conferenza prof Massimo Raveri :“Buddhismo: Via di autoconoscenza e di liberazione”
Il Buddhismo ha origine in India nel VI secolo a.C. Ispirato dall’insegnamento di un asceta, Siddhārtha Śākyamuni, si creò un movimento di rinnovamento religioso che metteva radicalmente in discussione la fede nella rivelazione dei Veda, le pratiche sacrificali, il potere sacerdotale della casta dei brahmani. Quella che all’inizio era una corrente minoritaria e deviante riuscì a interpretare così a fondo il nuovo discorso culturale tanto da divenire, nell’arco di alcuni secoli, una tradizione spirituale dominante in India.
Nel corso dei 2500 anni della sua storia, il Buddhismo si è diffuso in tutte le culture dell’Asia Orientale e dell’Occidente, proponendosi sempre come una “Via”, un cammino spirituale verso la verità, da scoprire dentro di sé, in modo libero e antidogmatico, attraverso la propria personale ricerca interiore.
Il mondo buddhista è stato caratterizzato da diverse scuole di pensiero e di pratiche meditative. E’ stata una lunga evoluzione che ha portato dalla solitaria ricerca di perfezione dei rinuncianti allo slancio universalistico dei bodhisattva, ispirati dagli ideali della sapienza e della compassione, fino alle inquietanti verità iniziatiche dell’esoterismo tantrico e alla sofisticata, ironica sapienza dei maestri Zen. Oggi il Buddhismo parla anche alla società occidentale ed è fonte di una profonda ispirazione religiosa. Ma anche le nuove scuole di pensiero si sono sempre ispirate alla figura paradigmatica del fondatore, il Buddha, l’Illuminato, e hanno continuato a scavare, con originalità e con grande libertà di pensiero, quella primigenia visione di salvezza - la coscienza del dolore dell’esistere, il distacco dalle illusioni e l’illuminazione - che lui aveva insegnato. In questa conferenza, Massimo Raveri propone una riflessione proprio sul quel messaggio fondante di salvezza, espresso nelle “Quattro Nobili Verità” che il Buddha enunciò nella sua prima predicazione, il “Discorso di Benares”, come il fulcro della sua esperienza di risveglio interiore e di liberazione.
Пікірлер: 20
Stupendo una relazione sul buddismo più bella che ho ascoltato da quando pratico grazie
Grazie Professore
Grande uomo, profonda conoscenza, magistrale oratore! Grazie prof Raveri
@ProvinoProvetto
Ай бұрын
Avendo ascoltato una critica di un cattolico,ma questa cosa che agli allievi si fa compiere il male,cosa significa in pratica,fino a cosa puo' arrivare?
@ProvinoProvetto
Ай бұрын
Forse bisognerebbe parlare anche di esoterismo buddista tibetano e ' Anenherbe
Bravo....l'uomo non cerca Dio....lo cerca sempre quando si sente senza terreno sotto i piedi...è DIO CHE CERCA NOI
Il prof. Raveri è il migliore, il migliore!
Per tutti gli internauti psiconauti, questa è una conferenza da ascoltare Raveri non mi appare come professionale professore, ma come un magistrale maestro
Bella presentazione di una materia che a me piace vedere come "Scienza alchimica della psiche" che il Buddha, dopo averla compresa, la insegnò e la divulgò nel suo continente.. La definisco scienza perché l'uomo che cerca la liberazione dal suo samsara dovrà vestirsi dei panni dello "scienziato dello spirito" sia esso laico o monaco e, chiuso nel suo laboratorio sperimentale che è la mente, trovare la formula segreta che gli darà una nuova vista e lo farà uscire dall'illusione in cui si trova divenuta una prigione psicologica che si è costruito in numerose rinascite e che vi dovrà stare indefinitamente se non deciderà di uscire. Certo, personalmente sono arrivato alla determinazione che ogni ricerca più che portare ad una vera liberazione porta a crearsi altri nuovi pericolosi percorsi in quel complesso labirinto che è la mente o meglio l'inconscio, perché l'io o personalità non viene per nulla contrastato dalla conoscenza libresca ma anzi vi trova ancor più alimento. La liberazione come dice la parola è un liberarsi non un accumulare, è un lasciar cadere ogni cosa, ogni emozione, ogni conoscenza e buttarsi a capofitto in quella che consideriamo l'introspezione interiore, come si fosse un intronauta alla scoperta di quella preziosa cosa segreta che gli alchimisti chiamano "pietra filosofale".
Sono Cristica assoluta! ma studio e approfondisco da anni
Grazie davvero per questa lezione, da ascoltare d riascoltare
Magnifica conferenza, grazie!!!
Grazie Prof :sei un mito
Bettini non e' un classicista?
@unipopudine163
Ай бұрын
Maurizio Bettini è un antropologo, ma cosa c'entra con questo video?
@ProvinoProvetto
Ай бұрын
@@unipopudine163 filologo classico,latinista e antropologo ..nulla forse,o meglio era per capire..ora che so che e: anche antropologo mi spiego meglio
Gli uomini con il riporto che parlano del non apparire mi fanno ridere sono contento che esistono!!!!!