Che meraviglia il tuo commento!! Grazie ❤️

Parole sempre toccanti grazie Don Fabio !

Grazie Don Fabio. La tua chiarezza è straordinaria.

Il frutto e come il pane quotidiano...portarlo è donarlo. Amen grazie don Fabio 🙏🏼🙏🏻🙏🏼🙏🏻

Grazie Gesù, donaci la grazia di ricevere il tuo amore, per essere portatori di luce, bussa ai nostri cuori 🙏🙏🙏🙏🏫🔥

Però don Fabio, in questa parabola non si tratta del generale dovere di dare "frutti", cioè amore ed opere. Qui Gesù lo dà come presupposto. Ma ciò che vuole evidenziare in modo chiarissimo è la risposta del popolo della prima Alleanza, che rifiuta perfino Lui, Figlio mandato dal Padre. La conclusione evidente è la nuova Alleanza estesa al nuovo e più ampio Popolo di Dio. Ancora una parabola fortemente polemica verso i Capi dei Giudei, certo conservata dalla prima Comunità a sostegno della Chiesa, nuova e feconda Vigna. Ho già ricordato che la maggior parte delle parabole non hanno uno scopo moralistico. Il dovere di fare il bene è presupposto. Ma si evidenzia che solo con Gesù stesso ciò dovrà e potrà avvenire, non con le vane prescrizioni dei farisei. Benedetto XVI lo ha ribadito nella sua Vita di Gesù. Forse non possiamo più proclamare che il Regno è stato tolto ai primi e dato ai nuovi arrivati per ultimi?