1991 GIANNI BUGNO CAMPIONE DEL MONDO
Bugno iridato a Stoccarda
Stoccarda, 25 agosto 1991, ultimo giro del Campionato del Mondo di ciclismo. Il percorso non è particolarmente selettivo, c’è solamente una salita breve e pedalabile a creare qualche grattacapo ai corridori. Prevedibile l’arrivo in volata. Iniziano gli scatti nel gruppo principale. C’è chi vuole scongiurare il rischio di uno sprint. Ci prova l’azzurro Maurizio Fondriest, seguito dal francese Marc Madiot. Il gruppo con i favoriti aumenta il ritmo per fagocitare i fuggitivi. Non appena il plotone si porta sugli attaccanti, ecco un contropiede attuato da un quartetto singolare: un colombiano Alvaro Mejia, l’olandese Steven Rooks, lo spagnolo Miguel Indurain e l’italiano Gianni Bugno. Tra i quattro corridori in testa, Gianni è il più veloce, ma non è una vittoria scontata. Rooks è un cacciatore di classiche e sa come gestire situazioni simili. E poi c’è lo spauracchio, quel Miguel Indurain vincitore del Tour de France nel 1991 e all’inizio del suo dominio nei Grandi Giri. Il basco è un passista notevole ed incute timore per come sa condurre la gara. Il quartetto scava un solco profondo sugli inseguitori. Si arriva all’ultimo chilometro. È un gioco di sguardi. Mejia si porta in testa e prova timidamente a fare il vuoto. Bugno non lo lascia andar via. Indurain controlla nervosamente Rooks, prima di riportarsi sulla ruota dell’italiano. La strategia del “Navarro” è chiara: lasciare davanti Gianni per sfiancarlo e prestare attenzione alle mosse degli altri compagni d’avventura. L’olandese, invece, sceglie di restare in fondo al gruppo, pronto a cogliere impreparati gli avversari. Bugno si volta: sa di rischiare grosso stando in testa, in prima posizione. In una volata, partire con il vento in faccia, senza una piccola scia amica, è assai svantaggioso. Improvvisamente, si muove ancora Mejia, che si porta al comando. Bugno sorride in cuor suo. Indurain capisce di non avere più chance e decide di affiancare l’azzurro per tentare la progressione. Non appena se ne accorge, Gianni lancia lo sprint. L’ombra dello spagnolo si fa sempre più lontana, ma la minaccia arriva da dietro, con la rimonta olandese di Rooks. È un lungo testa a testa, il tempo pare fermarsi. Poi il ragazzo monzese alza le braccia al cielo in segno di vittoria. Gianni Bugno è campione del mondo.
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In my opinion Gianni is the greatest champion of that period...power, elegance and pure style.
Bugno è stato un grandissimo campione, ho cominciato a pedalare grazie a lui, aveva le potenzialità di vincere molto di più, ma va bene così! Ci ha fatto emozionare molte volte.....e chi dice che ha rischiato di perdere il mondiale per aver alzato le mani prima.....beh....ha vinto con quasi una bicicletta di vantaggio.....
Grande telecronaca di altri tempi. De Zan professionista e signore assoluto nel commentare lo sport.
Il primo mondiale che ho visto in diretta, Bugno immenso!
Telecronisti de Zan e Martino grandissimi !!! Bugno immenso
Mamma mia che rischio che ha corso! Ricordo ancora i brividi. Ma grande Gianni!🤗
Un autentico CAMPIONE il mio idolo 👍👏🇮🇹
Indurain che si complimenta, la grandezza di un Campione si misura anche da queste cose. Un grande Bugno, grande davvero.
A distanza ma è sempre 👍🥰🥰🥰🥰🥰🚵♂️🚵♀️🚵🚵♂️sempre eternamente Gianni Bugno Il bimbo Annin90 👍👏👏👏👏👏🍾🍰😉belli bellissimi ricordi Avevo videocassette della serie Il Campione della Brianza Gianni 👌
Bugno vinse in maniera stupenda su dei grandi campioni. Il gesto di congratulazioni di Miguel Indurain appena dopo il traguardo ,fa parte dei gesti indimenticabili dello sport che rendono ancora più grande il campione spagnolo.
A distanza di anni quando la riguardo ho sempre paura che l'olandese rimonti il grande Gianni!!
Gianni ci hai fatto sognare grazie sempre il più forte
per la classe che aveva, meritava sicuramente qualche vittoria importante in più.
Grande Bugno grande vecchio ciclismo indimenticabile
Anche io ho iniziato a correre guardando lui e Chiappucci.
Immenso Bugno, che classe! Oltretutto ha avuto la tranquillità di girarsi 2 volte durante la volata per controllare gli avversari!
Classe superiore...esempio di correttezza ..2 mondiali vinti nn x caso..anzi ne poteva aver vinto 1 /2 in più...Se solo avesse avuto un pizzico di cattiveria in più. È stato uno dei grandi l'ultimo che mi ha fatto emozionare.
Chissà un' altro italiano di questo calibro quando l'avremo, comunque Bugno sei stato un grande del ciclismo italiano anche per aver vinto corse a tappe come il Giro D' Italia.
Grazie Alan ❤👍
Altri tempi per i ciclisti italiani!