15 Da La Serena a San Pedro

01-02-24 - Lasciata Vina del Mar e puntando a nord siamo arrivati a La Serena. Si tratta della seconda città più storica del Cile: infatti oggi l’abbiamo visitata notando come raramente si incontra, qui in Cile un centro storico che effettivamente sia “storico”. Qui lo stile coloniale spagnolo è molto rilevante. In mattinata però, percorrendo il lungo mare abbiamo raggiunto la città di Coquimbo che è attaccata a La Serena. Molto caratteristico e simile a quello di Valparaiso il centro storico spalmato sulla collina: una miriade di case colorate che di notte sono illuminate come luci di Natale. Di giorno però, se ti avvicini vedi tutta la decadenza e povertà della zona. Raggiunta la chiesa con il grande crocifisso che sovrasta la città abbiamo potuto ammirare tutto il panorama di case, grattacieli e mare.
02-02-24 - Lasciamo La Serena per dirigerci a nord: per arrivare alla nostra destinazione, San Pedro de Atacama, dovremo fare più di una tappa. Procediamo sotto un cielo scuro e l’aria è fredda. Oggi non visiteremo luoghi ma il viaggio è splendido: dalla montagna al mare e pian piano il deserto prende il sopravvento. Il tempo è variabile e i colori del deserto si adeguano.
Dopo quasi 500 chilometri decidiamo di fermarci a Chanaral, paesino tra deserto e mare senza grandi attrattive, ma siamo stanchi e andiamo a dormire presto.
03-02-24 - Secondo giorno di avvicinamento a San Pedro di Atacama. Oggi è una giornata calda ma nel complesso sopportabile. Viaggiamo verso l’interno e verso nord: infatti attraversiamo il tropico del Capricorno. Il deserto man mano diventa bianco e polveroso. Qui è zona di miniere sia attive che in disuso, tanti sono i villaggi abbandonati. In prossimità di Antofagasta c’è il polo siderurgico: la polvere crea una nebbia insopportabile, chi lavora qui rischia malattie serie. Sempre nelle vicinanze di Antofagasta c’è “La Mano nel deserto” realizzata in ricordo dei tanti desaparecidos del regime di Pinoche.
Nel pomeriggio arriviamo a Camala. La città è brutta e pericolosa, ma speriamo di prenotare il tour alla Miniera a cielo aperto di rame più grande al mondo. Purtroppo nel fine settimana è tutto chiuso, perciò domani comunque andremo via e speriamo di tornare durante la settimana. Troviamo un buon hotel con garage e ristorante e ci riposiamo.
Abbiamo saputo del terribile incendio che sta colpendo il Valparaiso e pensare che eravamo là solo qualche giorno fa ci fa pensare. Purtroppo è una zona densamente popolata e le case delle colline sono prevalentemente in legno per cui non ci stupisce la gravità della situazione e ci dispiace.
Anche sul lato argentino c’è un grave incendio proprio in un luogo dove abbiamo soggiornato… davvero un peccato.
04-02-24 - Lasciamo il nostro hotel e percorriamo gli ultimi cento chilometri verso San Pedro di Atacama. La strada scorre in una leggera continua salita e superiamo i 3000 senza accorgerci per poi scendere ai 2400 all’arrivo.

Пікірлер: 1

  • @andrzejhahn8117
    @andrzejhahn811724 күн бұрын

    Pozdrawiam