Confuto Barbero: cavalleria antica vs cavalleria medievale [Humanistic Files]

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I cavalieri antichi, senza le staffe, non potevano fare molto; i cavalieri medievali invece erano l'equivalente dei carri armati. Ma è davvero così?
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Bibliografia
"La cavalleria nel mondo antico. Dagli assiri alle invasioni barbariche", M. Petitjean, Palermo 2018.
"L'esercito romano: armamento e organizzazione" vol. I-IV, G. Cascarino, Rimini 2016.
Fonti antiche
Prima orazione di Giuliano a Costanzo II.
Videografia
Barbero sulle staffe: • La Guerra nel Medioevo...
Barbero sulla battaglia di Legnano: • BARBAROSSA SCONFITTO a...
Credits
soggetto e sceneggiatura: Mattia Scarpetta
regia e produzione: Roberto Barbieri
#storia #guerra #catafratti

Пікірлер: 31

  • @HumanisticValley
    @HumanisticValley9 ай бұрын

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  • @tribunus
    @tribunus9 ай бұрын

    Sono ottime osservazioni, e aggiungo: abbiamo già esempi di cavallerie da urto anche senza la sella a quattro corni - si veda la cavalleria macedone di Alessandro. In più molte cavallerie pesanti antiche e altomedievali caricavano addirittura con il kontos (o contus in latino), una lancia che si usava a cavallo a due mani. E la staffa di per sé non ha in effetti cambiato troppo le cose - anche tra i migliori arcieri a cavallo dell'antichità, ovvero Parti, Sasanidi, Unni e Romani del VI-VII secolo, non usava ancora la staffa. È però vero che la staffa permette una tecnica che prima sì, era quasi certamente irrealizzabile senza di essa: caricare con la lancia in resta. Una tecnica che viene sviluppata però piuttosto tardi, forse solo durante l'XI secolo.

  • @tendadeipopoli982

    @tendadeipopoli982

    9 ай бұрын

    Infatti tocca dire che Barbero sottolinea la questione della staffa per il pieno medioevo. Fondamentalmente si parla del periodo tra XI secolo e polvere da sparo.

  • @Soult492

    @Soult492

    9 ай бұрын

    esattamente. Più che le staffe bisogna considerare l'introduzione degli speroni nell'Alto medioevo (fine XII) assieme ad una lancia da resta, che cambiano sì il modo di condurre la carica, e la formazione adottata.

  • @HumanisticValley

    @HumanisticValley

    9 ай бұрын

    Ciao Mattia! Assolutamente! Comunque anche i cavalieri coperti d'acciaio e dotati di resta della fine del medioevo non potranno fare nulle contro le formazioni di picchieri svizzeri.

  • @Soult492

    @Soult492

    9 ай бұрын

    @@HumanisticValley il punto è che la cavalleria non si addestrava a caricare la fanteria ma i propri colleghi avversari montati. Dal 500 a Gustavo Adolfo poi si usava per la maggior parte il caracollo e pistole a ruota..il Leone del Nord reintroduce la carica, a spada tratta, perché aveva affrontato molte volte gli Ussari alati Polacchi, una delle cavallerie più belle e temibili dell'epoca..che ancora caricava, avendo una lancia particolarmente adatta ad affrontare anche i picchieri.. ogni cosa è relativa al suo contesto culturale, sociale e politico di riferimento :)

  • @tribunus

    @tribunus

    9 ай бұрын

    @@HumanisticValley quello certamente, infatti dalla fine del '400 indubbiamente sono le fanterie (svizzeri, tedeschi e spagnoli), armati di armi in asta e addestrati anche un combattimento aggressivo e non statico, a dominare il campo di battaglia...insieme all'arma da fuoco.

  • @mauroorso1963
    @mauroorso19633 ай бұрын

    Confutare Barbero, a volte, è cosa buona e giusta. 😊

  • @tendadeipopoli982
    @tendadeipopoli9829 ай бұрын

    È anche vero che Barbero quella di Legnano la definisce come una parziale eccezione. Da contraltare fa la battaglia di Campaldino che lui descrive come più tipica, che è tutta in mano alle cavallerie.

  • @HumanisticValley

    @HumanisticValley

    9 ай бұрын

    Certo, perché a Legnano eccezionalmente la fanteria è più organizzata del solito

  • @tribunus

    @tribunus

    9 ай бұрын

    @@HumanisticValley credo che la differenza stia anche in un altro fattore: a Campaldino (così come a Montaperti, per dire) la fanteria è molto ben organizzata e probabilmente corazzata, come emerge da molti statuti comunali del XIII secolo (il cd. Libro di Montaperti in particolare): l'Italia settentrionale e centrale è un vero caso eccezionale per quanto concerne la fanteria, nell'Europa medievale. La questione è legata piuttosto al ruolo tattico, che è estremamente simile a quello delle fanterie romane del periodo di Giustiniano - se si analizzano le battaglie della guerra gotica è lampante. La fanteria, in questi contesti, è destinata soprattutto a fare da "fortezza" per le cavallerie, che sono le forze che principalmente si scontrano sul campo di battaglia. La fanteria non è che sia magari disorganizzata o male in arnese, ma ha un ruolo usualmente più statico. La battaglia è "in mano" alle cavallerie nella misura in cui sono coloro che devono sostenere il maggior impeto dello scontro, ma non perché di per sé la fanteria non ne sia in grado.

  • @am2801

    @am2801

    Ай бұрын

    per la battaglia di Legnano si stima un confronto tra 3.000 cavalieri tedeschi e un esercito comunale al completo, cavalleria e fanteria, dotato di carri con cui fecero delle specie di barricate per prevenire le cariche.

  • @MaterialMenteNo
    @MaterialMenteNo9 ай бұрын

    Ti andrebbe di fare un video su tutto il discorso attorno alla staffa? Ho notato che è uno degli esempi principali di quell'approccio da culto del cargo che va tanto di moda in ambito divulgativo. Per intenderci è quel genere di narrazione basato su elenchi puntati che sembrano usciti da Wikipedia: liste di invenzioni, di personaggi, addirittura di equazioni date "a crudo", presentate in modo pressoché privo di contesto e che fanno ruotare la storia attorno a un numero discreto di elementi.

  • @HumanisticValley

    @HumanisticValley

    9 ай бұрын

    Non avrei molto altro da dire che non abbia già detto...

  • @antoniotorcoli5740
    @antoniotorcoli57409 ай бұрын

    Video eccellente

  • @quadragesimaturma4162
    @quadragesimaturma41629 ай бұрын

    Ho apprezzato molto il video sulla cavalleria: meriterebbe i essere ulteriormente argomentato per spazzare via definitivamente i luoghi comuni così radicati (immotivatamente) anche nell'accademia. Tempo fa mi son dedicato ad un po' di sperimentazione sull'argomento (a "dorso di cavallo"), ho mostrato qualcosa qui : kzread.info/head/PLa32UJ180nW2s4q2HLqQ4UjpjLYTbOX3e

  • @antoniobandini3177
    @antoniobandini31779 ай бұрын

    la differenza fra la cavalleria romana e quella medievale la fa sprattutto il cavallo, quello dei normanni, per esempio, pesava il doppio dei cavalli romani ed era, almeno, 20 cm più alto

  • @fabioderose

    @fabioderose

    9 ай бұрын

    interessante però quello mongolo era praticamente un pony eppure...

  • @HumanisticValley

    @HumanisticValley

    9 ай бұрын

    Eh qui secondo me i dati archeozoologici sui cavalli sono troppo pochi per fare delle grosse generalizzazioni...

  • @antoniobandini3177

    @antoniobandini3177

    9 ай бұрын

    @@HumanisticValley è vero che abbiamo pochi resti di cavalli romani, ma ne abbiamo molti di cavalli barbari coevi, e la differenza fra, ad esempio, un cavallo longobardo del 600 e uno svevo del 1200 è notevole :)

  • @lupettoversilia

    @lupettoversilia

    9 ай бұрын

    i Celti usavano cavalli piccini, (fonte: Canestrelli), ma li usavano

  • @politicamentescorretto2547
    @politicamentescorretto25479 ай бұрын

    Barbero in questo caso si limita ad accettare la vulgata diffusa dalla pubblicazione del libro di Contamine in poi; ad oggi viene rivalutata da storici militari come Settia che vedrebbero invece nell'uso specifico della lancia che si sarebbe fatto dall'epoca medioevale il quid, appunto, della cavalleria medioevale

  • @riassuntidistoria
    @riassuntidistoria9 ай бұрын

    Audentes fortuna iuvat

  • @stefanodadamo6809
    @stefanodadamo68099 ай бұрын

    I veri leghisti 😂😂😂😂😂

  • @fabioderose
    @fabioderose9 ай бұрын

    Molto interessante puntualizzazione. Veramente anche io avevo letto che la cavalleria romana al tempo della seconda guerra punica scendeva da cavallo e combatteva appiedata. Oppure veniva usate per esplorare il terreno. Del resto senza sella e staffe mi pare difficile restare saldamente in groppa al cavallo. O no?

  • @tribunus

    @tribunus

    9 ай бұрын

    Il combattimento appiedato della cavalleria romana non è in realtà una prassi. Può capitare per motivi tattici, come è attestato a Canne, nei casi in cui si renda più comodo combattere magari a piedi - in quel caso, il combattimento con la cavalleria avversaria si è impantanato. Abbiamo attestazioni in Livio di manovre di cavalleria vera e propria, nonché di battaglie di cavalleria - una su tutte, quella del Ticino. La cavalleria romana poi, al contrario di gran parte del resto delle cavallerie italiche (forse esclusa quella campana) che puntavano specialmente a un combattimento a distanza con i giavellotti, era una cavalleria votata all'urto e al corpo a corpo - anche per poter dimostrare la propria virtus. Consiglio davvero "La cavalleria nel mondo antico" di Petitjean, segnalato anche da Mattia nella descrizione del video: un libro illuminante e ricco di informazioni.

  • @enricoalbisetti1374

    @enricoalbisetti1374

    9 ай бұрын

    No, montare senza staffe non compromette più di tanto la stabilità, dipende cosa si deve fare e quanto si è allenati.

  • @fabioderose

    @fabioderose

    9 ай бұрын

    @@tribunus grazie mille, cerco di procurarmelo.

  • @HumanisticValley

    @HumanisticValley

    9 ай бұрын

    Ne ho parlato estensivamente nel video sulla cavalleria romana che puoi trovare sul canale

  • @fabioderose

    @fabioderose

    9 ай бұрын

    @@HumanisticValley grazie,lo sto infatti guardando proprio ora.

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