In piena aderenza alla tradizione culturale italiana, un sistema calcistico da tempo in declino, anziché cercare soluzioni innovative, si aggrappa disperatamente al passato, condannandosi al fallimento. Questo non è solo un problema sportivo, ma un riflesso di un malessere culturale e politico più ampio. Il calcio italiano è in crisi da anni, eppure assistiamo alla persistenza degli stessi dirigenti, degli stessi metodi di selezione, di club e procuratori che esercitano un'influenza nefasta sulla nazionale. La mancanza di risultati della nazionale è solo la punta dell'iceberg di un problema ben più profondo. Sono convinto che in Italia esistano ancora giocatori di talento e ottimi selezionatori, ma il sistema è minato da interessi particolari che rischiano di cancellare una tradizione gloriosa. È necessario un cambio di rotta radicale, che metta al centro il merito, la trasparenza e la lungimiranza, per ridare al calcio italiano il lustro che merita.

Gravina e Spalletti hanno fatto una conferenza stampa dove mi sono sembrati il gatto e la volpe, oltre a umiliare una nazione un popolo non hanno mai pronunciato la parola dimissioni, si devono vergognare per questo disastro.

@semprelazio8864

21 күн бұрын

Thats his last game incharge ! Al shawary and Cristante it was doomed to failure. Not just because they are Roma they are merda. Retegui should have started he looks like a goal in him not Scamaca.

Perfetto Augusto

Di chi è il 31” deellinter

Parla del figlioccio Di Lorenzo

ci sono allenatori Italiani troppo sopravvalutati

Una squadra vergognosa

Ma sta leggendo?