Brainstorming

Il brainstorming, letteralmente tempesta di cervello, è una tecnica creativa di gruppo che serve per:
- Condividere idee, riflessioni, problemi con gli altri membri del gruppo
- Esprimersi liberamente su un determinato tema o argomento;
- Trovare soluzioni o idee creative e innovative;
- Risolvere problemi.
Il brainstorming è una tecnica che origini nel medioevo quando si utilizzava il metodo della disputatio per discutere di problemi e condividere le proprie tesi su un determinato argomento. Tuttavia, il metodo del brainstorming è associato al dirigente pubblicatario Alex Osborn che nel 1957 pubblicò il libro Applied Imagination dove specificò l’utilità di questa tecnica nell’ambito pubblicitario per tirare fuori idee creative e innovative all’interno di un team.
In cosa consiste nel concreto il brainstorming? si indice una riunione con il gruppo di studenti o il team di lavoro e si propone l’attività con uno stimolo di introduzione alla tecnica che può essere un titolo, un argomento, uno stimolo visivo come un video oppure una foto, una domanda, insomma qualsiasi stimolo che possa introdurre l’argomento. Dopo di che viene lasciato libero il gruppo di esprimere le proprie idee senza giudizio, nessuno deve essere giudicato per ciò che dice anche le idee più strane vengono accolte (altrimenti non sarebbe una tempesta di cervelli).
tutto viene segnato, magari sulla lavagna nella logica della quantità, quindi più idee si mettono nel piatto e meglio è in questa fase. Poi dopo il brainstorming si può fare una cernita o una valutazione più qualitativa di ciò che è emerso durante il brainstorming. Non si segue quindi un filo logico perché razionalità e logica nel brainstorming non contemplate proprio perché in questa tecnica tutto è permesso e tutto viene accettato. Ripeto, sarà poi in una fase successiva che verranno valutate le idee e magari unite insieme o modificate in modo razionale e logico.
Quando viene usato maggiormente?
generare nuove idee o nuovi prodotti (es. marketing, pubblicità);
discussione di un caso (es. clinico, processo giudiziario);
risolvere un problema e analizzarlo nel dettaglio, trovando possibili soluzioni;
valutare rischi/benefici (vantaggi e svantaggi).
Talvolta, il brainstorming può non essere la strategia più adatta per il gruppo classe o per il team di lavoro. Soprattutto quando
c’è una forte conflittualità all’interno del gruppo o tra team aziendali e con il brainstorming si rischierebbe di acuire le conflittualità
quando c’è un leader o ci sono persone troppo accentratrici;
quando evitare dispersione In caso di gruppi demotivato o facilmente distratti.
In questi casi il brainwriting, di cui ho fatto un video dedicato, può essere usato come vero e proprio sostituto del brainstorming.
Iscriviti al mio canale, se ancora non l’hai fatto, per essere sempre aggiornato sui video che posto. Inoltre, visita il mio sito cliccando il link nella descrizione e seguimi anche su Facebook, Instagram e Linkedin.
A presto. Dott.ssa Laura Pirotta, psicologa clinica.
=======================================================
* Iscriviti al mio Canale qui kzread.info/dron/8cR.html...
* Visita il mio sito
laurapirotta.com
* Seguimi su Instagram
/ dott.laurap. .
* Seguimi anche su Facebook
/ catego. .
* Mi trovi anche su LinkedIn
/ laurapiro. .
#psicologia #laurapirotta #brainstorming

Пікірлер: 1

  • @andreastella9568
    @andreastella9568Ай бұрын

    Come sempre bel video. Non lo sapevo che le origini del concetto risalissero al medioevo.Il concetto però mi era venuto in mente quando ho letto Il Simposio di Platone.