Simonelli e Auteri, due mister, due colori, giallo e rosso, due uomini. Due grandi personalità, diverse, ma accumunate da alcuni valori fondamentali, poco comuni nel mondo calcistico. I due storici allenatori del Benevento Calcio con le loro storie, i loro ricordi, le loro emozioni... e i loro caratteri. Proprio per questi aspetti, forse, è sembrato naturale che la scelta ricadesse su di loro. E li abbiamo proprio pescati in due zone diverse dell’Italia, per farli incontrare! Due figure singolari che non si erano mai confrontate (se non con le loro squadre per un’amichevole). Due uomini messi a “giocare”... ma, stavolta, non a calcio, come tutti si aspetterebbero, bensì a carte, più precisamente a “scopa”, il classico gioco tra amici, quello che si fa al bar, tra una chiacchiera ed una birra! A riposo con il fisico ma in azione con le menti, impegnati a vincere con la testa, ne abbiamo approfittato per distrarli, farli entrare in confidenza e sperimentare per risponderci alla folle domanda: ”Cosa succederebbe se Simonelli e Auteri si trovassero a giocare una partita a scopa?” ... Proprio quella scopa, non a caso simbolo delle streghe, di Benevento, dei vecchi e nuovi sostenitori delle glorie giallorosse, tra ricordi ed emozioni, che permette da sempre a intere generazioni di divertirsi e rilassarsi... non lasciando mai da parte l’ambizione e la sete di vittoria mai mancata ai due tecnici! In questa puntata speciale di “Giallorossi tra ricordi ed emozioni”, realizzata per celebrare i 90 anni del Benevento Calcio, e sollecitata proprio dalla palese preferenza della tifoseria verso i due mister, godetevi una partita sopra le righe, divertente, curiosa, giallorossa ... e come sempre...ricca di emozioni.
Un dialogo spontaneo, basato sul feeling creatosi immediatamente tra i due protagonisti. Come se si conoscessero da sempre. Un feeling forse scaturito dal loro essere fuori dalle righe di un mondo, quello calcistico, dove diviene sempre più difficile essere sé stessi, leali, schietti e sinceri. Come lo sono sempre stati Simonelli ed Auteri, che, al di là dei risultati in campo sono sicuramente stati i più carismatici della storia giallorossa.