Gli autori dei femminicidi (Turetta & co) carenti di affetto familiare materno?

Ne parla lo psicologo Bruno Casinghini (a Radio Radio)
Per quanto mi riguarda ne condivido ogni singola parola, perchè anche io sono stato lasciato da una ragazza romana (Klea) che frequentavo da 2 anni. E nonostante siano trascorsi alcuni mesi, ancora ne sto vivendo le conseguenze devastanti: sono tutt'ora innamorato pazzo di lei e non riesco a dimenticarla! Ho il cuore spezzato e il morale a pezzi! La mia vita è completamente stravolta e a stento riesco ad andare avanti! Sento un vuoto interiore assolutamente incolmabile! Sto provando una sofferenza atroce che mi sta rendendo la vita un inferno!
Qual'è l'assonanza tra ciò che sostiene lo psicologo Casinghini e la mia situazione? L'affetto di mia madre. Lei, nonostante fosse una donna mite e tranquilla, ha trasmesso poco affetto ai figli, soprattutto me l'ultimo nato. E io in Klea, ragazza MERAVIGLIOSA e forte di carattere, ho sempre intravisto quella figura materna che mi potesse donare quell'affetto che mi è mancato, e che ora, a 52 anni, sentivo ancora il bisogno di ricevere. Klea ora non c'è più e io mi sento solo e abbandonato. Klea è sparita e non posso neanche rintracciarla, non avendo mai saputo dove abita.
Ma c'è un motivo ben preciso per cui lei ha lasciato me e tanti "suoi" uomini ai quali donava tutta se stessa: ha smesso di fare la escort a soli 21 anni (quasi 3 anni di attività)!
Qualcuno potrebbe domandarmi: saresti capace di ucciderla se un domani la rivedesti per caso da qualche parte? No, perchè per me è impossibile contemplare un atto che toglie la vita a chi la genera! VIVA LE DONNE!!!

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