Gabriele d'Annunzio, "Le stirpi canore", 1902 (da "Alcyone", 1903) : lettura e commento

Spesso a scuola testo di poetica fa rima con testo noioso e di rara bruttezza.
Quest'oggi Gabriele d'Annunzio (1863-1938) ci dimostrerà l'esatto contrario: la sua lirica "Le stirpi canore" (1902), tratta da "Alcyone" (1903), è un testo di poetica semplice, efficace e, soprattutto, davvero bello.
Ascoltare per credere...
Buona visione!
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Пікірлер: 4

  • @an3309
    @an33097 ай бұрын

    Sempre molto chiaro, professore. Complimenti (anche per la scelta della poesia da affrontare)

  • @lucaaquadro

    @lucaaquadro

    7 ай бұрын

    @an3309 Grazie mille!

  • @larry987
    @larry9877 ай бұрын

    Beh innanzitutto non la conoscevo e mi sono iscritta perche sta parlando del mio ariel...sono d accordo con lei ma voglio ricordare la pioggia nel pineto

  • @lucaaquadro

    @lucaaquadro

    7 ай бұрын

    @larry987 Grazie mille per l'iscrizione e per il commento. A proposito... m.kzread.info/dash/bejne/a6Oepq-sfqqedKQ.html Buon Natale! 😉