Chiesa dei SS.Lorenzo, Cristoforo e Michele Arcangelo.
Suonate per la messa domenicale delle 9:30 e per l’Angelus festivo (durano 1 minuto):
- [04:51] Battiore delle 8:45 e distesa delle 3 campane minori;
- [07:51] Battiore delle 9:15 e distesa delle 2 campane mezzane;
- [10:51] Distesa del sonello alle 9:25 come ultimo segnale messa;
- [12:22] Battiore delle 12:00 e distesa delle 3 campane minori.
Concerto di 4 campane a slancio + sonello a battaglio cadente veloce, fuse probabilmente dalla Bastanzetti di Arezzo. Originariamente elettrificate dalla Italsonor, la manutenzione è affidata alla OES Brevetti Scarselli, che ha di recente sostituito il programmatore originale con un Netclock touch, oltre ad aver dotato alla cella campanaria di reti antipiccione rimbombate:
I: Lab3 (batte le ore)
II: Sib3 crescente
III: Do4 (batte i quarti assieme al campanone)
IV: Mib4 calante
Sonello: La4
Credo sia l’unico concerto umbro (e in generale del centro Italia) che ricorda molto quelli del Triveneto: infatti qui il sonello viene usato solamente come ultimo richiamo per la messa, in quanto il plenum solenne è a 4 campane. Quest’ultimo è probabilmente programmato per 1 minuto come le altre suonate, per cui l’unica possibilità che ho per sentirlo un po’ più a lungo è per la festa patronale di S.Lorenzo, il 10 Agosto. Al 90% il timer così ridotto è legato alle pronunciatissime oscillazioni della torre, osservabili in particolare durante il suono del mezzogiorno ripreso dal lato campanone, che pur se fermo, oscillava leggermente.
Per quanto concerne la meccanica, ci troviamo davanti al solito impianto Italsonor, ditta assolutamente introvabile in Umbria quanto diffusissima in Abruzzo-Molise con la filiale “ACO” di Fara Filiorum Petri (CH): le 3 campane maggiori bene o male se la cavano, la piccola già inizia ad avere qualche problema a battere da entrambi i lati a causa del motore 12 poli monocamma (quindi spinta in salita), decisamente troppo dolce e perciò non adatto per lo slancio, oltre alla ruota leggermente sovradimensionata rispetto al diametro della campana. Peggio ancora capita sul sonello, che pur se inceppato a slancio, batte a battaglio cadente poiché il batacchio, pur provandoci in particolare all'inizio, non riesce a percuotere il labbro superiore. Per tal motivo, molte campane abruzzesi elettrificate dalla ACO sono dotate di battagli sufficientemente lunghi per lo scopo.
Per quanto riguarda il video, chiedo scusa per le riprese assolutamente non eccezionali, ma la cella campanaria non è sufficientemente visibile dal basso, sia a causa della chiesa che delle abitazioni limitrofe, per cui le uniche inquadrature possibili erano controluce, e siccome la messa festiva viene celebrata soltanto la domenica mattina, o le riprendevo così, o non avrei proprio fatto il video. Mi auguro a questo punto che la processione del patrono si svolga al pomeriggio...
A 3:38 ho inquadrato la chiesa della vicina Casamaggiore, già immortalata qualche tempo fa [ • Campane della Chiesa d... ].