Erano degli ottimi woofer Ciare... purtroppo uno dei due ha smesso di funzionare a causa del danneggiamento del cono. Avrei potuto farli riconare da un professionista, ma avrei rischiato di buttare soldi se il lavoro non fosse stato eseguito a regola d'arte. Allora, dal momento che le casse furono acquistate 39 anni fa (nel 1982, insieme all'ampli JVC A-X40 che ancora possiedo) non ho voluto spendere oltre 300 euro per 2 nuovi woofer Ciare, quindi ho ripiegato su una coppia di Monacor SP-252PA (versione Professionale) pagati 75 euro. Ebbene, la differenza che ho subito notato è che i Monacor sono molto più rigidi rispetto agli originali Ciare: è bastato appoggiare un dito con poca pressione per vedere il cono del Ciare cedere con estrema facilità rispetto al Monacor. Ovvio, la spiegazione sta nella sospensione che nei Monacor è rigida, mentre nei vecchi Ciare era in gomma. La rigidità delle sospensioni dei Monacor si ripercuote sulle basse frequenze che non sono più corpose e prorompenti come lo erano prima. Al contempo, però, ora il suono mi sembra più equilibrato su tutte le frequenze senza pompare troppo quelle basse, quindi posso anche considerarlo un pregio. E' naturale e scontato che il giudizio può essere positivo o negativo in base ai propri gusti personali, e io ho sempre amato il suono che mi solleticasse le ventra. Non mi resta che testarli adeguatamente e aggiornare la valutazione in seguito.
AGGIORN. 23/02/2021 - Dopo un mese di test ascoltando musica di ogni genere, posso ritenermi soddisfatto dei nuovi woofer Monacor: come già avevo scritto in precedenza, il suono è equilibrato e le basse frequenze sono ben presenti ed appaganti, forse leggermente più smorzate rispetto a quelle degli originali Ciare, ma sono migliori perchè risultano meno invadenti (sempre in riferimento alla mia valutazione che contempla sia le mie preferenze di ascolto che la mia sensibilità uditiva).