ISCRIVITI AL CANALE:
/ @whynotnowmtb
🚴‍♂️⏱️ #GirodItalia #Cronometro #Ciclismo
Tra il ruggito del vento e il ticchettio serrato degli ingranaggi, c'è un momento sacro per ogni ciclista, fatto di sudore e adrenalina: la cronometro. Ma che cos’è la crono? Quando è stata introdotta al Giro d'Italia? E quando è stata decisiva per assegnare la maglia rosa? Scopriamolo insieme!
L'anno era il 1933 e il Giro d'Italia vibrava di eccitazione come mai prima d'allora. I colossi del ciclismo, Alfredo Binda e Learco Guerra, si preparavano a scontrarsi su un percorso di 62 chilometri tra Bologna e Ferrara. Ma il destino, crudele e imprevedibile, cambiò le carte in tavola. Guerra cadde durante la sesta tappa, lasciando Binda a sfidare il belga Demuysère. Alfredo Binda, con una determinazione inarrestabile, conquistò la vittoria con una media di 39,235 km/h, lasciando tutti a bocca aperta.
Ma la storia della cronometro al Giro d'Italia è ricca di momenti epici. Nel 1976, Felice Gimondi colmò il gap con il leader Johan De Muynck, vincendo la cronometro della Brianza e strappando la maglia rosa. Nel 2000, Stefano Garzelli ribaltò la situazione nella tappa da Briançon a Sestriere, vincendo la maglia rosa all'ultimo momento. Nel 1984, Francesco Moser dominò la cronometro all'Arena di Verona, infliggendo un distacco titanico a Laurent Fignon.
E non dimentichiamo l'anno scorso, quando Roglic, nonostante un salto di catena, riuscì a strappare la maglia rosa a Geraint Thomas alla penultima tappa, dimostrando che ogni secondo conta.
Che cos'è la cronometro?
La cronometro è una corsa contro il tempo, dove ogni ciclista deve completare il percorso nel minor tempo possibile. I corridori usano bici speciali per massimizzare velocità e aerodinamicità, come ruote lenticolari e caschi affusolati. Prima della partenza, un giudice verifica peso e lunghezza delle bici per garantire il rispetto delle regole. Nelle cronometro con tratti in salita, è comune il cambio di bici per affrontare meglio le pendenze.
Uno dei più forti specialisti è Pippo Ganna, campione del mondo a cronometro su strada e plurimedagliato nell'inseguimento in pista, portando onore all'Italia.
Questa è la storia epica della cronometro al Giro d'Italia. Secondo voi, quest’anno l'ultima cronometro potrà determinare la classifica finale del Giro, prima delle tappe di montagna? Commentate sotto e iscrivetevi al nostro canale per non perdervi le prossime puntate!
Sezione del video:
00:00 LA PRIMA CRONO
01:31 LE CRONO CHE HANNO DECISO IL GIRO
03:35 CHE COS'E' LA CRONO