.info/head/PLFRYVVEHvMSxS14eeI8c9RIfRleHl6vTi (c'è ancora qualche buco qua e là, che si andrà via via riempiendo nelle prossime settimane). La playlist di filosofia è invece qui: kzread.info/head/PLFRYVVEHvMSxPuLw6ffQjOeD5NDeosKSK

  • @almost_handsome3082
    @almost_handsome30823 жыл бұрын

    Eccellente! Grazie

  • @carmelocaruso4550
    @carmelocaruso45503 жыл бұрын

    Ottima spiegazione, grazie

  • @galloelviragabriella7058
    @galloelviragabriella70582 жыл бұрын

    Ottima lezione!

  • @lorenzopaolot1339
    @lorenzopaolot13393 жыл бұрын

    Grazie prof

  • @user-oy9ir6qz8u
    @user-oy9ir6qz8u11 ай бұрын

    Sarebbe bello vedere un video sulla guerra di successione austriaca e spagnola

  • @allessaPacilio
    @allessaPacilio3 жыл бұрын

    Gli innominati boss attuali sono la progenie dei. " signori non ufficiali " dell'epoca narrataci prof. ?

  • @CamataEmanuele
    @CamataEmanuele3 жыл бұрын

    2021.01.27 E

  • @roccopi5045
    @roccopi5045 Жыл бұрын

    In pratica: sia i comuni guelfi, che ghibellini, combatterono contro il Barbarossa, o ci fu qualche comune che combatté a suo fianco? Perché non si capisce bene questo passaggio. Grazie professore.

  • @SuperSinkro

    @SuperSinkro

    11 ай бұрын

    Non ho ancora finito di vedere il video ma posso risponderti io. La prima chiamata fu fatta dai comaschi e dai pavesi che contattarono l'imperatore perché una sua città (Milano) stava attaccando le altre attorno (abbiamo un resoconto che parla di una guerra tra Como e Milano vinta da questi ultimi). Federico scese e distrusse la città. La distruzione della mura fu affidata ai soldati di diverse città; ricordo tra loro comaschi e pavesi felici di abbattere le porte dell'odiata città. Un componimento di Carducci contiene i versi "Sta Federico imperatore in Como". La città stessa ha un "castello" (una torre) chiamata "Baradello" fatta costruire dal Barbarossa in cui ogni anno si fa "il palio" in costumi medioevali. Como è stata una città lealista ed attaccò tutti i paesi sul lago (a nord di Como stessa) alleati a Milano (gli abitanti di Colonno ogni anno ricordano la loro fuga sull'isola comacina per sfuggire alle truppe comasche). In cima al lago si trova Gravedona i cui pirati riuscirono ad affondare la flotta di Federico, rubargli il tesoro e a farlo sbarcare nudo per poi riprendere in quel modo il cammino verso casa. Federico stesso nel trattato di pace di Costanza scrisse: "perdono tutti tranne i perfidi gravedonesi". In sostanza Como e Pavia furono due città lealiste. (Fonte: sono professore di lettere e sono comasco)

  • @roccopi5045

    @roccopi5045

    11 ай бұрын

    @@SuperSinkro mi permetto di darti del tu per ringraziarti per questa chicca storica, che difficilmente avrei reperito. Sono un uomo del Sud, molto legato alla figura del nipote del Barbarossa, Federico 2. Grazie.

  • @claudiob3139
    @claudiob31398 ай бұрын

    Poca Italia, molta Europa nella "sigla". E dire che la Storia italiana è ricchissima. Comunque, anche se non lo fosse meriterebbe maggior considerazione per il semplice fatto che si tratta di corsi italiani per italiani. Questa corsa ad antidentarismo, antinazionalismo, internazionalismo, ecumenismo, terzomondismo ecc. anche quando ideologicamente apprezzabili sono geopoliticamente e pedagogicamente controproducenti. Nello specifico la lezione mi pare didatticamente di livello sufficiente, comunque. Per iniziare gli alunni alla Storia dell'Italia comunale che va approfondita per poi immergersi nell'Epica funzionale ad una pedagogia nazionale costruttiva e propedeutica alla ricostruzione di una forte identità della collettività italiana.