Elezioni in Tunisia, le reazioni alla vittoria del partito islamico
"La Tunisia è una donna velata che passeggia per mano con un'altra vestita all'occidentale", dice una militante di una formazione di sinistra commentando la vittoria di An-Nahda, partito di ispirazione islamica. Gli sconfitti hanno riconosciuto il successo del movimento e ora si profila la strada di un governo di unità nazionale. di Paolo Hutter e Cosimo Caridi
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@dav1d903 la chiesa si può mettere a cuccia quando si vuole, perchè l' italia è un paese secolarizzato e dar spazio a preti e cardinali sono soltanto i politici, quindi non vedo il senso del tuo commento. Un' altra cosa è un paese dove si elegge democraticamente un partito dichiaratamente religioso e per di più islamico. Se non riesci a capire la differenza hai problemi seri.
Che carina questa Omezzine Khelifa.
Dal traffico sembra viale TUNISIA a Milano! ^__^
Speriamo si sviluppi una sana democrazia in Tunisia. Mi sembra tuttavia giustificato il timore che la vittoria del partito islamista possa degenerare e partorire qualche nuovo osannato leader tirannico.
io avrei più paura in casa mia...per esempio della chiesa....
Di male in peggio, bene. Altro che la nascita della democrazia e' la Tunisia. Donne Tunisine, a voi il bandolo della matassa!
@BelAnimale guarda, le persone come te dovrebbero trasferirsi in Iran o in Arabia saudita per almeno un paio di settimane...solo così capireste quanto sono stupide le cose che raccontate. La chiesa in Italia cerca di imporre le sue idee, ma gli italiani se ne fottono del volere della chiesa. Non è un caso che la stragrande maggioranza dei cittadini abbia votato per l' aborto e il divorzio. Nei paesi arabi la popolazione invece pende dalle labbra di imam e altri religiosi invasati.