Docufilm "Irpinia80 - Viaggio nella terra che resiste"

Ғылым және технология

Un lungo filo rosso attraversa i luoghi colpiti al cuore dal terremoto del 23 novembre 1980.
Protagonista di questo viaggio è una terra, l'Irpinia, che resiste pur mostrando ancora oggi i segni indelebili di quelle ferite.
Le donne e gli uomini protagonisti di questa enorme tragedia, cittadini, istituzioni e scienziati che hanno vissuto in prima persona gli eventi di quarant'anni fa, sono le voci narranti di questo docufilm e raccontano come le loro vite siano cambiate, sconvolte da questo tragico spartiacque.
Un omaggio ai protagonisti ma anche a chi, dallo studio di quel terremoto, ha saputo sviluppare negli anni una conoscenza sempre più approfondita del fenomeno per comprendere meglio la sismicità del nostro territorio e mitigare i rischi ad essa associati.
Inserto de INGVNewsletter | anno XIV | Numero 9 | Novembre 2020

Пікірлер: 16

  • @angelorosiello333
    @angelorosiello3333 жыл бұрын

    Complimenti. Un'opera d'arte. Che non muoia mai il ricordo, che si trovi sempre una nuova via per resistere. Da far vedere a scuola.

  • @nicolettadellagnello1754
    @nicolettadellagnello17543 жыл бұрын

    Mi ricordo benissimo ...partimmo e trovammo tanto fango perché pioveva ,ci avete accolto come fossimo liberatori,ci voleste bene e noi a voi di più, ricordo sempre una cartolina che ricevetti da una famiglia.....mai ricevute parole simili,ricordo che in mezzo a tanto dolore c frattanto amore da voi,non vi dimenticherò mai ,morra de santi e Guardia dei lombardi,spero che abbiate ricevuto quello che vi si aspetta,saluto quel bambino che nacque i,era una casa di campagna altro non so dire,a quel tempo ero giovane,adesso sono in pensione,vi abbraccio tutti con affetto e con ❤🙏

  • @giovannisalsano8794
    @giovannisalsano87944 ай бұрын

    Avevo 14 anni e l'ho vissuto in prima persona essendo di Cavadetirreni, una tragedia immane. Indimenticabile

  • @eugeniodimeglio5944
    @eugeniodimeglio59443 жыл бұрын

    Capolavoro, complimenti agli autori

  • @valderiaperfetto4886
    @valderiaperfetto48863 жыл бұрын

    Emozionante! Unico! Bravissimi!

  • @giovannichisena2411
    @giovannichisena24113 жыл бұрын

    "fate prima" Nicola Alessandro Pino. Questa frase è l'emblema di una tragedia che ancora oggi dopo 40 anni ci portiamo dietro, quella di non aver imparato. Purtroppo anche in tempi recenti (Aquila prima Amatrice poi) si dimentica che l'Italia è tutta sismica e che se una struttura esiste da 200anni non significa che non possa venire giù con il prossimo terremoto.

  • @lucavarani379
    @lucavarani3799 ай бұрын

    Ho guardato questo documentario per tutto il tempo con le lacrime agli occhi🥺

  • @tenagliacamillo240
    @tenagliacamillo2403 жыл бұрын

    Un documentario che è un atto d'amore per quella terra. Purtroppo è accaduto ed accadrà di nuovo, come a L'Aquila. Teniamoci pronti...tutti.

  • @DonPedroCiry
    @DonPedroCiry3 жыл бұрын

    Ciò che si conosce fa meno paura. Grazie

  • @MarcoGenoveseing_eboli
    @MarcoGenoveseing_eboli3 жыл бұрын

    Bellissimo contributo, complimenti.

  • @oronzovalentini-z4l
    @oronzovalentini-z4l17 күн бұрын

    non dimenticare l'Irpinia e Amatrice altro che il ponte dello stretto

  • @rgmr2093
    @rgmr20932 жыл бұрын

    Grazie!

  • @claudiomauriziogregoriano
    @claudiomauriziogregoriano2 ай бұрын

    La registrazione di Radio Alfa si era rivelata un fake già dieci o quindici anni fa...più che un terremoto sembra un bombardamento...il boato del terremoto non è così...e mia moglie che era ad Avellino lo ricorda bene. Detto questo, un doveroso pensiero a chi ci ha lasciato la vita. R.I.P.

  • @enzodenovellis
    @enzodenovellis3 жыл бұрын

    "FATE PRIMA". Nulla di più esatto oggi, anzi ADESSO.

  • @millinazadnik6499
    @millinazadnik6499 Жыл бұрын

    Ma che senso ha avuto: portare l' industria in montagna??

  • @federicocatelli8785

    @federicocatelli8785

    3 ай бұрын

    L'alternativa era/é agricoltura di sussistenza o emigrazione

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