COME CONTROLLARE L'OIDIO: Utilizzo di prodotti alternativi.

In questo video si parla dell'uso di prodotti alternativi per il controllo dell'oidio della vite quando si raggiungono livelli di infestazione molto gravi per intensità e diffusione.
Il bicarbonato di potassio (KARMA di CERTIS) in presenza di acqua libera l'anione carbonico che produce un aumento del pH delle superfici creando le condizioni per una forte disidratazione e collasso delle ife fungine. Ovviamente la stessa efficacia vale anche sul micelio della botrite. Il dosaggio di etichetta è di 5 l/ha ma con volumi d'acqua molto alti.
L'ac. peracetico e perossido di idrogeno sono ammessi per l'uso in viticoltura ma non sono disponibili prodotti registrati per l'uso su vite. Si tratta di molecole fortemente ossidanti verso microrganismi e funghi che hanno un immediato collasso per contatto. Importante dunque lavare bene i grappoli in caso di forti attacchi con elevati volumi d'acqua, ripetendo eventualmente il trattamento entro 24 ore. Il prodotto ha una azione molto rapida, e altrettanto rapidamente si decompone senza lasciare residui. Il trattamento non sostituisce i normali interventi con i comuni antioidici proprio perchè non ha nessuna persistenza di azione. Ovviamente è efficacia anche per il contenimento di botrite e marciumi. Ho fatto alcune prove utilizzando dosaggi variabili da 0,5 a 1 l/hl.
Il biossido di cloro (IDROVITIS di VINEXT) ha anche lui una fortissima azione ossidante verso funghi, batteri e virus. Depliant e schede tecniche parlano genericamente di uso in preraccolta ma non esiste anche in questo caso una registrazione per l'uso su vite. Può essere detenuto in azienda per la pulizia delle attrezzature, compresa la macchina irroratrice, sfruttando la sua azione ossidante che si esplica anche verso le molecole organiche degli antiparassitari. Qualcuno utilizza questo prodotto in preraccolta proprio per abbattere i residui. Anche in questo caso la persistenza è nulla e può essere necessario ripetere il trattamento sanificante entro le 24 ore. Come detto è necessario bagnare bene i grappoli e successivamente continuare con i prodotti antioidici. Prima dell'utilizzo meglio lavare la macchina con IDROVITIS con una soluzione all'1% per evitare che il biossido di cloro inizi a reagire con i residui presenti nel serbatoio riducendo la sua efficacia sull'uva.
Risulta ugualmente efficace anche su botrite e marciume acido. Il dosaggio consigliato per il trattamento è ugualmente una soluzione all'1% dunque 1 l/hl.

Пікірлер: 17

  • @nicholasp3033
    @nicholasp30333 жыл бұрын

    Sonata di Bayer è un ottimo preventivo, non stressa le colture e non lascia traccia sul vino.

  • @gcarboni1
    @gcarboni1 Жыл бұрын

    Buongiorno, grazie per i tuoi video, sei uno tra migliori produttori di contenuti sulla gestione del vigneto, i tuoi video sono molto didattici. Esiste qualche altra forma di "lezione" in giro per il web? Fai corsi di formazione? Grazie Un saluto

  • @trainingpractice5686

    @trainingpractice5686

    Жыл бұрын

    Grazie, riporto solo qualche esperienza per divertimento, un saluto.

  • @pincopallino3521
    @pincopallino35213 жыл бұрын

    Ma il bicarbonato è preventivo o curativo? grazie.

  • @trainingpractice5686

    @trainingpractice5686

    3 жыл бұрын

    Curativo, utilizzabile per contenere oidio e botrite, causa la disidratazione del micelio. L'attività preventiva è minima per la scarsa persistenza della molecola. Il prodotto più diffuso è il Karma85 di scam.

  • @agristeabiologico2369
    @agristeabiologico23693 жыл бұрын

    Ciao, il bicarbonato di potassio è ammesso in viticoltura biologica? E per la Peronospora cosa mi consigli?

  • @trainingpractice5686

    @trainingpractice5686

    3 жыл бұрын

    In bio l'unico fitofarmaco che può controllare efficacemente la peronospora è il rame. Ci sono prodotti che possono aumentarne l'efficacia ma l'azione diretta è ddl rame. È molto importante il momento dell'intervento e trovare la giusta miscela tra rami più pronti e rami più persistenti a seconda del momento.

  • @niccoloventricelli6737
    @niccoloventricelli6737 Жыл бұрын

    Buonasera, l’utilizzo di peracetico sa se è utile anche contro la Peronospora? E quando conviene trattare secondo lei?

  • @trainingpractice5686

    @trainingpractice5686

    Жыл бұрын

    Sulla peronospora non l'ho mai usato ma penso che non sia altrettanto efficace come per oidio e botrite per la particolare biologia di plasmopara

  • @francescotosto4708
    @francescotosto4708 Жыл бұрын

    Salve lo scorso anno ho avuto problemi di oidio quest'anno vorrei utilizzare in forma preventiva i prodotti che tu consigli in questo video o questi prodotti si utilizzano solo se ci sono tracce di oidio cosa mi consigli

  • @trainingpractice5686

    @trainingpractice5686

    Жыл бұрын

    Se l'anno scorso avevi oidio la cosa più importante è iniziare i trattamenti al germogliamento quando è aperta la seconda e terza foglia ripetendo il trattamento entro 6/8 giorni. In questo modo si impediscono, o si riducono molto, le infezioni primarie che derivano dalle forme svernanti. Principi attivi nelle fasi iniziali con temperature ancora basse sono meptildinocap e spiroxamina. Un saluto.

  • @robertochiusole2443
    @robertochiusole24433 жыл бұрын

    L'anno scorso ho usato il bicarbonato ma con un risultato pessimo.Quando l'uva è al limite non c'è niente da fare

  • @trainingpractice5686

    @trainingpractice5686

    3 жыл бұрын

    No certo, se l'oidio ha invaso grappoli e foglie no si risolve certo col bicarbonato, cercherò di fare qualche altro video sull'oidio, saluti.

  • @robertochiusole2443

    @robertochiusole2443

    3 жыл бұрын

    @@trainingpractice5686 ok.Saluti

  • @asky1971

    @asky1971

    3 жыл бұрын

    Su forte pressione se non si è biologici utilizzare il sistemico c'è ne sono di vari tipi in aggiunta a zolfo bagnabile su sintomi visibili, invece in biologico il più efficace è solforazione di zolfo a secco settimanalmente.