L'alba è accompagnata dal canto della "Montanara". Dopo aver descritto scene di vita in un accampamento militare degli alpini all'ora della sveglia. Il film segue un reparto alpino durante la marcia di avvicinamento ai luoghi prescelti per un'esercitazione, mentre il coro canta "Monte Canino". Segue una manovra a fuoco, sottolineata dalla musica di "Bombardano Cortina". Quindi il reparto ridiscende a valle e al suo passaggio è salutato lietamente dai valliggiani. Il coro canta "Dove sei stato mio bell'alpino?". Il reparto giunge poi al luogo del nuovo accantonamento e, disposto il campo, si prepara al riposo notturno. Mentre la tromba suona il silenzio il coro canta "Ai preat le biele stele".
Soggetto e sceneggiatura: Filippo Paolone
Consulenza militare: Achille D'Havet
Fotografia: Francesco Attenni
Montaggio: Giuliana Giammarino
Direttore di produzione: Luigi Morglia
Commento musicale: Guido Albanese
Conservato e digitalizzato da CSC-Archivio Nazionale Cinema Impresa di Ivrea