ma non e' vero, se non metti voglia, passione, abnegazione, ambizione, puoi essere un top player ma non fai niente, allora nazioni come, l'Austria, la Svizzera che ci ha eliminato, la Georgia, la Turchia, non hanno top player eppure hanno voglia, ambizione, abnegazione, spirito di sacrificio e di squadra, e' possibile compensare a lacune tecniche e tattiche, se non c'e' tutto cio' puoi essere quello che vuoi ma non arrivi lontano, e come se adesso a Claudio Amendola gli offrissero una parte rischiosa, che sporca la sua carriera, o che destabilizza i suoi fans, che fa Claudio Amendola rischia la fa? Se fosse giovane e incosciente la farebbe a occhi chiusi, tanto che gliene fregava da giovane, ma oggi lo farebbe? Rischierebbe? E' questo il problema dell'Italia in tutti i settori la voglia di non rischiare, di non uscire dalla coperta di Linus sotto la quale ci siamo messi con un mondiale e un europeo vinto in 15 anni, ma con due mancate qualificazioni ai mondiali. Ben vengano queste scoppole dopo come ha fatto Mancini, bisogna osare, rischiare, essere audaci, senno' le squadre emergenti non le top ci asfalteranno, bisogna coltivare un sogno, motivare i calciatori e le persone in Italia che possiamo fare squadra, in una sola parola, bisogna accendere la speranza in tutti i campi, accenderla e coltivarla, come fece Mancini e penso che si potra' motivare queste persone calciatori, e tutti i settori del sistema Italia, non con le scorciatoie, ma per dirla alla Conte nella conferenza stampa di presentazione al Napoli "amma fatica'"