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CRIMINI E CRIMINOLOGIA- Delitto dell'armadio: svolta per l'omicidio di Antonella Di Veroli?

"Crimini e Criminologia", tutte le domeniche dalle 21.30 alle 23.30 su Cusano Italia TV. Un programma curato e condotto da Fabio Camillacci e Gabriele Raho. Per sms e whatsapp durante le due ore di diretta scrivete al 334/92.29.505. Le mail a crimini.cusanotv@gmail.com. In questa puntata, ampio spazio a un cold case entrato nella storia del crimine: "Il delitto dell'armadio". Un bossolo e una telefonata partita nella notte dell'omicidio, potrebbero essere la chiave per riaprire il caso dell'uccisione di Antonella Di Veroli. Un delitto ancora oggi senza colpevole. Era il 12 aprile 1994 quando il cadavere della consulente del lavoro residente a Monte Sacro, quartiere a nord di Roma, venne ritrovato sigillato in un'anta dell'armadio del suo appartamento. La vittima aveva 47 anni, era single e con tutta probabilità ha aperto la porta al suo assassino; quindi lo conosceva. Antonella Di Veroli morì per soffocamento dopo essere stata stordita da due colpi di pistola. L'arma dell'omicidio non venne mai ritrovata. Dopo 30 anni, è dunque da un bossolo trovato allora nella stanza della 47enne che potrebbe emergere l'identikit del killer. Negli ultimi due anni infatti proprio i due giornalisti ospiti a "Crimini e Criminologia", Diletta Riccelli e Flavio Maria Tassotti, hanno riletto con attenzione le carte dell'intero procedimento e recentemente, anche grazie all'avvocato Giulio Vasaturo, tutto il materiale è stato depositato presso la Procura di Roma e presto potrebbe essere riaperta l'inchiesta su questo delitto. Con i due giornalisti, presenti in studio anche Carla Di Veroli, sorella della vittima e Alessandra Desoindre, figlia di Carla e nipote di Antonella Di Veroli. Per la rubrica "Lente d'ingrandimento", curata dall'Osservatorio Criminologico di "Crimini e Criminologia", ospite la psicoterapeuta, criminologa e giornalista Barbara Fabbroni. Tra gli ospiti anche l'avvocato Luigi Alfano, cassazionista, criminologo forense e perito della Procura di Napoli.

Пікірлер: 18

  • @carmengueye8050
    @carmengueye80502 ай бұрын

    Su quali basi riaprire il fascicolo Di Veroli? Dopo trent'anni, se non ci sono nuove prove, sarà difficile

  • @valentinadepietro4189

    @valentinadepietro4189

    21 күн бұрын

    La

  • @valentinaperrotti8451
    @valentinaperrotti845116 күн бұрын

    Qui si punta il dito chiaramente su Nardinocchi, il quale però aveva un alibi o cmq mi chiedo come mai non sia stato abbastanza attenzionato. Non posso credere fossero così ingenui gli inquirenti dell'epoca.

  • @stefanopedrazzini798
    @stefanopedrazzini7982 ай бұрын

    Come quasi sempre succede,le indagini sono importanti dal principio....Se si omettono dettagli importanti, è quasi impossibile risolvere i casi

  • @lucianaciana5073
    @lucianaciana50732 ай бұрын

    Franzoni/Pifferi solo questione di avvocati, ovvero di 💰💰💰

  • @Valy534

    @Valy534

    Ай бұрын

    Esattamente sono due infanticide. comunque secondo me anche chi gli sta attorno, conoscono questi soggetti come sono e che sono emotivamente instabili. Non intervendo in tempo togliendogli i figli in tempo …..

  • @paolapagliari7110
    @paolapagliari71102 ай бұрын

    Di Veroli: potrebbe essere stata una mano femminile?

  • @iome1129
    @iome11292 ай бұрын

    Speriamo davvero sia la svolta decisiva x arrivare alla verità sul caso Di Veroli

  • @costantinoandruzzi2219
    @costantinoandruzzi22192 ай бұрын

    Non capisco perché non venga menzionato il calibro dell'arma del delitto: 6,35 mm. Ovviamente, già è tra i più "deboli" a livello balistico, poi utilizzando un cuscino a mo' di silenziatore, è chiaro che la penetrazione dei proiettili è ulteriormente compromessa. Quindi il killer fu costretto a "finire" la povera vittima mediante soffocamento. A parte questo, non capisco in che modo il bossolo superstite possa aiutare a risolvere il caso: se la pistola non si trova, il bossolo serve a poco. Inoltre, i due indagati dell'epoca sono morti e ritengo che il colpevole fosse uno di loro, quindi dubito che si possa giungere a una soluzione della vicenda.

  • @annamiri9997
    @annamiri99972 ай бұрын

    Se si pensa alla possibilità che il corpo poteva essere successivamente spostato, in quale modo l'assassino sarebbe entrato in casa se fu la vittima ad aprirgli ?.. Poteva qualcuno dei sospettati avere le chiavi per via del legame affettivo?

  • @erika-xr7zc
    @erika-xr7zc2 ай бұрын

    Non è possibile che volessero ritardare il ritrovamento perché l ' assassino doveva incassare un assegno ?

  • @paolapagliari7110
    @paolapagliari71102 ай бұрын

    Se per andarsene chiama un taxi, come c'era arrivato?

  • @ROSALBADeLUCA-ko8gp

    @ROSALBADeLUCA-ko8gp

    2 ай бұрын

    1 altro taxi?

  • @paolapagliari7110

    @paolapagliari7110

    2 ай бұрын

    @@ROSALBADeLUCA-ko8gp strano però... anche solo per andarsene...

  • @serenagiaquinto3784
    @serenagiaquinto37842 ай бұрын

    La famiglia dell'imputata avrebbe dovuto vigilarla. E' troppo facile ora abbaiarle contro!

  • @bigratamata

    @bigratamata

    2 ай бұрын

    Ah ora capisco parli della Pifferi...

  • @marcogozzi1955
    @marcogozzi1955Ай бұрын

    Alfano 👎

  • @mariacristinatassani3300
    @mariacristinatassani33002 ай бұрын

    Sempre a criticare gli inquirenti poco rispettoso!

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