Civita è una cittadina laziale del comune di Bagnoregio nella provincia di Viterbo. Esiste fin dal tempo degli etruschi tuscia di cui si sono trovati molti reperti risalenti a seicento- cinquecento A.C., più tardi dopo la sconfitta degli etruschi da parte dei romani fu abitata da questi e a loro volta, negli anni in cui l'impero romano cominciò a vacillare intorno agli anni cinquecento D.C.fu invasa dai longobardi
che ne fecero una città fortificata e l''arricchirono di magnifici edifici, più tardi però diventò luogo di grande battaglie tra quest'ultimi ed i franchi desiderosi di possedere una città di gran lustro e protetta dalla sua naturale posizione strategica trovandosi su di una grande altura di eruzione vulcanica di natura argillosa.. Dopo i franchi la città fu amministrata da un ramo dei Monaldeschi, ma intorno agli anni mille,il popolo scontento per il cattivo governo di questi si ribellò e Civita divenne un libero comune dando alla città l'occasione di far crescere tutti quegli aspetti capaci di rendere la vita dei suoi abitanti decorosa e serena.Purtroppo diversi terremoti si abbatterono sugli anni a venire e l'ultimo quello del 1756 distrusse la strada di collegamento con il resto delle cittadine confinanti e distruggendo anche gran parte della rupe esterna su cui poggiavano le fondamenta di molti edifici. Da allora incominciò un forte degrado di tutto quello che era stato di grande e di bello, la popolazione cominciò ad emigrare nelle vicine cittadine e paesi, nel 1850 Civita contava ancora circa 650 abitanti, nel 1920 fu costruito il ponte che permetteva agli abitanti di uscire ed entrare nella città in maniera agevole come prima dell'ultimo terremoto.Nel 1960 fu rifatto il ponte rendendolo più largo e più sicuro,ma intanto gli abitanti erano ancora diminuiti a circa 230 fin tanto che negli ultimi anni del 2000 se ne contavano appena venticinque tutti di età avanzata, tanto che si cominciò a chiamare la città che muore. Oggi però Civita è ritornata in auge ed è nota e conosciuta non solo in Italia ma da tanti stranieri di diverse parti del mondo che in continuazione arrivano nella città che nel frattempo è stata scelta da tanti cittadini per viverci durante le vacanze e che hanno ridato lustro a tante abitazioni facendo rifiorire quel che resta di CIvita che ora è tornata ad offrire il suo fascino, il silenzio la pace, e serenità stemprando lo stress accumolato nelle grandi città. Civita oggi non è più una città che muore ma una realtà turistica anche se tra virgolette" mordi e fuggi" che sa apportare al proprio comune molti vantaggi economici-