Dove va la Turchia (con Dario Fabbri) - Il Grande Gioco

Focus sull'attore geopolitico erede dell'Impero Ottomano, e dalle ambizioni sconfinate. Proiettato in una significativa parte dell'Eurasia; in grado di utilizzare con disinvoltura molteplici vettori di influenza: lingua, religione, credibilità bellica. Paese che gioca su più tavoli - pur essendo membro NATO - nelle gravi crisi che caratterizzano questa fase storica: dal conflitto in Medio Oriente a quello russo-ucraino. E che de facto confina con l'Italia nel Mediterraneo; vista l'assertività in Libia e nel quadrante balcanico. Ad accompagnare gli approfondimenti una serie di contributi filmati. Con Dario Fabbri. In studio Gianmarco Morosini

Пікірлер: 83

  • @ABARILANI
    @ABARILANIАй бұрын

    Sempre molto interessante ascoltare le analisi di Diego Fabbri. Devo dire che trovo davvero bravo anche il conduttore in studio, misurato e mai banale nei suoi intermezzi con Fabbri.

  • @diegoseraph9225

    @diegoseraph9225

    Ай бұрын

    mai capito perche' ma per moltissima gente i nomi Diego e Dario sono intercambiabili! provato per esperienza personale!

  • @iaco88genoa

    @iaco88genoa

    Ай бұрын

    ​@@diegoseraph9225non te lo so proprio spiegare Dario

  • @fablapp

    @fablapp

    Ай бұрын

    @@diegoseraph9225 5 lettere ed iniziano con la D?

  • @giovannicascella543
    @giovannicascella543Ай бұрын

    Analisi come sempre puntuale e comprensibile. Complimenti a San Marino RTV per questa buona pagina di approfondimento!

  • @francescosiller1173
    @francescosiller1173Ай бұрын

    Da quando ascolto il signor Fabbri ho una visione del mondo più completa. La cosa che temo di più è proprio la cultura radicata, insita in alcuni popoli che può realmente mettere a rischio ogni cosa

  • @INDIGOBLUE555
    @INDIGOBLUE555Ай бұрын

    Un altro piacevole appuntamento con Gianmarco Morosini Dario Fabbri e la geopolitica.Complimenti !

  • @user-rx5to3qk1u
    @user-rx5to3qk1uАй бұрын

    Grande Fabbri sempre un piacere ascoltarti

  • @angelomaffia7824
    @angelomaffia7824Ай бұрын

    Sempre interessanti queste ricostruzioni in termini storico-politici e, si direbbe, anche antropologici

  • @Gigi-ou8eq
    @Gigi-ou8eqАй бұрын

    Dario Fabbri = TOP

  • @infoweedytm7593
    @infoweedytm7593Ай бұрын

    Salve! In primis, complimenti sempre, per tutto. Vorrei aggiungere che un atteggiamento Turco, aleggia silenzioso in ogni settore della società, da sempre. L' occidente , fragile e pigro, subisce il fascino di questo gigante "Maschio" orientale. Con un presidente dalla voce impetuosa antica , quasi eterna, e le sue movenze lente, credo che la Turchia ,oggi più che mai, si stia preparando a rimodellare il modo di vivere di ognuno di noi. Grazie

  • @Bewatermyfriend5
    @Bewatermyfriend5Ай бұрын

    Rivedrei con piacere gli interventi di Fabbri sul vostro canale.

  • @LozioLudo
    @LozioLudoАй бұрын

    è un peccato che questi episodi durino 20 minuti scarsi... ci sarebbe da parlare per ore e ore di questi argomenti

  • @Boris-1893

    @Boris-1893

    Ай бұрын

    Possibilmente non con una pubblicità ogni 2 Min come questi video

  • @alexisanbat
    @alexisanbatАй бұрын

    Il problema di questo programma è che dura troppo poco

  • @ROSARIAGERACI-md4gy
    @ROSARIAGERACI-md4gyАй бұрын

    Ha ragione Fabbri non vogliono vivere come noi hanno una grande storia

  • @Nico-iv3wr

    @Nico-iv3wr

    Ай бұрын

    Noi abbiamo una storia anche più grande in realtà, ma, come dice Dario Fabbri, per noi è come se fosse finita. È così dal 1945

  • @toffonardi7037

    @toffonardi7037

    Ай бұрын

    @@Nico-iv3wr perchè non avete digerito la sconfitta...l' italia è come un bambino poco sveglio che crede di essere il più grande campione di calcio poi gioca con degli altri bambini e perde 20 a zero e a quel punto dice che il calcio è uno sport di merda e che la colpa è degli altri. siete così voi italiani

  • @robertorilletti3685

    @robertorilletti3685

    Ай бұрын

    ​@@Nico-iv3wrpenso più dal 1968, più o meno da quando si cominciò a smettere di studiare più di tanto sia la Storia, sia altro.

  • @armandolario6665
    @armandolario6665Ай бұрын

    Eccellente anche questa trasmissione, che mette nella dimensione perfetta per esprimersi un grande fuoriclasse

  • @LaFilleCosmique
    @LaFilleCosmiqueАй бұрын

    Il mio appuntamento immancabile.

  • @cescob7979
    @cescob7979Ай бұрын

    Intervento interessante di Fabbri. C'è un punto che però non ha toccato. Quando Fabbri parla di popolazione giovane e in crescita, non cita che ciò è vero soprattutto nella parte curda. I turchi occidentali sono molto più simili agli europei. Non ne sottovaluterei le conseguenze nel medio/lungo termine

  • @ericarbib4183
    @ericarbib4183Ай бұрын

    Bisogna ricordare che questo aereo Turco ha un motore Americano General Electric. Ed il loro carro armato e' stato arrangiato e modernizzato da Israele(piu' di 1,000).

  • @danifilippucci1202
    @danifilippucci1202Ай бұрын

    Una domanda a Dario fabbri: dopo il devastante terremoto del febbraio dell'anno con tutte le case distrutte ed un inflazione ch'è sul 80% dove trova i soldi per fabbricare dei caccia simili al f 16 (kaan) ???

  • @simonemezzacapo6544
    @simonemezzacapo6544Ай бұрын

    Mi piacerebbe sentire da dario un approfondimento sul carattere geopolitico e propagandistico del mondo dei videogiochi, di tencent l'azienda cinese, Microsoft gigante americano e le implicazioni

  • @MrPositive150
    @MrPositive150Ай бұрын

    F 16? Il Kaan sembra un F 22 o F 35.

  • @willwv100
    @willwv100Ай бұрын

    mi trovavo al Cairo, in un ascensore del mio piccolo hotel, con due ragazzi stranieri che parlavano tra di loro una STRANA lingua.... io, non riconoscendola, incuriosito, chiesi che lingua fosse, e loro risposero stupitissimi, perchè ce lo chiedi, io dissi , è strana come lingua, e loro ancora più stupiti, WHY STRANGE ??? ... ovviamente erano turchi

  • @TheUbimajor
    @TheUbimajorАй бұрын

    Dario Fabbri, senza piegarsi alla "perversione" meramente occidentalistica nello studio delle relazioni internazionali, ci insegna in ogni intervento come leggere la geopolitica mondiale attraverso la lente della storia, dell'antropologia e della psicologia delle masse.

  • @cesaresperelli2817
    @cesaresperelli2817Ай бұрын

    Morosini al posto di Parenzo, con Fabbri su La7. Butto lì un'idea

  • @Meliorcineresurgo-ij7xb

    @Meliorcineresurgo-ij7xb

    Ай бұрын

    Parenzo non si può guardare.

  • @giusepperighi55
    @giusepperighi55Ай бұрын

    L'ha detto?

  • @dennisgrossi-AmoBach
    @dennisgrossi-AmoBachАй бұрын

    Ottima la sigla

  • @user-ed7eo8dv4j
    @user-ed7eo8dv4j20 күн бұрын

    Il KAAN é un aereo di 4a gen. ( non di 5a: non ne hanno la tecnologia). E per il momento vola appena. La Turchia sta crescendo velocemente, ma in certi ambiti permane arretrato.

  • @semprenoi9616
    @semprenoi9616Ай бұрын

    Vi hanno copiato il nome del format :-) divenuto podcast. Che tristezza

  • @ericarbib4183
    @ericarbib4183Ай бұрын

    La differenza tra l'Italia e la Turchia e' che l'italiano dice che cerchera' di avere successo. Un paese che ha velleita' imperiali come la Turchia dira' che e' sicura che avra' successo senza farsi molte domande.

  • @willwv100

    @willwv100

    Ай бұрын

    beh, al momento è l'Italia insicura ad avere successi, visto che siamo nel g7

  • @paoloa8395
    @paoloa8395Ай бұрын

    La citazione di Erdogan in turco appare come stravagante.

  • @m1rc23
    @m1rc23Ай бұрын

    Oooo finalmente l'ossessione di Fabbri è online , la Turchia la Turchia la Turchia la Turchia la Turchia ... praticamente nominata 1000 volte in 1000 video

  • @Phed98
    @Phed98Ай бұрын

    Le forze turche al tempo della Campagna di Gallipoli erano armate e addestrate dalla Germania.

  • @willwv100
    @willwv100Ай бұрын

    si ok, la Turchia può ragionare da IMPERO, ma resta che Bosnia, Bulgaria, Albania, Serbia, Kazakistan, Turkmenistan etc, sono nazioni INDIVIDUALI che non hanno nessuna intenzione di tornare sotto il giogo ottomano/turco. Come dire che gli inglesi si sentano imperialmente legati agli USA (o viceversa), non direi, non direi proprio. Tantomeno ci torneranno le nazioni arabe nordafricane, o la Grecia o il Libano, o Israele, appunto. Quindi, bene sognare da impero, ma impero nn è , a meno che non si intenda per impero un'egemonia culturale, mediatica, pop appunto

  • @kostantinaghe9860
    @kostantinaghe9860Ай бұрын

    Il problema non è la turchia il problema è l'italia

  • @cigothebrandnewfox
    @cigothebrandnewfoxАй бұрын

    Corrette le considerazioni sulla demografia della Turchia, da considerare però che dal 2019 il tasso di fertilità è sceso decisamente sotto i 2 figli per donna (1,51 nel 2023) col record negativo di nati. Il che ci ridà una popolazione sempre giovanissima, ma che inizierà a ridursi entro venticinque anni se continua con questo trend. Sarebbe interessante contestualizzare questo fenomeno anche alla luce del rapporto Erdogan/giovani che è stato menzionato.

  • @Gabriele1979

    @Gabriele1979

    Ай бұрын

    Sempre troppo tardi. In 25 anni la popolazione italiana sarà crollata, sostenuta solo da immigrati, tra cui sicuramente molti affiliati a politiche filoturco, mentre i turchi saranno ancora ben numerosi e non è affatto detto che il clima culturale, lì, non possa consentire un recupero della natalità, a differenza che in occidente dove, ormai, ci si è rassegnati alla sostituzione etnica in un futuro neppure troppo lontano.

  • @robertogiorgini6637
    @robertogiorgini6637Ай бұрын

    Salta all'occhio la posizione dell'esercito turco nella classifica , ,tre gradini sopra il nostro ,con un budget di spesa un terzo inferiore a quello italiano, abbondante di generali pochi aerei e navi, il solito problema dello Stato affetto da sindrome da stipendificio nei piani altri.

  • @toffonardi7037

    @toffonardi7037

    Ай бұрын

    e ti stupisci? in una guerra la Turchia vi farebbe un culo quadro

  • @ahmedjr7902
    @ahmedjr7902Ай бұрын

    Turki waa tagey hugaamiyaha islaamka kaba dhaqayaasha America kamid ma ahan turki sida sacuudi carabiya iyo imaaraadka 😂😂

  • @paolomorelli8039
    @paolomorelli8039Ай бұрын

    Altro che sanzioni all'Iran...

  • @luciana8413
    @luciana8413Ай бұрын

    Mamma li turchi...

  • @giusepperighi55
    @giusepperighi55Ай бұрын

    Speriamo che fare gli europei insieme c avvicini

  • @marcogarino6802
    @marcogarino6802Ай бұрын

    Fabbbi. Mister cmnqe non 6 arrivat9 !¡ 6 solo .. 6 solo .....solo .. !arrivati . ..

  • @Iceman_mike
    @Iceman_mikeАй бұрын

    Spero che Dario smetta di dire che i giovani nel medio oriente ed in Turchia non vogliano vivere come noi😅

  • @paoloporsche3459

    @paoloporsche3459

    Ай бұрын

    Cosa ci hanno insegnato le primavere arabe? Tutto è sbocciato tranne che democrazie. Smettiamola piuttosto noi di pensare che l'aperitivo e il buonismo chic antisistema siano la massima aspirazione dei popoli.

  • @Solid_Snake88

    @Solid_Snake88

    Ай бұрын

    Ha ragione. Sono tutti paesi feccia nemici dell'italia

  • @vergerus2000

    @vergerus2000

    Ай бұрын

    In effetti sui social molti Turchi, in completo disprezzo di Erdogan sventolano bandiere israeliane senza fine, in più il loro odio verso gli arabi spesso sfocia nell'islamofobia più feroce, almeno per i turchi che ho visto io online...

  • @toffonardi7037

    @toffonardi7037

    Ай бұрын

    perchè non ha ragione?

  • @Iceman_mike

    @Iceman_mike

    Ай бұрын

    @@toffonardi7037 assolutamente no, i giovani vogliono vivere liberi con dei diritti universali, non sotto teocrazie

  • @PietroSferrino
    @PietroSferrinoАй бұрын

    Questo approccio alla Storia intesa solo come esaltazione di potenza comincia a stancare. La storia può anche servire (e in verità a queste serve realmente) a capire la storia del mondo nel suo insieme. A studiare gli errori. A evitarne di nuovi. Non ogni paese a studiare la sua propria per come conviene lui/lei. Basta con questo approccio "Limesian/Dominano" alla Storia "Auto-Esaltante".

  • @andreaborgogno7281

    @andreaborgogno7281

    Ай бұрын

    Sono abbastanza d'accordo. Nonostante fabbri sia molto colto e ne sappia parecchie adotta spesso un atteggiamento troppo ideologico rispetto a ciò che studia. Ad esempio quando dice "non vogliono vivere come noi" cosa vuol dire? Noi chi? Conoscendo un po' la Turchia posso dire che per molti versi vivono molto più "come noi" rispetto a, che ne so, gli svedesi. Peraltro in Turchia è pieno di McDonald's e altri brand di questo tipo e a natale a Istanbul è tutto addobbato come fosse festa (noi di contro ci scandalizziamo se UNA scuola chiude per Ramadan)

  • @PietroSferrino

    @PietroSferrino

    Ай бұрын

    @@andreaborgogno7281 Certo. Per carità, Dario è bravissimo. Io stesso leggo Domino e sono abbonato a Limes da oltre 20 anni. Ma non ho mai fatto mio questo approccio "nazionale" alla storia. Si vuole che la storia torni protagonista a scuola. Benissimo. D'accordo! Ma quale storia. Quella nazionale Auto-Esaltante? Quella che spiega gli "obiettivi strategici al fine di non farci crescere imbelli? No. Grazie. La Storia non dovrebbe servire a creare rivendicazioni o sensi si appartenenza "tribale" (parola che io, da antropologo non dovrei mai usare). Serve a capire tutti i punti di vista degli altri. Chi fa geopolitica studia sempre il punto di vista altrui. E questo Limes e Domino lo fanno benissimo. Semplicemente, io non amo le storie insegnate alla turca o alla russa. E spero nessuno auspichi di prendere quegli approcci come positivi solo perché "cementano la collettività. ( E si ... Turchia e Russia le conosco bene, non scrivo tanto per sentito dire).

  • @Phed98

    @Phed98

    Ай бұрын

    ​@@andreaborgogno7281Le cose stanno come dici tu soltanto a Istanbul e in qualche altra città minore della Turchia occidentale, ma la Turchia profonda giace più nella parte orientale.

  • @andreaborgogno7281

    @andreaborgogno7281

    Ай бұрын

    @@Phed98 Le città "minori" sarebbero Ankara o Smirne, rispettivamente 5,5 e 4 milioni di abitanti. Oppure Antalya (sopra i due milioni). La realtà è che la Turchia è molto cambiata negli anni, oggi la "parte orientale" ha perso notevolmente di peso e gran parte dei turchi vive in grandi centri urbani. Peraltro la parte sud orientale è anche quella a maggioranza curda, la quale, benché spesso tradizionalista, non appoggia granché le politiche del governo e da anni ormai ha voltato le spalle all'akp

  • @vincenzoferrante7941

    @vincenzoferrante7941

    Ай бұрын

    Molto ben detto. Purtroppo temo ci sia una posizione di fondo, nell'attribuire alla Storia la funzione propulsivo - nazionalista che tu hai descritto, che pare ritrarre il mondo all'ingresso del 19 secolo e negli anni precedenti la prima guerra mondiale. Una storia continuamente manipolata e strumentalizzata da un pugno di nazioni esaltate. Incredibile che questo nuovo megalite monumentale della geopolitica vada a foraggiare continuamente questa visione, una visione divisoria , che parla morbosamente degli interessi nazionali senza prevedere la minima esistenza d'altri valori al di fuori di quelli. É piuttosto preoccupante ed é totalmente esemplificativo dei tempi che viviamo .

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