Sono sia uno sviluppatore che un videogiocatore e apprezzo moltissimo questo video, condivido in pieno quello che dici. Ti ringrazio per aver sollevato questa problematica che affligge molte persone della mia categoria che viene spesso trattata male ingiustamente.

L'odio è la medicina più semplice che esista contro i dolori della vita. Lo è sempre stato e lo sarà sempre. Niente distrae più dell'odio. Come con l'amore, puoi farci girare attorno tutta la tua vita fino a che ogni altra cosa sembra scomparire. Una delle più comuni tattiche politiche della storia e fare una guerra quando lo Stato ha dei problemi interni. Se crei un altro nemico, il nemico non puoi essere tu. Tutti i totalitarismi hanno sempre avuto bisogno di un nemico, per esempio. L'uomo per natura ha necessità di trovare una causa alle cose, e la cosa più difficile da accettare è il dolore. Da qui sono nate le religioni, gli ideali, ed anche l'odio. Non sono felice, qual è la causa? Perché non ho tutto quello che voglio. Quindi odio tutti quelli che non mi danno quello che voglio. Sviluppatori in primis, quando per la maggior parte di queste persone fuori di testa il videogioco è una delle poche (se non l'unica) distrazione e scappatoia dalla vita reale. Chi la "rovina" è il nemico, è colpa sua se non sono felice! C'è davvero una soluzione all'odio? Temo di no. La crescita è un processo personale che ognuno percorre alla sua velocità. E possiamo veramente ignorare chi si sente tradito e deluso dagli ideali positivi che spesso non trovano riscontri nella realtà? Chi calpesta gli altri spesso ha successo, allora è normale che la persona emotivamente immatura possa vedere il disprezzo come soluzione. Ma a questo punto mi chiedo, come società stiamo procedendo nella direzione corretta? Professiamo grandi valori morali, ma non facciamo nulla perché essi siano rinforzati. Non teniamo conto della fallibilità dell'uomo, della banalità del male. È dall'antica Grecia che l'uomo sa che essere una creatura sociale, essere "buoni", richiede sforzo costante e non è un qualcosa che ci è garantito per natura. Una legge esiste veramente non quando è scritta, ma solo quando è fatta rispettare. Con tante strade percorribili, molti saranno sempre tentati dalla più facile. Fino a che questo tipo di odio non sarà punito e fortemente respinto a tutti i livelli (dal politico al 12enne videogiocatore), rimarrà sempre la strada più facile. E non è detto che questo non faccia tutto sommato comodo a più di qualcuno

Pensiamo agli sviluppi di giochi dagli albori, io gioco al PC dal 1991 con i primi giochi sul DOS, ora oltre alle aspettative che avevamo in precedenza(già era emozionante vedere un gioco a pixel) c'era anche da dire che i sistemi di informazione erano ridotti, per dire: per sapere cosa usciva dovevamo leggere giornali o riviste "specializzate" o andare al negozio e vedere le uscite. E i cani sciolti o i folli c'erano comunque ma erano emarginati o lasciati parlare ma non considerati. Da quando internet ha dato la possibilità di connetterci senza un controllo abbiamo i cani sciolti e i folli che hanno i followers e ha dato spazio agli haters ad agire senza problemi. Personalmente ho amato la frontiera di internet, ma da essere una fonte di info/file/giochi/film etc.. è diventato un mercato dove tutto è in vendita e tutti hanno l'accesso e il permesso di dire/fare tutto, e si va da non punire a punire in maniera esagerata(ho visto persone semplicemente riprese e altre bannate, il che è giusto, per aver detto una "cattiveria", ad altre invece denunciate per diffamazione e questo fa capire quanto la cosa sia sfuggita di mano). Prima leggevi del atto vandalico fatto da dei ragazzi, ci sta la punizione e una querela civile per essere chiari con il rimborso del danno fatto, ma ad esempio è inconcepibile che ci sia una denuncia penale perchè rimane a vita e questo è sbagliato, o per meglio dire è giusto se a commettere il reato fosse un adulto conscio delle leggi e delle regole di vita, ma lo trovo ingiusto per un ragazzo che si ha sbagliato, ma la punizione dovrebbe tenere conto del età, del contesto e della situazione. Per il discorso del subire le persone senza tatto/empatia è credo più un lavoro su se stessi, se incontro una persona che non ha valori morali suoi non la considero, mi può parlare, possiamo incontrarci, avrà il mio rispetto "dovuto" comunque, ma di sicuro quello che dirà di negativo non avrà effetto ne su di me ne spero su chi mi frequenta. Quindi dico ci toccano queste persone ni.. dipende, credo, in definitiva da noi.

succede veramente in ogni ambito ormai, sopratutto in america, qualsiasi cosa abbia una controversia o gente ossessionata che viene delusa si sfoga o su twitter o sui social in generale

Argomento davvero interessante . Ovviamente se si parla di minacce verbali o ancora peggio messe in pratica bisognerebbe fare un bel giro di vite e spronare gli organi preposti nei rispettivi stati a prendere le dovute contromisure nei confronti dei "cani sciolti" e vs tutti coloro che superano un certo limite fondato sul buon senso e sul codice civile/penale . Detto questo e ribadito che condanno senza se e ma tutti questi comportamenti bisognerebbe anche analizzare come si stanno comportando gli sviluppatori in moltissimi casi nei confronti di comunity e utenti . Ci sono ambiti nei quali fare "poker face" non ripaga e creare prodotti spazzatura con la scusante "di una idea" ben precisa anzicchè ammettere , "abbiamo sbagliato" fa anche comprensibilmente infuriare un fan che oltre ai soldi hanno investito passione e sentimenti verso un dato prodotto. Verissimo, spesso sono le aziende a imbrigliare i dev ma una dev serio dovrebbe rifiutarsi costi quel che costi e non trovare sempre la scorciatoia. Dubito fortemente , salvo qualche fuori di testa giuridicamente interdetto o da interdire , che From Software abbia ricevuto minacce di morte per Elden Ring . Quindi ribadendo che è un qualcosa di totalmente sbagliato e da condannare sotto tutti i punti di vista , in quali casi specifici parlando di prodotti commercializzati , questo fenomeno si è verificato in maniera più grave ? Ci sono casi di vere e proprie truffe a danno dell'utenza rimaste del tutto impunite e guardando il mondo del crowfunding ad esempio , questi episodi si moltiplicano a dismisura esempio The Day Before di Fntastic.... Quindi in conclusione se da un lato bisogna sicuramente tutelare i lavoratori di qualsiasi campo verso avversità del genere e punire severamente i responsabili dall'altro un ente che vada a disciplinare l'enorme divario fra ciò che viene pubblicizzato e il prodotto finale o su come viene pubblicizzato sarebbe sicuramente molto utile e corretto per utenza e gli stessi sviluppatori. Truffare l'utenza nascondendosi dietro una visione "artistica" o qualsiasi altra scusa è un'altro elemento da condannare e considerare perchè ci sono certe tipologie di lavoro che necessitano di una sesibilità differente e non tutto dovrebbe essere messo al servizio della mera speculazione economica.

(Premessa: Non sono uno psicologo o qualcuno che studia psicologia) C'è un fattore psicologico che lega la "distanza" di interazione con il dare importanza a quello che si fa... come sganciare una b0mb4 è più facile che fare una str4g3, insultare qualcuno dal web è più facile che dal vivo (Spero di essere stato chiaro e di non venire censurato)

Per carità, no l'ala violenza, minacce, etc Ma negli ultimi anni, a parte qualche prodotto, il mercato videoludico è di scarsa qualità, dove regna l hype, l addiction, il gacha, il f2p con p2win etc. Questi segnali, seppur sbagliati, sono segno di una community (quella dei videogiocatori) che è stanca di un prodotto che nn è all altezza delle aspettative e del denaro che viene speso. Sono convinto che il mercato videoludico è uno di quelli dove i consumatori sono quelli che lottano "PROPRIO PER SPENDERE SOLDI", ma che vengano spesi bene però.

Sono cose che fanno sempre riflettere quando le si sente... E a maggior ragione sono discorsi che vanno fatti. Non solo in campo videoludico... Adorato l'esempio dell'innocenza del bambino.

Ciao Sara,totalmente d’accordo su tutto e sfortunatamente stiamo vivendo delle generazioni di persone che sono nate e cresciute senza aver fatto lo stesso tipo di esperienze formative di vita,un esempio può essere quello dei videogiochi,dove un tempo ero forzato a diventare bravo per battere un boss fortissimo,oppure eri forzato a parlare una determinata lingua per poter socializzare con gente di tutto il Mondo,dove se avevo i trucchi di un gioco li passavi solo al tuo migliore amico,insomma i ragazzi di oggi hanno tutto a portata di mano e questo gli dona un senso di onnipotenza che gli dà l’illusione di poter fare così con tutti e con tutto,un esempio eh…

paura è forte come aggettivo, per questa situazione e per la maggior parte delle situazioni è frustrazione e niente di più almeno per quanto riguarda i videogiochi

Discorso infinito, che abbraccia oramai tutti i settori, dai videogiochi allo sport, dal cinema alla letteratura: se do la possibilità a tutti di commentare, darò sempre la possibilità di estrapolare il lato peggiore dell'essere umano, che, da sempre, è malvagio di base. Ce ne accorgiamo molto di più in questo periodo storico ma, fondamentalmente, brutto da dirsi, è così. La banalità del male la si vede in tutti gli ambiti, è più facile insultare e in incazzarsi con qualcuno che lodarlo. Sarò pessimista (o realista) ma non esiste una soluzione, anche volendo puntare su di una maggiore educazione a priori. C'è un palliativo, secondo me temporaneo, da attuare: disattivare i commenti, di default, sui social, tanto non nascerà mai una discussione serie e costruttiva.

@mirkomaira7009

Жыл бұрын

Bravo quello che pensavo anch'io dovrebbero fare pubblicità e disattivare i commenti su tutti i social le case di sviluppo perché pubblicità la devono fare per forza sui social perché ormai è una vetrina principale

@Loreyon99

Жыл бұрын

Peró non è nemmeno giusto fare di tutta l'erba un fascio. Quello che hai detto è giusto, e la penso ESATTAMENTE (quasi, tra poco dico) come te...con delle rare e felici eccezioni peró. Esistono persone gentili, o semplicemente educate, che non offendono e fanno discorsi o commenti interessanti e aperti al dialogo. Io penso che l'educazione giochi un ruolo importante, ANCHE SE NON RISOLUTIVO, nella soluzione al problema, e mi basta guardare uno dei social che uso di piú (e uno fei pochissimi in generale), KZread. Quando lo youtuber usa parole d'odio e si scaglia contro qualsiasi cosa i commenti sono cosí tossici che leggendo mi iperavveleno peggio che in pokemon quando ti usano tossina, mentre quando gli youtubers sono educati, rispettosi e cercano di educare la loro community (Cydonia, Sabaku, KUROLILY i primi che mi vengono in mente, ma non di sicuro gli unici) la sezione commenti è vivibile, con discussioni interessanti, dove non si offende nessuno ma anzi si discute per confrontare le idee e arricchire le proprie conoscenze (anche se solo in ambito videoludico [ma a volte non solo] andando a prende gli esempi che ho usato). Cavoli, lo stesso tuo commento è un commento di questo genere, certo, molto pessimista e perentorio, ma comunque che regala spunti per una bella discussione. Purtroppo pure in community belle come quelle citate sopra ci sono le mele marce, ma spesso queste mele non fanno nemmeno parte della effettiva community e arrivano da fuori solo per seminare odio e offese. Quindi in sintesi per me non andrebbero disabilitati i commenti nei social, ma andrebbe fatto un enorme lavoro di educazione (che tuttavia spetterebbe ai genitori fin dalla tenera etá) per ridurre sempre di piú i casi piú violenti, pur, ne sono consapevole, senza poterli bloccare del tutto. Ma io è anni che affermo che ci voglia l'introduzione di una identitá digitale (tipo carta d'identità) cosí che se qualcuno scrive qualsiasi cosa ne possa essere considerato responsabile, e di conseguenza rintracciato e punito molto piú facilmente, peró i politici si accorgono dei problemi di internet solo quando fa comodo in campagna elettorale purtroppo

@dami_mage

Жыл бұрын

La natura dell’uomo è fallibile più che malvagia. Però sì, hai perfettamente ragione. Ormai non è più l’arte che educa il pubblico, ma è il pubblico a educare l’arte

@Ottobre360

Жыл бұрын

@@Loreyon99 guarda, hai perfettamente ragione, io mi sono cancellato da ogni social da un anno e dio mio quanto si sta bene! Saranno quasi dieci anni che seguo Sara ben pochi altri creator qua su YT (vecchia scuola di gaming, ho 39 anni e sono ancora legato alle riviste cartacee 🙄🤣), raramente commento (anzi, mai) ma qui sembra un filo più umano appunto per un discorso di community, di "difficoltà" oggettiva nel creare scontri e contrasti, mentre sui social sembra quasi un "obbligo". Il lavoro di educazione ci sta, quello sicuro. Sono discorsi infiniti, sono di natura pessimista quindi la vedo dura che si possa migliorare, ma abbiamo il dovere di provarci.

Sarebbe da farti un monumento per sto video. C’é molto bisogno di affrontare questa tematica che non riguarda solo il mondo del gaming e complimenti per come hai sviluppato l’argomento. Molte volte ho provato certe cose sulla mia pelle, e mi sono sentito addirittura dire che in un videogioco l’importante è il progress e che, quindi, le persone è giusto considerarle come dei bot nel contesto dello stesso, se non sono buone si scaricano. Una cosa che mi ha fatto personalmente rabbrividire.

Condivido in pieno e purtroppo le mele marce o gente che si sente libera di esprimersi come vuole minacciando,denigrando o addirittura con approccio diretto va fermata sul nascere...... Io spero sempre nella bontà umana e nel fatto che si possa coesistere (anche pensandola in maniera opposta), con rispetto verso il prossimo e decenza umana. Se molta gente non lo capisce che si sta passando i limiti, per me ci vuole un pò la mano forte per frenare questa follia in crescita. Ci potrebbero essere varie azioni e modi per cominciare a fare un discorso comune e regolamentato per avvertire e punire tali azioni. A seconda della gravità, avvertimenti,ban,multe, 1 mese di galera e cosi via e le piattaforme social devono essere responsabili che questi regolamenti vengano attuati, se no ripercussioni anche per loro.... Purtroppo è un discorso ampio ed anche il pensare di attuare restrizioni o controlli richiederà anni, ma da qualche parte bisogna cominciare..... Se si è arrivati alle minacce di morte e al trovarsi questi pericoli di persona penso proprio che sia ora d'agire anche perchè servirà da deterrente per il futuro

Lo noti anche giocando agli mmorpg odierni. La nuova generazione di giocatori, specialmente stranieri, sono in maggioranza bambocci ultra tossici, un tempo c'erano 3 o 4 scemi del villaggio che venivano isolati dal resto della community, ora è l'opposto.

Nella realtà queste persone incazzate con tutti e tutto possono sembrare tranquille e le più gentile in assoluto. Ma in quanto frustrate per un loro vissuto personale scaricano il proprio dolore sui più deboli. Su coloro che vedono come tali. Con tutte le altre persone sono gentili fingono. L'apparenza spesso inganna. In genere sì chi fa del male al prossimo proprio da un punto di vista psicologico non sta bene e pur di non volersi gaurdare dentro scarica le proprie frustrazioni sugli altri. Gli dà un benessere momentaneo ma che alla lunga lo danneggia di più. Ci sono una marea di studi psicologi sulle persone violente. Di solito hanno vissuto una situazione tragica. O hanno avuto una famiglia che gli ha insegnato solo l'ipercompetitivita' e quindi a voler essere sempre migliori degli altri. O hanno avuto una famiglia svalutante. Od hanno avuto una famiglia violenta. Non tutte le persone che nascono in famiglie simili divengono violente. Ci sono tanti fattori che entrano in gioco. Anche le vittime di persone violente spesso nascono da famiglie disfunzionali. A volte da vittime si può divenire anche carnefici. A forza di subirne di tutti i colori. Ovviamente essere persone che soffrono non giustifica il fare del male agli altri e a chi si pensa di poter fare del male perché non si rischia nulla. Spesso persone del genere sono la vigliaccheria fatta a persona infatti cercano una vittima non una persona con cui competere. Loro di solito agiscono quando sanno di non rischiare nulla tipo sui social o in altri contesti e con determinate tipologie di persone più vulnerabili. Cercano anche di non farsi scoprire se lì si scopre e si riesce a fermarle tenteranno con ogni mezzo di giustificarsi o anche fingere di scusarsi quando le scuse non sono sincera, sono estremamente vigliacche queste persone. Oppure da carnefici possono fingere di essere loro la vittima. Per ottenere la compassione degli altri e fare sembrare che fossero loro nella ragione e gli altri nel torto. Per fermare queste persone non vanno mai lasciate impunite altrimenti continueranno a fare del male. Non vanno lasciate impunite soprattutto per il loro stesso bene. Poiché alla lunga essere persone violenti porta ad enormi danni psicologici per la persona stessa. A mio parere più che dei genitori la responsabilità di certe persone e della scuola. Perché se certi genitori non sanno fare i genitori e per questo crescono dei figli violenti. Non serve a nulla incolpare i genitori. Perché non sono capaci di fare tale mestiere. Dovrebbe occuparsene le istituzioni ad aiutare questi ragazzini violenti prima che sia troppo tardi. Perché dei loro genitori non ci si può fidare se questi sono i loro risultati. Ovviamente è un mio pensiero.

Questo è un argomento davvero delicato e averne parlato sinceramente è stata una grande scelta. Hai davvero ragione, purtroppo questo è il mondo in cui viviamo oggi e va sempre ad evolversi questa situazione. Anche io per piccole cose ho paura di esprimermi ancora, quindi posso solo immaginare in ambiti così importanti cosa provano gli sviluppatori o gli attori o qualsiasi altra figura di impatto. Certo possono fregarsene ma come dicevi tu nel momento in cui ti arrivano anche sotto casa capisci davvero che non si hanno più limiti. E si la cosa mi spaventa perché la libertà di pensiero e di parola sono ormai messi a dura prova contro la pazzia delle persone. Apprezzo molto il video che hai fatto in merito Kuro, penso che tu sia una persona davvero ricca dentro e con molta umanità ed empatia. ❣️

Ciao Lily, complimenti per il canale....e pe l'argomento de sto video; ha fatto riflettere pure me che so un videogiocatore con svariati capelli bianchi ;-) buona serata ;-)

Secondo me, il fatto che adesso i giochi vengono pubblicizzati così tanto tempo fa con date di rilascio sicuramente non fa bene a sta cosa. Creano hype e gente malata va fuori di testa. Secondo me o non mettono date o non pubblicizzare i giochi non ancora usciti in questo modo…

Auguri per i 100k💜

Questi individui, visto che odiano se stessi di riflesso odiano tutto il resto, anche io quando vedo o sento persone incazzarsi me le immagino e mi fanno davvero ribrezzo e pena

Secondo una teoria che avevo letto (non mi ricordo dove), ci sono creatori e distruttori. Chi è portato a costruire e chi a distruggere.

A me dispiace per quei sviluppatori che vogliono esprimere le loro idee sudando per creare i loro videogiochi (che è un lavoro difficile che richiede tantissima creatività e logica) e che poi temono di essere bombardate da pessimi commenti e minacce. Alla fine, dietro a qualsiasi cosa c'è qualcuno che si è sforzato per crearla, e bisogna darle rispetto e onorarla

Come dici, i social fanno da riflettori puntati sulla parte peggiore della società, amplificandola, ma è anche vero che la società è diventata più sensibile e non sa cosa significa fortificare i propri sentimenti.

Non so, il fatto che se c'è l'occasione l'uomo fa sempre i suoi interessi anche quando il prezzo lo pagano gli altri (riprendendo l'esempio del banco con i dolci) la trovo da un certo punto di vista rassicurante; cioè non sai mai che aspettarti dalle persone ma quando ci sono di mezzo i soldi o altri vantaggi netti si sa dove si va andrá a parare.

Condivido pienamente tutto il discorso, la maggior parte del mondo aimé è tossico, non tutto il mondo, menomale direi, però una gran parte, e il problema è,come hai detto tu che certe persone cattive, perché di persone cattive stiamo parlando, si sentono di fare certe azioni senza ripercussioni e questo dal mio punto di vista è inaccettabile, bisognerebbe portare più rispetto al prossimo, anche sui social , nessuno dovrebbe aver paura di certi individui

Io recentemente ho abbandonato uno dei più importanti forum a tema fumetti Disney (facendo cancellare il mio account) proprio perché la community subentrata negli ultimi 2 anni è totalmente irrespettosa sia nei confronti di chi scrive/disegna fumetti, sia delle persone che gestiscono le varie testate ma anche soprattutto degli altri utenti delle stesso forum, quindi gli altri appassionati. Dopo un paio d'anni ero saturo di leggere perculate pesantissime, auguri di licenziamento (se non di peggio) a chiunque non la pensasse come quei determinati utenti o non fosse nelle loro grazie, arrivando a dare contro persone e cose aprioristicamente. Un posto che negli anni è stata una casa virtuale è diventata d'un tratto ostile.

Purtroppo basta vedere quanti ragazzi picchiano animali o gli danno fuoco, manca proprio il rispetto per gli altri, il non sapersi immedesimare. E poi passano sui social e vanno a litigare e offendere.

Il fatto di voler far male o di avutane la possibilità "far quello che si vuole" è una cosa secondo me innata. Siamo animali e dobbiamo accettare questa cosa. Le esecuzioni pubbliche servivano per riflettere e dar sfogo alla rabbia o cmq alle emozioni delle persone. Bruciava il criminale in piazza e ti sentivi soddisfatto xche si è tolto dai coglioni qualcuno che ti sta sul cazzo, e il fatto di vederla concretamente 'sta cosa ti rendeva "partecipe" ti rendeva "co attore" della cosa e ne eri soddisfatto. Ora con il fatto che tutte 'ste cose sono moralmente e legislativamente proibite e inaccettabili quell'istinto non trova pace e va a finire che si sfoga su internet, esattamente come una volta si sfogava in piazza. Giusto o sbagliato che sia c'è sempre una valvola di sfogo. L'odio muove gli eserciti, l'amore al massimo muove i fianchi. Siamo umani, bestie che si credono superiori e che rinnegano i propri istinti causando così un male ancora maggiore.

scusate, un domanda su genshin impact, ho sconfitto raiden nell'archon quest ma non si è bloccato il domain settimanale. per caso mi sapete dire se devo andare avanti o fare qualche altra missione?

Sara io sono d'accordo con quello che dici, oggi come oggi secondo me , la gente è impazzita, non percepiscono più il reale dall'immaginario, questo capita purtroppo anche sul mondo del lavoro, dove la gente viene bullizzata ed io ne so qualcosa al riguardo perchè ultimamente capita anche a me, alcuni di essi sono diventati meschini, e cosi capita capita con voi creator, ma anche nel mondo dei videogame.

A mio avviso credo che questa tossicitá dipenda dall'insoddisfazione del singolo, la loro frustazione la gettano contro gli altri perché non sanno risolvere I loro problemi. Io credo che qua serva a molte persone lo psicologo , più andiamo avanti e più si vede questo cancro e non mi piace. Io lavoro come analista tecnico e so cosa significa questa tossicità, come si dice dalle mie parti, il genio di fare ciò che ami te la fanno scendere fino a sotto i piedi. Per concludere dico che serve un po di più unilta in ciò che viene proposto e creato senza eccedere in queste follie, quelli che ci mettiamo la faccia siamo noi che ideamo queste bellezze rispetto agli altri che dietro ad un cellulare o ad un social si credono di essere I padroni del mondo, questo processo porta solo all'impoverimento dell'anima e del genere usano.

secondo me il tuo pensiero è abbastanza corretto, le persone non sono cambiate, l'umanità è sempre stata enormemente "cattiva", non tutti ma molti. Nel tempo si capisce come questa gente abbia problemi a mostrare se stessa e al tempo stesso cerca di sfogare ciò che a dentro, ma credo che i social non siano abbastanza per sfogare tutto questo odio represso che la gente tiene. Purtroppo andrebbe insegnato sempre più spesso l'amore e fare del bene, ma partendo da tutti altrimenti mostrando sempre negatività, un po' la si assimila. Come diceva un aforisma : "le persone sono buone, è la gente che mi fa paura"

Basta profili falsi, sarebbe un gran primo passo per elimanare gli odiatori seriali

Purtroppo le persone nel tempo stanno sviluppando questo senso di onnipotenza di poter dire o fare qualunque cosa al motto di "perchè no" e credetemi se dico che nel mio piccolo quando discuto di questa cosa con amici e conoscenti ci rendiamo conto che è così , purtroppo ad oggi chiunque si sente in ragione di insultare senza motivo solo perchè non sono stati educati a vivere nel mondo civile, basta prendere 2 esempi in contesti diversi ma che sono simili, le chat nei videogame e le discussioni fra persone dal vivo : entrambe le cose hanno in comune che chi attacca lo fa sempre per primo e con lo scopo di ferire e denigrare l'altro interlocutore solo per esprimere una loro apparente supremazia, seguendo la legge del "chi attacca per primo attacca 2 volte" di kobra kai memoria (e non non il telefilm ma il vecchio karate-kid) quante volte su wow o lol o overwatch o cod capita che se sbagli qualcosa subito ti trovi valanghe di insulti o espressioni denigratorie di gente che si crede un pro ma che poi sono i primi che quando vengono bastonati da veri pro fanno i video inventando accuse di cheating o il fenomeno del ping abuse o swatting negli usa ad esempio, e la stessa cosa quando magari ti scontri per caso camminando con uno sconosciuto che non ti da nemmeno il tempo di chiedere scusa o perlomeno giustificarti che ti riempie di insulti a caso senza neanche pensare all'accaduto, qualche giorno fa mi è capitato in un centro commerciale affollato di scontrarmi fortuitamente con una signora di una certa età, ovviamente mi sono subito scusato e data la mia mole di 190cm di altezza le ho chiesto se si era fatta male o se le serviva aiuto; ci credete che questa donna in risposta mi ha abbracciato ringraziandomi perchè le avevo dato una dimostrazione che non siamo tutti delle bestie ? (mi ha detto proprio queste parole) questa cosa mi fà tuttora riflettere come quando online giocando su new world a richieste di aiuto con boss o rari o per finire delle quest nel rispondere positivamente alla loro richiesta mi abbiano scritto pagine di ringraziamento in chat anche per aver solo risposto in modo educato perchè normalmente o vengono ignorati o tacitati di essere niubbi o sfigati che non sanno giocare, a parità di situazioni quando ero bambino o adolescente questi comportamenti erano episodi isolati e non la norma come adesso ed è questo passaggio che a me da tanta sfiducia sulle persone per il prossimo futuro, a che esserve evolversi tecnologicamente se poi dal punto di vista umano stiamo diventando delle ciniche macchine, citando la disney è come se stiamo tutti diventando dei Scrouge o zio paperone della prima ora cattivi cinici e avidi piuttosto che dei pippo che ha bontà da vendere

Fra persone che non temono conseguenze ad esempio ci sono le borseggiatrici in metropolitana a Milano. Nessuno le ferma nonostante le abbiano riprese più volte, e se le arrestano sono libere dopo poco perché in Italia la giustizia fa schifo

Ci vuole una seria regolamentazione/educazione ai comportamenti on line perchè ad oggi è il far west.

è possibile cambiare una comunità tossica, basta insegnarli come si fa. C'è carenza di esempi positivi.. quindi seguono quello che trovano, non sono cattivi.. emulano. Probabilmente, le persone "cattive", sono veramente poche. 🤔 Oppure sono troppo ottimista xD ci va tanta tanta pazienza

Per la questione dei vandali beh la questione è semplice... probabilmente in quel caso i primi criminali sono i figli...

Sera Kurolily. Ho guardato con attenzione tutto il video. E mi trovo in disaccordo solo su un punto .Io ho 50 anni e posso fare un paragone con i miei tempi e quelli in cui noi viviamo .Non e corretto dire che i comportamenti (Al veleno) delle persone sui social come nella vita reale a tali livelli ci sono sempre stati. Stiamo notando tutti un peggioramenti. Personalmente gioco per rilassarmi e spero di farlo ancora per molto.Ma non posso condividere questa incavolatura per tutti e tutto. buona serata.

Secondo me se il mondo non mettesse così tanto paura agli inventori (di qualcosiasi cosa) il mondo sarebbe molto più avanti sia col Gaming sia con la moda (sia con tutto quello che può essere modernizzato). Se ognuno potesse esprimere la propria idea senza paura ognuno potrebbe mettere un pezzo di sé stesso nel mondo, mandando avanti tutta questa macchina. Vorrei aggiungere che io non ho empatia perché non me ne può fregare niente di chi sta male, solo che io so quali sono i limiti da non oltrepassare. La mia idea è vivi e lascia vivere in tranquillità. io non faccio niente se stai giù perché hai fatto qualcosa tu di tuo, anzi mi cerco di allontanare da quello che può essere quell'argomento. Sono più l'amico che ti porta a sbronzare se sei triste non quello che ti da consigli di vita. Questo comunque è quello che differenzia un umano da una bestia il sapere che c'è un limite che non puoi oltrepassare.

immagina dissociarti da subito da l'autrice di un prodotto, e comunque essere chiamato TRANSFOBICO e Antisemitico Videogiocatore che si sente minacciato sui vari social "Se compri tale gioco, ti aspetto fuori dal negozio di videogiochi cosi, se compri quel gioco ti lancio le pietre contro" uno sviluppatore di Hogwarts legacy ha fatto un video, per colpa DEI GIORNALI e DELLE PERSONE è andato in pensione anticipata (Nuovamente) per le minacce / insulti che ha ricevuto e le fake news delle testate videoludiche che si sono messe a scrivere! la community di videogiocatori sta SBAGLIANDO.

Ovviamente, non ho una soluzione al problema, ma mi rendo conto che queste persone possano essere semplicemente frustrate e/o cresciute male, che pensano solo ad una specifica cosa (in questo caso, i videogiochi) e non avendo altri metodi per sfogare lo stress, finiscono per compiere le azioni da te descritte; ne parlo con cognizione di causa, perchè ho (come minimo) rischiato di diventare così, ma fortunatamente, diverse persone mi hanno aiutato (e mi stanno aiutando). Credo che in molti casi, i problemi derivino dall'ignoranza riguardante la cura della mente, che come prevedibile, porta ad ignoranza all'interno del nucleo familiare del malato, che poi si riflette su quest'ultimo (che tra l'altro, soprattutto per via della sua condizione, spesso è parecchio manipolabile e per questo, inizia lui stesso a vergognarsi della necessità di un dottore). [Edit a fine video] concordo pienamente sul discorso riguardante il detto "l'occasione fa l'uomo ladro": io, per esempio, venerdì sera, ho dimenticato il portafogli in palestra, sabato mattina sono andato a riprenderlo ed ho scoperto che mi avevano lasciato documenti e scontrini, ma mi avevano ciulato più di 55 euro

In Italia basta parlare di calcio che ci troviamo di fronte a discorsi analoghi. Può essere una questione di intelligenza empatica ma io sono più propenso a credere che si tratti di frustrazione, disagio sociale, ignoranza e mancanza di un istruzione adeguata. E sarà sempre peggio

Continuando così verremo allontanati dalla sezione di sviluppo, e gli sviluppatori invece di ascoltare i consumatori e migliorare i software, si limiteranno a fare quello per cui vengono pagati e buona, fino a che ci saranno persone disposte a lavorare. Me li immagino i signori sviluppatori che si dicono "Tanto per cosa miglioro? Non gli va bene mai un cazzo."

Gli sviluppatori dovrebbero fregarsene della comunity

BRAVA SARA. BEL DISCORSO SONO D'ACCORDO CON TUTTO QUELLO CHE HAI DETTO.🤗👍🏻💖

Hai nominato "Marina Abramovich". Io la conosco di fama, perché ha scritto vari libri ed è anche amica di Lady Gaga 😍❤️.

Il disagio é scaturito dal fatto che troppo spesso ormai si spendono 80 euro al day one per delle ladrate,minacce di morte sicuramente saranno pesanti ma ormai si parla tanto del videogiocatore pazzo piuttosto dello sviluppatore ladro

@supergire007

Жыл бұрын

Basterebbe non comprare il gioco al day one al prezzo che non si ritiene adeguato eh. Poi il discorso di Sara parte dai videogiochi ma si allarga a tutto, non focalizziamoci solo sul discorso videogiochi.

@manuelcapasso2969

Жыл бұрын

@@supergire007 si ma parlo del discorso principale,non basta non comprare il gioco al day one perché io lo so a va bene così ma c é chi non é pratico o poco aggiornato,la possibilitá di comprare un gioco rotto non dovrebbe proprio esserci,io a lavoro se faccio passare un lotto intero di merce danneggiata vengo licenziato,alcuni sviluppatori ti prendono per il culo con un sacco di informazioni fanno giochi che fanno crashare pc e continuano a fare giochi

Le case dovrebbero mettersi d'accordo e fare solo remastered e remake.... "meritiamo" solo quelli....e da quello che vedo questo odio è ovunque...film..serie...anime... ovunque...

Sta accadendo perche molta più gente (grazie al covid) si sta estraniando dalla realtà, il video gioco non è più visto come uno svago ma come la propria vita. Community virtuali sempre più inclusive (qua colpa anche da chi fa soldi a far crescere le community e a “blindare” i follower). @curo tu sei “grande” nn riesci a comprendere chi è nato già in questo mondo, la differenza fra online e real diventa molto sottile per persone deboli (e non è una colpa, è una forma di auto protezione)

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siamo diventati in una sola parola....TOSSICI....era meglio 20anni dove uscivano i giochi, lo compri se ti piace bene se non ti piace ti attacchi, i videogiocatori devono capire che se so meglio degli sviluppatori o si fanno assumere o meglio che si mettano la lingua dove non batte il sole....fosse per me i sviluppatori devono comunicare a un solo canale, dare info stop..

Secondo me è un problema nello specifico degli americani. (Forse anche dei cinesi ma non sono sicuro quindi non saprei) Nel senso, in Italia se sei uno sviluppatore sei un grande, noi li sopportiamo a crescere ed essendo che seguo i Qdss ho visto che sotto i video della loro rubrica di supporto agli sviluppatori italiani ci sono un sacco di commenti di incoraggiamento e positivi. Al contrario in america la gente è pazza, di questo sono abbastanza sicuro, non avrò le prove ma secondo me la maggior parte degli sviluppatori che hanno detto di sentirsi minacciati e importunati sono americani...

Video e contenuti interessanti ma, per dare una risposta adeguata, occorre dividere il tema in due parti, dato che due sono le situazioni indicate (pur se collegate); 1° parte, attacchi verbali (e non solo, a quanto pare) agli sviluppatori di videogame, specie se i titoli prodotti non raggiungono le aspettative dei giocatori: partendo dal presupposto che ogni attacco verbale che travalichi il comprensibile dissenso sul gioco in questione è passibile di denuncia con relative conseguenze legali e penali, dobbiamo però riconoscere che stiamo parlando di lavoro dato che, per gli sviluppatori di videogiochi, questo è appunto il loro lavoro e stiamo parlando di soldi i quali, però, sono i nostri, ovvero quelli che metteremo nelle tasche di developers e publisher ogni volta che acquisteremo un loro prodotto. Esaminando questo aspetto possiamo quindi dedurre come le critiche, talvolta eccessive, sono sempre legittime e dovute. Se hai lavorato bene avrai delle recensioni positive se, viceversa, hai lavorato male ti becchi quello che ti viene e te lo tieni, semplice! Questo fa parte dei normali rapporti di lavoro ed è così che funziona. Esempio? Andate a vedere, su Steam, un gioco di strategia geo-politica chiamato "Superpower 3" della THQ Nordic (editore) e della GolemLabs (sviluppatore): bene, non troverete una recensione positiva che sia una nemmeno per sbaglio e perché? Risposta elementare: avete rilasciato un gioco con mesi di anticipo senza esservi minimamente preoccupati di patcharlo e renderlo compatibile con le più diverse configurazioni di PC esistenti e manco vi siete interessati di vedere se il gioco in questione funziona in maniera logica e coerente con le varie funzioni contenute; ripeto che stiamo parlando di un simulatore di politica, strategia, diplomazia ed economia, non di un "Pac-Man" qualunque! Gli sviluppatori, sicuramente consapevoli della "frittata" fatta, hanno persino congelato il loro server Discord a causa delle critiche ricevute e manco si sono degnati di dare una risposta alla gente, idem su Steam, con tanto di commenti "contro" cancellati! Bella forma di comunicazione, complimenti! Unico intervento da parte loro: "ci scusiamo del disagio creato ma se avessimo rilasciato il gioco nei tempi previsti avremmo bruciato un altro nostro titolo che sarebbe dovuto uscire nella stessa data (Primavera di quest'anno) paventando un risvolto commerciale negativo su entrambi i giochi, quindi abbiamo avuto la brillantissima idea di metterlo in commercio mesi prima, pertanto (per colpa vostra, videogiocatori impazienti ed ingrati) siamo stati costretti a mettere sulle piattaforme un prodotto non ancora pronto!" Eh beh, cos'altro dire se non sommergere di critiche, anche pesanti, un team di sviluppo del genere? I soldi sono i nostri però, non dimentichiamolo considerando che i risarcimenti sono spesso inutili o difficilmente ottenibili. 2° parte, attacchi haters su piattaforme social: beh, sono semplicemente l'arena dei nostri tempi, arena fortunatamente incruenta e libera. Forum, chat e social vari sono stati fatti per tale scopo, ovvero spazi appositamente dedicati a tutti coloro che vogliono esprimere le loro opinioni e nei modi più disparati nei confronti di chiunque, pertanto appare strano stupirsi che vi siano utenti che sfogano la loro indignazione su un tema particolare o la loro rabbia su un qualche aspetto della vita attuale o della società moderna. Rabbia, appunto, con l'aggiunta di un bel quantitativo di frustrazione ed invidia poiché sono esattamente questi gli ingredienti della nostra quotidianità, quotidianità che è costituita da sperequazioni, ingiustizie e false promesse. Dobbiamo quindi stupirci ed indignarci di ciò che leggiamo nei social? Perché? Rabbia, odio e vendetta sono spesso gli unici antidoti alle storture sociali a cui siamo sottoposti quotidianamente e non credo che vi possano essere alternative o soluzioni ad aspetti come questi: vanno semplicemente messi in conto ed accettati così come sono e le soluzioni andrebbero cercate non per convincere questi "rabbiosi" utenti a cambiare atteggiamento ma per evitare le loro reazioni, ovvero risolvendo il problema alla radice. Come? Semplice: eliminando le sperequazioni, le ingiustizie e le false promesse di cui sopra!

Poi ci sono io, che ho mandato una mail agli sviluppatori di chernobylite ringraziando per la storia che mi hanno proposto

😍😍😍😍😍😍 Che video. Dico solo: MAESTOSO.😍😍😍😍😍😍

Diciamo che è una tendenza umana che è amplificata dai social su cui, secondo me, ha più spazio chi si comporta come un hater di chi fa le lodi. Tra l'altro le scelte che dipendono dalle persone che si fomentano insultando gli altri, di solito rendono questi prodotti più banali e mediocri. Non va bene che si difenda a spada tratta comportamenti aggressivi e violenti (perché nel momento in cui si molesta una persona online si fa violenza)

Devi provare star citzen assolutamente🤩

Non stento a credere ai risultati del sondaggio, specialmente avendo visto alcuni commenti dentro alcune community. C'è da dire, però, che a volte questa è una scusa per giustificare una critica fatta ad alcuni giochi. Non è mai tutto o bianco o nero, anche in questo caso.

Questo è anche una conseguenza del politcal correct dove tutti hanno ragione, perché tutti sono giusti così come sono e anche la loro idea vale e deve essere rispettata. Per cui io che odio una tale cosa del tal videogioco o altro posso arrabbiarmi e andare nel mio piccolo mondo fatto di persone come me e aumentare la percezione di scontento che provo, così che si possa anche accettare di andare sotto casa di qualcuno e minacciarlo o peggio. Enjoy the new era

Il problema è internet xD Pare una risposta banale, ma penso che il massimo responsabile sia proprio lo "strumento"

tutto vero ma non condivido l'idea che i social abbiano reso visibile quello che prima succedeva ma non veniva dettoe che quindi la situazione non sia peggiorata. ho lavorato anni al pubblico e posso dirti con certezza che la cattiveria e l'arroganza della gente (dei clienti) è aumentata e di molto negli utltimi tempi, ed è diminuita la quantità di gente come dici tu empatica cioè che si mette nei panni dell'altro prima di agire o parlare. Personalmente non lavorerò mai più al pubblico in massima parte proprio per questo. p.s. con questo non voglio dire che sia colpa dei social, è proprio la popolazione (non solo italiana)in generale che è peggiorata, c'è piu invidia, arroganza, maleducazione, e menefreghismo verso il prossimo.

3 rinvii ha subito Hogwarts Legacy ma mica vado dallo sviluppatore ad insultare e minacciare, attendo e anzi devo ringraziare che cè gente che sviluppa il videogioco... anche perchè avendo certe pressioni lo sviluppatore si sente anche in difficoltà e non tranquillo a esprimersi nel creare il videogioco

Gli Indie sono molto spesso tra i migliori giochi a parer mio, vedasi Blasphemous, Furi, Hollow Knight, Ender Lilies: Quietus of The Knight, Axiom Verge, Salt and Sanctuary, e tanti altri! Le critiche ci stanno ma vanno fatte nel giusto modo, ci stanno anche critiche sentite ma sempre mantenendo il rispetto. Poi va beh, può capitare a tutti di sbottare ma appunto in un limite.

Haters ci sono ovunque, figurarsi in un ambito che si fonda su internet... Fenomeno sempre piu' preoccupante

Tutto vero ma è anche vero il contrario anche gli sviluppatori(non solo di videogiochi) si permettono di insultare I loro stessi fans...quindi è un po' un fuoco incrociato.

Il problema è che la realtà è molto peggio dei social o delle minacce. Come giustamente dicevi tu in passato tra torture, impiccagioni e altro se la passavano molto peggio ma voi credete davvero che nel mondo non ci sia un posto dove delle persone magari povere e analfabete vengono rapite per essere picchiate o torturate per sfizio....? la realtà è molto peggio dell'immaginazione come dicevo.

Ok poi però non ci lamentiamo che escono solo giochi brutti o con i shop dentro. Giochi al lancio mezzi finiti che costano 80 euro e così via. Non va minacciato nessuno questo è ovvio ma tutta l’industria del gaming ha preso una piega che mi fa pensare che più che avere paura dei giocatori è la voglia di fregarli o spillarli più soldi possibili. Non è importante dare un buon gioco ma un gioco che venda tanto grazie al hype iniziale con le false promesse di un titolo rivoluzionario. Ci sta se le persone si lamentano e si fanno sentire. RIPETO MINACCE E VIOLENZA MAI.

Il problema e’ macroscopico ed insito nel genere umano stesso. La tecnologia ha reso semplicemente questo scempio indelebile.

Secondo me stiamo parlando di gente totalmente insoddisfatta che fanno i leoni da tastiera che nella vita non hanno un minimo di carattere. Comunque un buon inizio sarebbe che, paradossalmente, proprio voi KZreadr non dovreste dare risalto a sta gentaglia parlandone nei vostri video proprio come fanno tipo nel calcio con quelli che fanno invasione e non vengono inquadrate dalle telecamere. Secondo me quindi la migliore arma è l'indifferenza così se nessuno li caga non hanno più motivo di scrivere certe cose solo per avere risalto

il problema sta nelle persone, stanno male

Io penso che il lato più oscuro è presente in ognuno di noi, per esempio tu kuro se ti trovassi nella possibilità di fare quello che vuoi forse anche tu potresti fare del male, però dipende dalla nostra anima, ma nell'insieme come al solito diranno che la colpa di tutta questa violenza è dei videogiochi. giusto per rimanere in tema ironico. Io credo che l'innocenza la otteniamo pochi secondi dopo la nascita, per poi perderla nell'istante in cui formuliamo il primo pensiero. Ormai di innocenti la terra ne è vuota, tutti e dico tutti, anche quelli che hanno scritto prima di me, nel profondo della lora anima se avessero la possibilità farebbero le cose piu abiette, e di certo ne arriveranno molti subito a scrivere , ma che dici, sei pazzo, io non farei mai del male, solo per non far sapere che invece è cosi, chi si difende di solito è sempre colpevole. 😈😈

@andry6164

Жыл бұрын

😂 porca troia

OMFG, your black sock ❤️❤️

Spero di non offendere nessuno e di essere chiaro nell'esprimere la mia opinione. Secondo me il problema è che la società è IPOCRITA perchè sancisce la libertà di pensiero ma poi esige il political corret. Quello che voglio dire è che tutti possiamo esprimere il nostro pensiero ma allo stesso tempo se è diverso non lo si accetta. L'esempio lampante è l'uso della parola con la N perchè si viene additati come razzisti pur se quella parola la si usa con un amico di colore. Se non sbaglio con il caso George Floyd è stato sospeso/ritirato il film via con il vento perchè parlava della schiavitù dei n e bisognava eliminare tutto ciò che potesse essere razzista; cosa assurda perchè è un film "storico" ovvero che vuole trasmettere allo spettatore ciò che subivano gli schiavi e come la società si è evoluta. Sempre sullo stesso tema è stata riscritta o eliminata una puntata di Scrub dove i 2 personaggi scherzavano sul proprio colore della pella. Quanto detto si può trasporre anche su altri temi: J. K. Rowling con le sue teorie non "accettate" dalla società che si ripercuotono sulle sue opere. Dal mio punto di vista non capisco questo accanimento perchè, pur non condividendo le sue idee, accetto che lei abbia idee diverse dalle mie, abbiamo semplicemente punti di vista diversi. Questo caso ha travolto i poveri sviluppatori di Hogwarts Legacy che fanno semplicemente il proprio lavoro, invece, vengono additati come persone che aiutano ad arricchire la Rowling e di conseguenza, a parere loro (intendo chi attacca la Rowling), hanno la sua stessa idea. Un altro esempio è la PETA che ha attaccato sia pubblicamente che con petizioni Ubisoft e gli sviluppatori di Far Cry perchè permettavano di scuoiare gli animali, ma è un gioco ovvero un'idea devi sviluppatori. Gli sviluppatori, purtroppo, sono condizionati dal political corret perchè ogni loro idea o progetto deve essere valutato e analizzato sotto ogni punto di vista per non "offendere" nessuno. L'esempio lampante è stato Assassin creed dove gli sviluppatori sono stati "obbligati" ad introdurre il personaggio femminile perchè accusati di misoginia. Quanto detto si può applicare alla moda, film, serie tv etc. Concludo dicendo che la critica e la propria opinione DEVE ESSERCI ma c'è bisogno di più tolleranza nella società, ovvero di accettare che non tutti abbiano la stessa nostra idea e che questa può piacerci. L'unica soluzione è maggiore educazione e cultura.

Il 60% degli sviluppatori lavora in anonimo!!!

@Kurolily

Жыл бұрын

come biasimarli!

13:06 colpevole 😢

Questo non c'entra niente ma ho trovato in te pull due personaggi

🥰🥰🥰🥰🥰

Il problema è grave , anzi gravissimo iniziano a rompere le scatole dalla prima cinematic di un game senza nemmeno aver atteso di giocare il titolo 4/5 h esempio di forspoken protagonista donna e di colore pretendendo i soliti cliscè gender raziali

Film La notte del Giudizio insegna , purtroppo

Secondo me ci sono i videogiocatori Seri e altri che fanno gli idioti

E te ne sei accorta ora Sara. Da sempre è così. In qualsiasi ambiente, videoludico, sportivo, politico etc

La critica va bene se è costruttiva, ma lo stolking è un reato, purtroppo è solo questione di educazione, e idioti maleducati ce ne tanti

Quella della donna lo so perché l'abbiamo fatta in arte in 3 media

è proprio il mondo che ha preso una piega schifosa.

Io sono apatico, non capisco le sensazioni che possono provare le persone normali a vari eventi della vita. In questi anni ho cominciato un po' a pensare in modo "logico" (perché non è che sono intelligente, però diciamo che era il termine migliore) cosa una persona potrebbe provare in determinate situazioni e quindi di conseguenza cerco di darmi delle spiegazioni. Non ho mai fatto nulla di così cattivo alle persone oltre a farle male nel cuore per il mio modo di vivere e di esternare emozioni assenti, però di concreto io non mi sono mai permesso di far del male a nessuno perché non voglio. Credo che sia anche dovuto alla mia asocialità quasi assoluta se non fosse per qualche persona online e video su KZread che in qualche modo crea socialità. Non so se può essere una testimonianza utile per capire meglio l'argomento

Facile! Quando sono anni che sei usato come portafoglio cosa credi che succeda?? Prima o poi la gente si stufa... E poi... Basta che non annunciano giochi 2 anni prima del lancio! 😜😂

Ma che c'è da avere paura?sono leoni da tastiera

@alessiaferrari6640

Жыл бұрын

Finché non ti si parano davanti, fidati che è pericoloso.

@passaparola1980

Жыл бұрын

Questi sono degli agnellini nella realtà non avrebbero mai il coraggio di fare quello che dicono